La parte restante del menisco
Gentile Dottore
Nel novembre dell'anno scorso giocando a beach volley atterrando da un "muro" (quindi gamba in estensione) ho sentito un crack ed un bel dolore sul ginocchio sin, subito ghiaccio e me ne sono tornato a casa saltellando. Visita e RMN vedevano una probabile lesione al LCA, tirando sulla tibia a gin flesso si mostrava solo poca instabilita' dello stesso attribuibile al LCA. Fatta vedere questa RMN ad altro collega si notava anche una lesione del corno posteriore del menisco mediale e sempre una modesta instabilita' alla prova suddetta. Da allora ho fatto un po di fisio e mi e' successo circa 15 volte (quindi in 8 mesi) o giocando a tennis, o stando seduto in ufficio e muovendo la coscia lateralmente o accosciandomi eccessivamente. Ogni volta dolore che poi si risolveva in qualche giorno durante i quali non potevo estendere completamente la gamba se non con dolore. Un paio di volte mi e' anche successo che con qualche movimento sia riuscito "a rimettere a posto" il gioncchio e miracolosamente il dolore andava via.
Domande
1) il dolore e' dovuto ad un pezzo di menisco che si incarcera nell'articolazione?
2) il dolore e quindi il blocco in estensione del gin. e@ dovuto al fatto che il pezzetto di menisco sia dannegiato ed indipendentemente succederebbe in una lesione dle menisco isolata o il pezzetto di menisco causa il problema perche c'e' una lassita' del LCA.
3) se non faccio nulla e continuano questi blocchi del ginocchio possono ledere anche la parte restante del menisco?
4) se viene rimossa la parte lesa di menisco e si vede direttamente durante l'artroscopia che il LCA ma non tale da richiedere ricostruzione quali sono le possibilita' di riprendre il tennis. Quali sono le possibilita' di artrosi in eta' anziana se lascio cosi o se faccio una artro e si rimuove il pezzetto di menisco?
Chiaramente considerata la situazione clinica, quale e' il Suo consiglio.
Distinti saluti
E
Nel novembre dell'anno scorso giocando a beach volley atterrando da un "muro" (quindi gamba in estensione) ho sentito un crack ed un bel dolore sul ginocchio sin, subito ghiaccio e me ne sono tornato a casa saltellando. Visita e RMN vedevano una probabile lesione al LCA, tirando sulla tibia a gin flesso si mostrava solo poca instabilita' dello stesso attribuibile al LCA. Fatta vedere questa RMN ad altro collega si notava anche una lesione del corno posteriore del menisco mediale e sempre una modesta instabilita' alla prova suddetta. Da allora ho fatto un po di fisio e mi e' successo circa 15 volte (quindi in 8 mesi) o giocando a tennis, o stando seduto in ufficio e muovendo la coscia lateralmente o accosciandomi eccessivamente. Ogni volta dolore che poi si risolveva in qualche giorno durante i quali non potevo estendere completamente la gamba se non con dolore. Un paio di volte mi e' anche successo che con qualche movimento sia riuscito "a rimettere a posto" il gioncchio e miracolosamente il dolore andava via.
Domande
1) il dolore e' dovuto ad un pezzo di menisco che si incarcera nell'articolazione?
2) il dolore e quindi il blocco in estensione del gin. e@ dovuto al fatto che il pezzetto di menisco sia dannegiato ed indipendentemente succederebbe in una lesione dle menisco isolata o il pezzetto di menisco causa il problema perche c'e' una lassita' del LCA.
3) se non faccio nulla e continuano questi blocchi del ginocchio possono ledere anche la parte restante del menisco?
4) se viene rimossa la parte lesa di menisco e si vede direttamente durante l'artroscopia che il LCA ma non tale da richiedere ricostruzione quali sono le possibilita' di riprendre il tennis. Quali sono le possibilita' di artrosi in eta' anziana se lascio cosi o se faccio una artro e si rimuove il pezzetto di menisco?
Chiaramente considerata la situazione clinica, quale e' il Suo consiglio.
Distinti saluti
E
[#1]
Non è possibile rispondere ai suoi quesiti senza poterla visitare, non è sufficiente un referto RMN per esprimere giudizi e prognosi. Si sottoponga a visita specialistica, magari con una nuova RMN
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta breve e celere.
Potrebbe per favore spiegarmi perche' non e' possibile rispondere ai quesiti?
Se mi dice esattamente cosa Le serve di sapere, glielo dico.
Capisco benissimo che la visita non puo' essere sostituita a questo sito. Ma ho fatto delle domande che sono indipendenti dalla visita, la pregherei di rivedere attentamente i quesiti da 1 a 4 ai quali si puo' rispondere anche se non si fa la visita.
Grazie mille
Potrebbe per favore spiegarmi perche' non e' possibile rispondere ai quesiti?
Se mi dice esattamente cosa Le serve di sapere, glielo dico.
Capisco benissimo che la visita non puo' essere sostituita a questo sito. Ma ho fatto delle domande che sono indipendenti dalla visita, la pregherei di rivedere attentamente i quesiti da 1 a 4 ai quali si puo' rispondere anche se non si fa la visita.
Grazie mille
[#3]
>>il dolore e' dovuto ad un pezzo di menisco che si incarcera nell'articolazione?<<
Potrebbe esserlo, ma generalmente queste lesioni si presentano con blocchi articolari o schiocchi.
>se viene rimossa la parte lesa di menisco e si vede direttamente durante l'artroscopia che il LCA ma non tale da richiedere ricostruzione quali sono le possibilita' di riprendre il tennis. Quali sono le possibilita' di artrosi in eta' anziana se lascio cosi o se faccio una artro e si rimuove il pezzetto di menisco?<
Anche se sembrerebbe non necessaria la visita per questo quesito, la risposta è comunque difficile perchè le possibilità di recupero dipendono da tanti fattori clinici ed individuali.
Potrebbe esserlo, ma generalmente queste lesioni si presentano con blocchi articolari o schiocchi.
>se viene rimossa la parte lesa di menisco e si vede direttamente durante l'artroscopia che il LCA ma non tale da richiedere ricostruzione quali sono le possibilita' di riprendre il tennis. Quali sono le possibilita' di artrosi in eta' anziana se lascio cosi o se faccio una artro e si rimuove il pezzetto di menisco?<
Anche se sembrerebbe non necessaria la visita per questo quesito, la risposta è comunque difficile perchè le possibilità di recupero dipendono da tanti fattori clinici ed individuali.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 03/08/2009.
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