Frattura tibia e perone
Il 17 maggio cadendo in bici in un dirupo mi sono rotto tibia e perone dx(metafisi distale) scomposti.Sono stato in trazione tre giorni poi mi hanno operato con riduzione e osteosintesi interna con placca lcp in titanio. dopo un mese mi hanno tolto il gesso e dopo qualche problema di cicatrizazzione ho cominciato senza carico ad andare con le stampelle. Ho comiciato riabilitazione in acqua con esercizi di mobiliazzione in acqua. Il 22 luglio altra visita, con buona articolazione della caviglia cute in ordine e progressione del processo riparativo. mi è stato dato il carico parziale del 30/40 per cento(20/25kl) sempre con le stampelle. Mi hanno consigliato nuoto(con le pinne piccole è meglio?), cyclette e camminate in acqua di mare. Non mi hanno permesso però di guidare l'auto, e la prossima visita è il 1°settembre!Non so esattamente i motivi.Non è un pò troppo tempo? Io ho il cambio automatico ma mi ha detto il dott. che non cambia nulla. E' d'accordo pure lei su questa diagnosi. grazie tante e saluti
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Anche se ha il cambio automatico, ritengo che il freno si usi comunque con il piede destro ed in caso di necessità può essere richiesta una frenata brusca che potrebbe compromettere il risultato finora ottenuto.
I tempi sono corretti.
Auguri
I tempi sono corretti.
Auguri
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 01/08/2009.
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