Ginocchio - rimozione vite frattura piatto tibiale
Gentile dottore, sono un uomo di 32 anni, a Gennaio 2009 sciando ho subito una frattura dell’emipiatto tibiale esterno ginocchio sx. Sono stato sottoposto ad intervento di osteosintesi percutanea della frattura del plateau tibiale con una vite cannulata Deputy in Titanio 80 mm. Ho fatto 2 settimane con tutore bloccato fino a 15 gradi poi altre 2 fino a 30 gradi e poi tolto il tutore progressivo carico prima con due stampelle poi una e poi abbandonate le stampelle. dopo 15gg dall operazione ho fatto sedute di kinesiterapia, magnetoterapia per stimolare la ricalcificazione e elettrostimolazione per il tono muscolare per 40gg circa, 3 volte la settim. Dopo consulto con il medco, ho deciso il rientro in ufficio a circa 70gg dall'operazione perché dovevo fare un po' di strada con i mezzi pubblici.
Ieri visita di controllo con rx fatti a inizio Luglio, il dottore dice che è tutto ok.
Spesso la mattina appena sveglio nei primi movimenti che fa il ginocchio ho dolore 7 su scala 10 ma svanisce gradualmente con pochi movimenti e dopo pochi passi.
Al mare ho provato a caricare un po con leggera corsa, aquagym, parecchio nuoto ecc… sperando che migliorasse, invece mi dava più fastidio, come se il ginocchio facesse fatica a star dietro allo stess al quale lo avevo sottoposto. Anche facendo le scale in salita dopo un paio di piani sento la differenza in forza tra le gambe e la fatica. Faccio le scale anche in discesa ma in questo caso avverto un fastidio/dolore 4 su 10. Ho provato a correre ma zoppico molto appena tento di andare più di una veloce camminata.
In ufficio gli cambio spesso posizione, risente del tempo, umidità, calore del sole, e quando sento a volte come se i legamenti si irrigidiscono, manipolo un po’ la rotula e riprendo a camminare. Ad oggi ho raggiunto il 90% in flessione e mi mancano 1-2 gradi in estensione.
Il dott dice che la situazione è ok e per migliorare ulteriormente è sufficiente togliere la vite, cosa che mi farebbe a Settembre.
Vorrei capire meglio com’è il decorso dopo aver tolto la vite? dovrò restare fermo alcuni giorni oppure potrò subito guidare l’auto e andare al lavoro entro un paio di giorni o giù di lì? Farà molto male i primi giorni? Arriverò ad essere in grado di tornare a sciare? Cosa mi consiglia di fare per migliorare?
Grazie per l'attenzione,
Cordiali saluti.
Ieri visita di controllo con rx fatti a inizio Luglio, il dottore dice che è tutto ok.
Spesso la mattina appena sveglio nei primi movimenti che fa il ginocchio ho dolore 7 su scala 10 ma svanisce gradualmente con pochi movimenti e dopo pochi passi.
Al mare ho provato a caricare un po con leggera corsa, aquagym, parecchio nuoto ecc… sperando che migliorasse, invece mi dava più fastidio, come se il ginocchio facesse fatica a star dietro allo stess al quale lo avevo sottoposto. Anche facendo le scale in salita dopo un paio di piani sento la differenza in forza tra le gambe e la fatica. Faccio le scale anche in discesa ma in questo caso avverto un fastidio/dolore 4 su 10. Ho provato a correre ma zoppico molto appena tento di andare più di una veloce camminata.
In ufficio gli cambio spesso posizione, risente del tempo, umidità, calore del sole, e quando sento a volte come se i legamenti si irrigidiscono, manipolo un po’ la rotula e riprendo a camminare. Ad oggi ho raggiunto il 90% in flessione e mi mancano 1-2 gradi in estensione.
Il dott dice che la situazione è ok e per migliorare ulteriormente è sufficiente togliere la vite, cosa che mi farebbe a Settembre.
Vorrei capire meglio com’è il decorso dopo aver tolto la vite? dovrò restare fermo alcuni giorni oppure potrò subito guidare l’auto e andare al lavoro entro un paio di giorni o giù di lì? Farà molto male i primi giorni? Arriverò ad essere in grado di tornare a sciare? Cosa mi consiglia di fare per migliorare?
Grazie per l'attenzione,
Cordiali saluti.
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Gentile signora la rimozione di mezzi di sintesi piccoli come nel suo caso presenta un decorso postoperatorio rapido. Il decorso è quello legato ai tempi della guarigione della ferita, circa 10 gg. con scarso o nessun dolore e recupero funzionale immediato visto che non viene toccato nessun organo o struttura legata al movimento.
Cordialità
Dr.A. Valassina
Cordialità
Dr.A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 23.3k visite dal 30/07/2009.
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