Posso riprendere a correre?

Buongiorno,
io fino al 30/9/22 mi allenavo tutti i giorni tra corsa e nuoto.
Poi il 1/10/22 con un effetto combinato tra iperallenamento nuoto/delfino e addominali asimmetrici a secco mi sono trovato con la schiena bloccata.
Il primo mese mi svegliavo la notte per il dolore (da anni rifiuto antidolorifici e antinfiammatori).
Dopo diversi trattamenti massacranti di osteopatia (sempre sia lodato l'osteopata!) , esercizi di riabilitazione, ecc. a metà dicembre ho ripreso almeno a nuotare dignitosamente. Ora in vasca mi sento al 90% della condizione fisica precedente, inoltre non volendo rinunciare al lavoro aerobico puro mi sono iscritto in palestra e 3/sett. per fare ellittica, cyclette, step e altri esercizi a impatto 0 sulla colonna vertebrale.
Il punto è che io vorrei proprio riprendere a correre, mi manca tanto... il 16/01/23 ho fatto la rmn lombare, questo è l'esito.


RM COLONNA LOMBOSACRALE
ASL-AF
E' stato visualizzato il tratto rachideo richiesto con immagini sagittali T1 e T2 dipendenti.
Indicazioni: lombosciatalgia persistente (riferita lombosciatalgia attualmente a sinistra).

Non alterazioni strutturali di attualità.

Conservato allineamento metamerico.
Normali le dimensioni globali dello speco vertebrale.

Lo spazio intersomatico L5-S1 è ipointenso in T2 per fenomeni disidratativi del nucleo di spessore ridotto posteriormente e assai iniziali fenomeni da usura discale a L4-L5 con vacuum
intradiscale.
Allo spigolo antero-superiore di L3 vi è un sottile orletto reattivo.
Minuti noduli di Schmorl a tutte le limitanti somatiche, il principale allo spigolo antero-superiore di L1.

L3-L4 presenta una minuta focale protrusione del profilo discale extraforaminale a destra.
A L4-L5 si apprezza una protrusione discale ad ampio raggio di curvatura con sviluppo
intraforaminale a destra dotata di abbondante fissurazione delle fibre anulari.
La verticalizzazione sierosa delle rime articolari non determina stenosi canalari o foraminali.

A L5-S1 si apprezza una lieve accentuazione del profilo anulare lateralizzata a sinistra con minuta fissurazione delle fibre anulari che giunge marginalmente a contatto con la radice S1.

Normale la posizione del cono midollare.

Lieve deviazione scoliotica sinistro-convessa con rotazione prevalentemente antioraria dei metameri.

Conclusioni: fenomeni di usura discale L5-S1 in lieve scoliosi; piccole protrusioni a L3-S1 senza ernie associate.


Le piccole protrusioni le ho dalla gioventù (anche cervicali) ma non avendo ernie, nei parecchio limiti della mia comprensione razionale, mi verrebbe da pensare che posso anche tornare a correre.
Però ho paura di fare danni, proprio adesso che esco da 3 mesi di passione.
Voi che ne pensate?
Devo appendere le scarpe al chiodo o posso riprendere i miei 10 km 3/sett. (quindi niente di speciale) come facevo prima?


Spero il mio quesito non sia troppo assurdo.


Cordialità.
[#1]
Dr. Mattia Fortina Ortopedico 75 5
Gent.le Sig.
dalla descrizione del referto della RM e della condizione clinica sembra essersi trattato solo di una condizione dolorosa dovuta ad una contrattura muscolare di difesa. Sicuramente la situazione della schiena impone maggior attenzione, ma penso che possa tranquillamente tornare a correre. Vedo dai suoi dati che non è pesante e dalla descrizione sembra un soggetto atletico, questo la aiuterà sicuramente. Deve però tenere in mente che comunque la corsa è un'attività molto usurante e richiede un fisico in perfetta salute, altrimenti crea delle patologie da sovraccarico con danni ad articolazioni, tendini e muscoli. 30 Km a settimana iniziano ad essere un impegno, bisognerebbe sapere a che passo li fa. L'ideale sarebbe poter alternare uscite con diverse lunghezze e diverse velocità (ad esempio un lungo lento, un corto veloce e un medio a passo sostenuto) a sessioni di rinforzo e preparazione dei muscoli e dei tendini (almeno due volte alla settimana, nel suo caso con maggior attenzione al rinforzo del core, esercizi di scarico lombare e agli allungamenti delle catene rette anteriori e posteriori, da integrare comunque anche nel riscaldamento di 15 min prima di ogni corsa).
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e le porgo cordiali saluti.

Dr. Mattia Fortina

https://www.miodottore.it/mattia-fortina/ortopedico/siena

[#2]
Utente
Utente
Molte grazie per la risposta.
Si, alla fine pare fosse solo una contrattura difensiva ma a differenza delle altre volte (1/anno) che si risolveva in pochi giorni, questa volta sembrava una cosa grave, tanto più che dopo un mese ero come il giorno 0, o quasi

Sulla corsa: purtroppo io non ho una disciplina alle spalle, ho cominciato dieci anni fa come autodidatta, solo con consigli di esperti online. Peraltro ho anche i piedi supinatori. Però mi piace pensare che alternando ogni giorno nuoto-corsa (così facevo fino a settembre) il nuoto mi avrebbe fatto smaltire subito anche solo un principio di compressione vertebrale.

Sono monovelocità, anche perché io uso la corsa fondamentalmente per il controllo del peso corporeo (il lavoro aerobico però aiuta un poco anche in vasca) e sono fisso a 4'50"/km. Non ci tengo a fare ripetute, anaerobico, potenziamento, ecc. quelle cose solo in acqua.

Prima non l'ho scritto ma 1/sett. faccio anche core-stability (fondamentale anch'esso per prevenire!)
Prima di ogni corsa faccio sempre skip in vari modi e squat, e alla fine sempre 10 min scarsi di stretching.

...Settimana prossima quindi proverò 8 km per ricominciare, grazie ancora.