Fisioterapia per menisco rotto può bastare?
Buongiorno,
ho 40 anni e a metà luglio dopo una corsa mi sono rotta il corno posteriore del menisco mediale.
L'ortopedico, in seguito a RMN, ha deciso di non operarmi, mi ha prescritto ibuprofene e consigliato la fisioterapia dicendo che a distanza di 1 mese sarei stata meglio.
In realtà a distanza di 1 mese ho avuto un peggioramento: forte senso di instabilità e quindi paura di camminare da sola.
Sono stata dal fisiatra che ha sostenuto che la mia fosse solo paura di caricare sul ginocchio.
Ho, quindi, iniziato la fisioterapia.
Ad oggi sono alla 10 seduta: ho avuto qualche miglioramento nel piegare e stendere il ginocchio ma non cammino sola per strada, in quanto percepisco una forte instabilità della gamba.
Mi sembra un pò semplicistico ridurre il tutto a una mia paura, anche se ammetto che in casa mi muovo un pò meglio.
Mi chiedo a questo punto se abbia senso continuare con la fisioterapia o se sia il caso di tornare dall'ortopedico per parlare dell'intervento.
ho 40 anni e a metà luglio dopo una corsa mi sono rotta il corno posteriore del menisco mediale.
L'ortopedico, in seguito a RMN, ha deciso di non operarmi, mi ha prescritto ibuprofene e consigliato la fisioterapia dicendo che a distanza di 1 mese sarei stata meglio.
In realtà a distanza di 1 mese ho avuto un peggioramento: forte senso di instabilità e quindi paura di camminare da sola.
Sono stata dal fisiatra che ha sostenuto che la mia fosse solo paura di caricare sul ginocchio.
Ho, quindi, iniziato la fisioterapia.
Ad oggi sono alla 10 seduta: ho avuto qualche miglioramento nel piegare e stendere il ginocchio ma non cammino sola per strada, in quanto percepisco una forte instabilità della gamba.
Mi sembra un pò semplicistico ridurre il tutto a una mia paura, anche se ammetto che in casa mi muovo un pò meglio.
Mi chiedo a questo punto se abbia senso continuare con la fisioterapia o se sia il caso di tornare dall'ortopedico per parlare dell'intervento.
[#1]
Dr. Domenico Perlongo
Ortopedico
20 1
Salve, andrebbe visualizzata la risonanza per capire di che tipo di lesione si tratta. Spesso se sono minime lesioni con un po’ di fisioterapia e magari con un acido ialuronico specifico potrebbe migliorare ma non risolvere. Se questo non avviene forse è il caso di ricorrere alla chirugia effettuando un intervento di artroscopia che di solito avviene in day surgery e con carico immediato.
Saluti.
Saluti.
Dr. Domenico Perlongo
[#2]
Utente
Grazie dottor Perlongo.
Le riporto l'esito della RMN:
Presenza di una frattura a decorso longitudinale ed orientamento orizzontale del corno posteriore e del tratto intermedio della fibro-cartilagine meniscale mediale.
Concomita un assottigliamento delle cartilagini e di rivestimento femoro-tibiali omolaterali, di modesta entità.
La fibro-cartilagine meniscale laterale non mostra significative alterazioni.
Regolari le strutture legamentose dei crociati e dei collaterali.
La rotula è in asse con cartilagine di rivestimento che appare assottigliata e mostra una irregolarità del suo profilo, sul versante mediale, per iniziale condropatia.
Regolari le strutture tendinee del quadricipite femorale e del rotuleo.
Si osserva modesta sclerosi subcondrale dell'emipiatto tibiale mediale.
Regolare il rimanente trofismo scheletrico.
Si segnala infine falda di versamento articolare nella sfondato sovrarotuleo.
Le riporto l'esito della RMN:
Presenza di una frattura a decorso longitudinale ed orientamento orizzontale del corno posteriore e del tratto intermedio della fibro-cartilagine meniscale mediale.
Concomita un assottigliamento delle cartilagini e di rivestimento femoro-tibiali omolaterali, di modesta entità.
La fibro-cartilagine meniscale laterale non mostra significative alterazioni.
Regolari le strutture legamentose dei crociati e dei collaterali.
La rotula è in asse con cartilagine di rivestimento che appare assottigliata e mostra una irregolarità del suo profilo, sul versante mediale, per iniziale condropatia.
Regolari le strutture tendinee del quadricipite femorale e del rotuleo.
Si osserva modesta sclerosi subcondrale dell'emipiatto tibiale mediale.
Regolare il rimanente trofismo scheletrico.
Si segnala infine falda di versamento articolare nella sfondato sovrarotuleo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 19/12/2022.
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