Lesione parziale legamento caviglia
Buongiorno!
Mi riferisco a voi per un consulto:
Il 14 aprile 2009 ho subito una forte distorsione alla caviglia sin mettendo male il piede su una radice durante un allenamento (pratico mezzofondo a livello agonistico). Dato il forte dolore ho osservato due giorni di riposo e...già so che me lo contesterete...ho subito ripreso a correre con una fascia elastica che teneva fermo tutto il piede e parte della gamba.
Dopo 15 gg circa ho inevitabilmente ripreso una leggera distorsione.Dopo essere stata ulteriormente ferma, aver messo ghiaccio, antiinfiammatori ecc...ho ripreso a camminare senza dolore e piuttosto bene, restava un residuo senso di debolezza della caviglia e un dolore che si irradiava durante la corsa fino a metà della tibia della gamba sinistra. Tale dolore era più simile a un dolore da nervo e la sensazione che mi dava era come se la gamba cedesse...non so se sono stata molto chiara...Mi sono dunque sottoposta finalmente a RMN il 24 giugno scorso. Questo è l'esito:
''a seguito alla recenta alterazione post-distrattiva viene documentata irregolarità del legamento peroneo-astragalico anteriore, con fibre assottigliate per lesione parziale.E' presente anche consensuale focale distensione della capsula articolare tibio tarsica sul versante antero-laterale. Edema post contusivo dei piani sottocutaneo in sede pre-tibiale, senza coinvolgimento delle strutture muscolari sottostanti. non evidenza lesioni ossee''
Dal 24 giugno ho ripreso a correre solo il 9 luglio ed intanto il dolore di cui sopra è praticamente scomparso, resta un senso di costrizione o incastramento dell' articolazione....pensate sia necessario un ciclo di fisioterapia, e cosa consigliate? Non vorrei che la situazione peggiorasse di nuovo
Grazie in anticipo per la eventuale risposta!
Mi riferisco a voi per un consulto:
Il 14 aprile 2009 ho subito una forte distorsione alla caviglia sin mettendo male il piede su una radice durante un allenamento (pratico mezzofondo a livello agonistico). Dato il forte dolore ho osservato due giorni di riposo e...già so che me lo contesterete...ho subito ripreso a correre con una fascia elastica che teneva fermo tutto il piede e parte della gamba.
Dopo 15 gg circa ho inevitabilmente ripreso una leggera distorsione.Dopo essere stata ulteriormente ferma, aver messo ghiaccio, antiinfiammatori ecc...ho ripreso a camminare senza dolore e piuttosto bene, restava un residuo senso di debolezza della caviglia e un dolore che si irradiava durante la corsa fino a metà della tibia della gamba sinistra. Tale dolore era più simile a un dolore da nervo e la sensazione che mi dava era come se la gamba cedesse...non so se sono stata molto chiara...Mi sono dunque sottoposta finalmente a RMN il 24 giugno scorso. Questo è l'esito:
''a seguito alla recenta alterazione post-distrattiva viene documentata irregolarità del legamento peroneo-astragalico anteriore, con fibre assottigliate per lesione parziale.E' presente anche consensuale focale distensione della capsula articolare tibio tarsica sul versante antero-laterale. Edema post contusivo dei piani sottocutaneo in sede pre-tibiale, senza coinvolgimento delle strutture muscolari sottostanti. non evidenza lesioni ossee''
Dal 24 giugno ho ripreso a correre solo il 9 luglio ed intanto il dolore di cui sopra è praticamente scomparso, resta un senso di costrizione o incastramento dell' articolazione....pensate sia necessario un ciclo di fisioterapia, e cosa consigliate? Non vorrei che la situazione peggiorasse di nuovo
Grazie in anticipo per la eventuale risposta!
[#1]
Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Gent.ma utente
Considerato il trauma occorso e il risentimento legamentoso è necessario intraprendere idonea fisiochinesi terapia che potrà essere prescritta dopo attenta valutazione obiettiva da parte dello specialista.
Bisogenrà al momento fare molta attenzione in quanto in caso di ulteriore evento distrattivo può aversi una rottura completa del legamento interessato.
Distinti saluti
Considerato il trauma occorso e il risentimento legamentoso è necessario intraprendere idonea fisiochinesi terapia che potrà essere prescritta dopo attenta valutazione obiettiva da parte dello specialista.
Bisogenrà al momento fare molta attenzione in quanto in caso di ulteriore evento distrattivo può aversi una rottura completa del legamento interessato.
Distinti saluti
[#2]
Utente
Grazie della risposta! Nel frattempo sono riuscita a contattare un medico dello sport al coni qui a Roma che ha infatti consigliato molti esercizi con la tavola propriocettiva. Secondo lei è necessario sottoporsi anche a trattamenti laser o ultrasuoni? Grazie in anticipo della sua gentile risposta!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.6k visite dal 16/07/2009.
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