E' necessario/sufficiente un lavoro di rinforzo/potenziamento per la seguente diagnosi?

Non discontinuità lesionali dei tendini della cuffia dei rotatori, che risultano in sede, di spessore ed intensità in sostanziale limiti di norma.
Tenue relativa iper - intensità, compatibile con condizione edematosa, si documenta a carico del tendine del sovraspinoso.
Sottile falda fluida perifericamente al tendine del capolungo del bicipite omerale.
Non versamenti nelle borse mucose peri - articolari; lieve ispessimento di tipo edematoso della borsa mucosa sub - acromion deltoidea.
Nella norma l'ampiezza degli spazi sub - acromion -clavicolari.
Non versamenti articolari scapolo - omerali.
Normale osteo morfostruttura dei segmenti eaminati.


Per descrivere la situazione, sono un ragazzo che fa palestra ed è ha una buona massa muscolare, compio quindi regolarmente attività sportiva.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Qualsiasi trattamento (sia esso farmacologico, chirurgico o fisioterapico) viene deciso dal medico dopo aver fatto la diagnosi, ma la diagnosi non si fa solo leggendo un referto di RMN, senza avere prima interrogato, ascoltato e visitato il paziente, e aver poi esaminato le immagini della RMN. Vorrei aggiungere che la RMN non si fa "tanto per vedere se c'è qualcosa", ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritta per confermare o escludere una ipotesi diagnostica, o per approfondire una diagnosi già fatta.
A questo punto, bisogna che lei mostri le immagini della RMN (e non il solo referto) al medico che l'ha prescritta, perché con esse completi la visita e decida il da farsi. Se è stato il medico curante, deciderà lui se farsi carico di diagnosi e terapia o se inviarla a visita specialistica.
Senza sapere i disturbi che l'hanno indotta a fare una RMN, la sola cosa che posso consigliare è di sospendere gli esercizi in palestra che coinvolgono gli arti superiori, perché non escluderei che quanto rilevato dalla RMN sia conseguente a esercizi eccessivi/mal eseguiti che abbiano sollecito esageratamente il sovraspinato.
A sintomatologia risolta dovrà affidarsi a un istruttore preparato e affidabile per evitare che il problema si ripeta.
In altre parole, in questo momento, il "potenziamento/rinforzo" non solo non è "necessario /sufficiente" ma può essere invece molto dannoso e far peggiorare le condizioni del tendine che al momento è inizialmente compromesso. In ogni caso il medico che l'avrà visitata saprà essere più specifico.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

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