Artrocentesi
salve,
volevo chiedere un'informazione. Se in seguito ad un trauma al ginocchio viene eseguita l artrocentesi e il risultato sono 5 siringhe di sangue,cosa vuol dire?
da premettere che sn stata già operata 3 mesi fa cn un intervento di ritenzionamento termico del lca e di toilette sinovite.
vi ringrazio anticipatamente
volevo chiedere un'informazione. Se in seguito ad un trauma al ginocchio viene eseguita l artrocentesi e il risultato sono 5 siringhe di sangue,cosa vuol dire?
da premettere che sn stata già operata 3 mesi fa cn un intervento di ritenzionamento termico del lca e di toilette sinovite.
vi ringrazio anticipatamente
[#1]
5 siringhe sono molte.
Ma bisogna vedere il contenuto della siringa visto che potrebbe essere stata usata una siringa da 10 cc.
In tal caso sarebbereo 50 cc. di sangue.
In ogni caso posso dirle che sangue all'interno della articolazione del ginocchiuo dopo un trauma generalmente indica che il trauma ha agito con violenza e potrebbe aver leso le strutture legamentose del ginocchio.
indispensabile farsi seguire da uno specialista che evetualmente se lo riterra' opportuno le chiedera' una RMN.
Cordiali saluti.
Ma bisogna vedere il contenuto della siringa visto che potrebbe essere stata usata una siringa da 10 cc.
In tal caso sarebbereo 50 cc. di sangue.
In ogni caso posso dirle che sangue all'interno della articolazione del ginocchiuo dopo un trauma generalmente indica che il trauma ha agito con violenza e potrebbe aver leso le strutture legamentose del ginocchio.
indispensabile farsi seguire da uno specialista che evetualmente se lo riterra' opportuno le chiedera' una RMN.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#5]
Ex utente
in seguito al trauma sn stata a riposo (totale) per una settimana,fino ad oggi che sn andata a fare la visita.
il fatto che mi abbia tirato 8 siringhe di sangue da 30 cc.in 4 giorni,per il mio ortopedico è sintomo di probabilissima rottura del crociato,anche se il ginocchio è quasi stabile.
non si preoccupi per i tempi di risposta,anzi la ringrazio per la sua disponibilità
il fatto che mi abbia tirato 8 siringhe di sangue da 30 cc.in 4 giorni,per il mio ortopedico è sintomo di probabilissima rottura del crociato,anche se il ginocchio è quasi stabile.
non si preoccupi per i tempi di risposta,anzi la ringrazio per la sua disponibilità
[#8]
Ex utente
salve,
scrivo a distanza di più di due mesi,in seguito ad una considerevole evoluzione dei fatti.
verso agosto,in seguito ad una RMN di conferma,il mio dott ha avuto prova di quanto sospettava,rottura dell lca.
l operazione è avvenuta 2 mesi dopo il trauma ovvero circa 10 giorni fa,con ricostruzione tramite innesto di gracile e semiendinoso in anestesia spinale.
lo stesso giorno e quello seguente all intervento i dolori sn stati ovviamente insopportabili...il ginocchio era molto gonfion e prima della dimissione mi è stata perfino eseguita una dolorosissima artrocentesi.
nei giorni seguenti ho avuto dolori ma sopportabili,ho sempre indossato il tutore in ortostatismo e durante la notte,non poggio il piede a terra e cammino cn le stampelle.
la scorsa notte la parte interna del ginocchio,dove c era un livido evidentissimo,si è gonfiata enormemente,è diventato durissimo come un bozzolo e mi dava un dolore insopportabile tant è che dopo un'ora in cui i dolori aumentavano mi sn dovuta recare in ospedale.
volevo chiederle,sempre cn il limite di non avermi visitata,come è possibile che dopo 10 giorni di dolore sopportabile,mi ritrovo cn un ginocchio cosi?continuo ad avvertire dolori atroci in quella zona,su cui applico cmq ghiaccio a intervalli.
la ringrazio sentitamente
scrivo a distanza di più di due mesi,in seguito ad una considerevole evoluzione dei fatti.
verso agosto,in seguito ad una RMN di conferma,il mio dott ha avuto prova di quanto sospettava,rottura dell lca.
l operazione è avvenuta 2 mesi dopo il trauma ovvero circa 10 giorni fa,con ricostruzione tramite innesto di gracile e semiendinoso in anestesia spinale.
lo stesso giorno e quello seguente all intervento i dolori sn stati ovviamente insopportabili...il ginocchio era molto gonfion e prima della dimissione mi è stata perfino eseguita una dolorosissima artrocentesi.
nei giorni seguenti ho avuto dolori ma sopportabili,ho sempre indossato il tutore in ortostatismo e durante la notte,non poggio il piede a terra e cammino cn le stampelle.
la scorsa notte la parte interna del ginocchio,dove c era un livido evidentissimo,si è gonfiata enormemente,è diventato durissimo come un bozzolo e mi dava un dolore insopportabile tant è che dopo un'ora in cui i dolori aumentavano mi sn dovuta recare in ospedale.
volevo chiederle,sempre cn il limite di non avermi visitata,come è possibile che dopo 10 giorni di dolore sopportabile,mi ritrovo cn un ginocchio cosi?continuo ad avvertire dolori atroci in quella zona,su cui applico cmq ghiaccio a intervalli.
la ringrazio sentitamente
[#11]
Ex utente
salve dottore,
sono passate circa sette settimane dall intervento ma i dolori peggiorano.
non so quanto siano collegati all intervento questi dolori che sto per descriverle.
come le ho scritto l ultima volta,in cui fui ricoverata l ultima volta,ho dolori molto forti alla gamba.
circa tre settimane fa(dopo aver abbandonato le stampelle e ripreso a camminare) ho ricominciato ad avvertire dolori assurdi su tibia e perone. il dottore mi ha parlato di contrattura e mi ha prescritto cerotti antinfiammatori e dei miorilassanti. ma i dolori persistono e sono molto forti,le comunico inoltre mi è stata diagnosticata una lombosciatalgia che ha come sintomi dei dolori forti e intensi che si protraggono da piu di 8 mesi in corrispondenza dell'attacco della fibula e per cui sto assumendo un farmaco a base di deflazacort e un integratore a base di acido tioctico ad azione antiossidante.
ma nessuno degli ortopedici a cui mi sono rivolta mi ha spiegato da cosa derivino i dolori sulla tibia e perone.
la ringrazio anticipatamente della risposta riconoscendo le difficoltà dettata dal non avermi visitata
sono passate circa sette settimane dall intervento ma i dolori peggiorano.
non so quanto siano collegati all intervento questi dolori che sto per descriverle.
come le ho scritto l ultima volta,in cui fui ricoverata l ultima volta,ho dolori molto forti alla gamba.
circa tre settimane fa(dopo aver abbandonato le stampelle e ripreso a camminare) ho ricominciato ad avvertire dolori assurdi su tibia e perone. il dottore mi ha parlato di contrattura e mi ha prescritto cerotti antinfiammatori e dei miorilassanti. ma i dolori persistono e sono molto forti,le comunico inoltre mi è stata diagnosticata una lombosciatalgia che ha come sintomi dei dolori forti e intensi che si protraggono da piu di 8 mesi in corrispondenza dell'attacco della fibula e per cui sto assumendo un farmaco a base di deflazacort e un integratore a base di acido tioctico ad azione antiossidante.
ma nessuno degli ortopedici a cui mi sono rivolta mi ha spiegato da cosa derivino i dolori sulla tibia e perone.
la ringrazio anticipatamente della risposta riconoscendo le difficoltà dettata dal non avermi visitata
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 12.5k visite dal 15/07/2009.
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