Ilizarov tibia
Salve. Ho avuto un incidente in moto lo scorso giugno riportando una frattura esposta pluriframmentaria al 3°prossimale della tibia, più una frattura del perone. Ho subito una prima operazione di osteosintesi con placca e viti, dopo mesi senza risultati, mi hanno tolto tutto e fatto una osteosintesi con chiodo endomidollare T2. Anche questa operazione senza risultati positivi, anzi, il chiodo si era infettato. Così sn ricorsa all'ospedale Codivilla Putti di Cortina, dove mi hanno tolto in un primo momento il chiodo e la fresatura della tibia facendo dei lavaggi per diversi gg x poter togliere l'infezione. In un secondo momento, mi hanno messo il fissatore esterno Ilizarov, accorciando la tibia di 4 cm, provocando una frattura chirurgica nella parte inferiore della tibia, per poter procedere in questi mesi con l'allungamento. E molto doloroso, ma mi hanno detto di dover camminare con le stampelle, con carico sfiorante. E' giusto dover camminare caricando leggermente, anche avvertendo dolore e una sensazione di spostamento della tibia e del ginocchio del tutto instabile? Mi hanno detto che ci vogliono molti mesi x la guarigione. Per quanto tempo circa dovrò portare l'ilizarov? potrò poi camminare senza stampelle? avrò sempre questa sensazione di camminare con una gamba rotta? Una volta ripreso il movimento del ginocchio potrò guidare anche con il fissatore?Vorrei sapere vostri pareri in merito!Grazie mille
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L'osteosintesi con Ilizarov (eseguita con tecnica corretta) è sicuramente stabile e stia tranquillo di poterci caricare sopra. Sicuramente il trattamento di allungamento non è molto veloce e richiede tanta pazienza e motivazione da parte sua. Con il tempo, imparerà a convivere con queste sue "sensazioni", ma stia tranquillo che tornerà ad una vita normale. Per quanto riguarda la guida, il codice stradale non permette di guidare con immobilizzazioni o apparecchi che, ingombrando, possano compromettere la sua completa validità funzionale.
Si armi di tanta pazienza e non si scoraggi mai, il desiderio e la fiducia di guarire sono sempre la prima medicina da mettere in atto.
Auguri
Si armi di tanta pazienza e non si scoraggi mai, il desiderio e la fiducia di guarire sono sempre la prima medicina da mettere in atto.
Auguri
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
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Utente
Intanto la ringrazio per la risposta. Poi vorrei chiedere:durante questo periodo in cui dovrò portare l'ilizarov come mai non mi hanno consigliato di fare un pò di fisioterapia? Non è necessaria per sbloccare ginocchio e caviglia? Mi hanno detto di dover solo camminare. La magnetoterapia potrebbe essere utile in questo caso?
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Non posso dirle nulla del suo ginocchio e della caviglia perchè solo visitandola si può stabilire se necessita di fisioterapia. In linea di massima ritengo che possa essere utile una corretta rieducazione motoria delle articolazioni a monte ed a valle dell'apparecchio di Ilizarov, ma è opportuno accertasene facendo una visita ortopedica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.7k visite dal 14/07/2009.
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