Frattura spiroidale composta tibia sx

Salve mi chiamo Nicola ho 30 anni e il 29 maggio 2009 mi sono rotto la tibia sx, la frattura è composta spiroidale del 1/3 distale dell'osso fino all'articolazione della caviglia, i medici dell'ospedale hanno deciso che era meglio non operare, quindi ho tenuto per i primi 43 giorni un gesso molto pesante fino all'inguine con la gamba piegata a 15° senza fare carico e sempre disteso, dopo per altri 30gg ho tenuto un gesso che arrivava fino al ginocchio senza fare carico e ieri dopo 73 gg mi hanno messo un gesso da carico (o funzionale) che dovrei tenere per altri 30gg , dicendomi che che devo fare un controllo dopo i primi 7 gg e poi posso iniziare a fare carico .
Volevo chiedere se il percorso scelto è giusto e i tempi per recuperare la frattura
Poi, dato che io ho visto le varie lastre che mi sono state fatte ,chiedo cortesemente come si riesce a vedere se l'osso sta calcificando, a mè sembrano tutte uguali.
Le porgo cordiali saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gli apparenti lunghi tempi che le sono stati prescritti sono giustificati, molto probabilmente dall'interessamento dell'articolazione a livello della caviglia. Una frattura la vede in genere anche chi non è medico, ma se "composta" può anche sfuggire ad occhi non medici...
Auguri di pronta ripresa

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

[#2]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie mille per avermi risposto, per quanto riguarda le radiografie io intendevo dire che nonostante sono passati 78 giorni nelle varie lastre da quando mi sono rotto non vedo la calcificazione sembra a parere mio che sono tute uguali...