Ginocchio a scatto dopo meniscectomia
Buonasera.Ho 38 anni,maschio.
A fine aprile ho effettuato una meniscectomia mediale
al ginocchio sx per lesione complessa del corno posteriore.
Il medico che mi ha operato a fine intervento mi ha riferito di un 40%
di menisco asportato o lasciato,non l'ho capito.
Il post operatorio è andato bene, dopo 24 ore sono tornato a casa camminando
quasi normalmente.Ho eseguito i primi giorni fisioterapia, poi però è iniziato un problema.Nel portare la gamba in estensione totale a 180°, spesso qualcosa si "incastra" anteriormente a dx della rotula.
A volte non riesco a fare gli ultimi 15 gradi di estensione e devo piegare la gamba e riprovare ad estenderla, altre volte se forzo l'estensione si sente uno scatto con un rumore notevole ma senza dolore, altre volte appena si incastra
devo subito piegarla per il dolore.Non c'e' un movimento preciso che causa il blocco.Capita a caso durante le normali attività quotidiane.A distanza di alcune ore come magari piu' volte in 10 minuti.
Ho eseguito la visita di controllo dall'ortopedico che mi ha operato, riferendo del problema. Avrei voluto fargli vedere la situazione di blocco e relativo rumore, ma non l'ha ritenuto necessario consigliandomi solo di fare bici e nuoto, oltre ad assumere un condroprotettore (flexart) come "lubrificante" delle articolazioni. Io non me la sento di fare attivita' con la paura che si blocchi da un momento all'altro il ginocchio. Cosa mi consigliate di fare ?
Devo ritenerlo normale il comportamento del ginocchio senza una parte di menisco ? Rimarra' cosi'?
Grazie mille in anticipo.
A fine aprile ho effettuato una meniscectomia mediale
al ginocchio sx per lesione complessa del corno posteriore.
Il medico che mi ha operato a fine intervento mi ha riferito di un 40%
di menisco asportato o lasciato,non l'ho capito.
Il post operatorio è andato bene, dopo 24 ore sono tornato a casa camminando
quasi normalmente.Ho eseguito i primi giorni fisioterapia, poi però è iniziato un problema.Nel portare la gamba in estensione totale a 180°, spesso qualcosa si "incastra" anteriormente a dx della rotula.
A volte non riesco a fare gli ultimi 15 gradi di estensione e devo piegare la gamba e riprovare ad estenderla, altre volte se forzo l'estensione si sente uno scatto con un rumore notevole ma senza dolore, altre volte appena si incastra
devo subito piegarla per il dolore.Non c'e' un movimento preciso che causa il blocco.Capita a caso durante le normali attività quotidiane.A distanza di alcune ore come magari piu' volte in 10 minuti.
Ho eseguito la visita di controllo dall'ortopedico che mi ha operato, riferendo del problema. Avrei voluto fargli vedere la situazione di blocco e relativo rumore, ma non l'ha ritenuto necessario consigliandomi solo di fare bici e nuoto, oltre ad assumere un condroprotettore (flexart) come "lubrificante" delle articolazioni. Io non me la sento di fare attivita' con la paura che si blocchi da un momento all'altro il ginocchio. Cosa mi consigliate di fare ?
Devo ritenerlo normale il comportamento del ginocchio senza una parte di menisco ? Rimarra' cosi'?
Grazie mille in anticipo.
[#1]
Gentile utente
In effetti non è molto "normale" che dopo un inervento di meniscectomia parziale ci sià questo fenomeno di "blocco articolare".
Potrebbe dipendere da una interposizione articolare della porzione meniscale residua che si è rotta.
Sarebbe inoltre interessante sapere le condizioni del suo LCA (valutate artroscopiacamente).
Se il problema persiste le consiglio di eseguire una nuova RM e fare una nuova valutazione ortopedica.
In effetti non è molto "normale" che dopo un inervento di meniscectomia parziale ci sià questo fenomeno di "blocco articolare".
Potrebbe dipendere da una interposizione articolare della porzione meniscale residua che si è rotta.
Sarebbe inoltre interessante sapere le condizioni del suo LCA (valutate artroscopiacamente).
Se il problema persiste le consiglio di eseguire una nuova RM e fare una nuova valutazione ortopedica.
Antonio Mattei
[#2]
Utente
Questo dice il referto RMN di dicembre, a qualche giorno dal trauma:
"Abbondante presenza di versamento intrarticolare.
Iniziali segni degenerativi a carico del menisco mediale.Lo stesso riporta
lesione longitudinale del corno posteriore.
Assottigliamento del legamento collaterale mediale che risulta disinserito dal muro meniscale.
Nella norma LCA,LCP e collaterale laterale."
Il referto dell'artoscopia dice che rotula e legamenti LCA ed LCP sono nella norma.
Cosa significhi "legamento collaterale disinserito dal muro meniscale" non si è mai capito. Non so se possa avere un ruolo nel blocco che si manifesta ora dopo la meniscectomia, ma non credo.
Cosi' come non so sono certo che durante l'artoscopia siano stati controllati i legamenti.
Dr. Mattei oltre a ringraziarLa molto della risposta Le chiederei se ritiene opportuno iniziare comunque una
serie di sedute in palestra per potenziamento del tono muscolare, anche in presenza di fastidiosi blocchi del ginocchio. Bici e nuoto possono realmente "levigare" la parte rimasta del menisco ed eliminare il problema ? Nella sua frase "Potrebbe dipendere da una interposizione articolare della porzione meniscale residua che si è rotta" intende dire che potrebbe essersi rotta la parte rimasta del menisco dopo l'intervento ?
Ancora grazie mille.
"Abbondante presenza di versamento intrarticolare.
Iniziali segni degenerativi a carico del menisco mediale.Lo stesso riporta
lesione longitudinale del corno posteriore.
Assottigliamento del legamento collaterale mediale che risulta disinserito dal muro meniscale.
Nella norma LCA,LCP e collaterale laterale."
Il referto dell'artoscopia dice che rotula e legamenti LCA ed LCP sono nella norma.
Cosa significhi "legamento collaterale disinserito dal muro meniscale" non si è mai capito. Non so se possa avere un ruolo nel blocco che si manifesta ora dopo la meniscectomia, ma non credo.
Cosi' come non so sono certo che durante l'artoscopia siano stati controllati i legamenti.
Dr. Mattei oltre a ringraziarLa molto della risposta Le chiederei se ritiene opportuno iniziare comunque una
serie di sedute in palestra per potenziamento del tono muscolare, anche in presenza di fastidiosi blocchi del ginocchio. Bici e nuoto possono realmente "levigare" la parte rimasta del menisco ed eliminare il problema ? Nella sua frase "Potrebbe dipendere da una interposizione articolare della porzione meniscale residua che si è rotta" intende dire che potrebbe essersi rotta la parte rimasta del menisco dopo l'intervento ?
Ancora grazie mille.
[#3]
La frase "disinserzione del legamento collaterale dal muro meniscale" può esattamente essere la causa che poi ha provocato questa lesione di cui le ho già parlato.
In questi casi infatti il menisco si disinserisce dalla propria sede e si interpone tra i due capi articolari.
Più che iniziare una terapia ribilitativa le consiglierei una accurata valutazione ortopedica.
Cordiali saluti
In questi casi infatti il menisco si disinserisce dalla propria sede e si interpone tra i due capi articolari.
Più che iniziare una terapia ribilitativa le consiglierei una accurata valutazione ortopedica.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Grazie Dott. Mattei.
"L'incastro" purtroppo continua frequentemente in maniera molto fastidiosa.
Come da suo consiglio ho prenotato una nuova rmn per far maggiore luce sulla situazione.Mi secca un po rivolgermi ad un'altro ortopedico, ma non vedo altre alternative in quanto ho l'impressione che quello già utilizzato (e ben pagato) per le precedenti visite, sia stato leggermente superficiale in tutto. Alla visita di controllo non ha ritenuto necessario che gli facessi vedere il blocco.
Lo trovo quantomeno strano.Mi hai operato, ti riferisco un problema evidente e fastidioso e non vuoi neanche vederlo.Sono un po' deluso,perchè qui è il più "gettonato" specie sulle ginocchia.
Purtroppo sono a 500 km da Roma, altrimenti Le avrei volentieri "passato" il caso.
Segnalo inoltre che per un mio errore, questo consulto con altre risposte esiste anche qui:
https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/60123-ginocchio-e-festivita.html
Grazie ancora.
"L'incastro" purtroppo continua frequentemente in maniera molto fastidiosa.
Come da suo consiglio ho prenotato una nuova rmn per far maggiore luce sulla situazione.Mi secca un po rivolgermi ad un'altro ortopedico, ma non vedo altre alternative in quanto ho l'impressione che quello già utilizzato (e ben pagato) per le precedenti visite, sia stato leggermente superficiale in tutto. Alla visita di controllo non ha ritenuto necessario che gli facessi vedere il blocco.
Lo trovo quantomeno strano.Mi hai operato, ti riferisco un problema evidente e fastidioso e non vuoi neanche vederlo.Sono un po' deluso,perchè qui è il più "gettonato" specie sulle ginocchia.
Purtroppo sono a 500 km da Roma, altrimenti Le avrei volentieri "passato" il caso.
Segnalo inoltre che per un mio errore, questo consulto con altre risposte esiste anche qui:
https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/60123-ginocchio-e-festivita.html
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 18.7k visite dal 14/07/2009.
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