Dolore ginocchio e accertamenti
Salve
La mia storia inizia tre settimane fa, quando mi sveglio durante la notte per un dolore al ginocchio sinistro, non preceduto da traumi o eccessivi sforzi (o meglio, due giorni prima della data di insorgenza ho effettuato dei lavori in casa in cui lo sforzo, anche sugli arti inferiori, è stato importante, ma non ho sentito nessun dolore o fastidio durante e nel periodo successivo).
Tale dolore è percepito a livello della tibia in prossimità dell'articolazione e in parte anche nella porzione inferiore della rotula.
Il movimento è percepito esclusivamente estendendo la gamba (e dunque camminando), assente a riposo.
Al mattino dopo il risveglio il dolore è massimo e all'appoggio della gamba il dolore si irradia anche posteriormente.
Dopo due settimane il dolore scompare spontaneamente, attualmente non c'è manifestazione dolorosa ma solo una sensazione di instabilità/fastidio dell'articolazione e poca forza dei muscoli della coscia (se provo a contrarre i quadricipiti essi si contraggono meno dei contro laterali destri)
Su consiglio del medico di medicina generale eseguo RX in data 28/10 il cui esito è il seguente "i rapporti articolari femoro-tibiali e femoro-rotulei sono conservati.
Non si osservano alterazioni della struttura ossea di natura post-traumatica compatibili con rime di frattura.
In via collaterale si segnala una millimetrica immagine, di 9 mm, compatibile in prima ipotesi con isola di compatta osseo e/o fibroma sub-periostale del terzo superiore della diafisi tibiale sul versante postero-laterale"
I quesiti che vorrei porre alla vostra attenzione sono i seguenti
1) Il referto esclude alterazioni al livello in cui avevo il problema e, sebbene non sia più presente dolore, persiste un'altra sintomatologia come esposto precedentemente.
Pensate sia indicato eseguire una visita ortopedica?
2) L'esito indica la presenza di un'alterazione a livello della tibia in un punto che non mi ha mai dato problemi.
Da quanto abbia capito e in base alla mia formazione parrebbe una formazione benigna, ho visionato la RX e si osserva una piccola area ovalare a margini definiti più densa dell'area circostante
È secondo voi meritevole di ulteriori accertamenti o posso essere tranquillo?
La mia storia inizia tre settimane fa, quando mi sveglio durante la notte per un dolore al ginocchio sinistro, non preceduto da traumi o eccessivi sforzi (o meglio, due giorni prima della data di insorgenza ho effettuato dei lavori in casa in cui lo sforzo, anche sugli arti inferiori, è stato importante, ma non ho sentito nessun dolore o fastidio durante e nel periodo successivo).
Tale dolore è percepito a livello della tibia in prossimità dell'articolazione e in parte anche nella porzione inferiore della rotula.
Il movimento è percepito esclusivamente estendendo la gamba (e dunque camminando), assente a riposo.
Al mattino dopo il risveglio il dolore è massimo e all'appoggio della gamba il dolore si irradia anche posteriormente.
Dopo due settimane il dolore scompare spontaneamente, attualmente non c'è manifestazione dolorosa ma solo una sensazione di instabilità/fastidio dell'articolazione e poca forza dei muscoli della coscia (se provo a contrarre i quadricipiti essi si contraggono meno dei contro laterali destri)
Su consiglio del medico di medicina generale eseguo RX in data 28/10 il cui esito è il seguente "i rapporti articolari femoro-tibiali e femoro-rotulei sono conservati.
Non si osservano alterazioni della struttura ossea di natura post-traumatica compatibili con rime di frattura.
In via collaterale si segnala una millimetrica immagine, di 9 mm, compatibile in prima ipotesi con isola di compatta osseo e/o fibroma sub-periostale del terzo superiore della diafisi tibiale sul versante postero-laterale"
I quesiti che vorrei porre alla vostra attenzione sono i seguenti
1) Il referto esclude alterazioni al livello in cui avevo il problema e, sebbene non sia più presente dolore, persiste un'altra sintomatologia come esposto precedentemente.
Pensate sia indicato eseguire una visita ortopedica?
2) L'esito indica la presenza di un'alterazione a livello della tibia in un punto che non mi ha mai dato problemi.
Da quanto abbia capito e in base alla mia formazione parrebbe una formazione benigna, ho visionato la RX e si osserva una piccola area ovalare a margini definiti più densa dell'area circostante
È secondo voi meritevole di ulteriori accertamenti o posso essere tranquillo?
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Dr. Silvio Boer
Ortopedico
598 43
Gentile utente il consiglio è in ogni caso di sottoporsi a visitaSpecialistica Ortopedica in quanto pur non essendoci estremi per patologia importante da quanto riferisce la presenza alla Radiografia di questa immagine che parrebbe del tutto benigna necessita di una conferma Clinica che metta in relazione la Radiografia alla sua sintomatologia non fosse altro che per tranquillizzarla e valutare eventuali disturbi e controlli nel futuro. Lo specialista sarà in grado di suggerire eventuali accertamenti qualora lo ritenga necessario. Ci tenga informati. Un cordiale saluto.
Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 03/11/2022.
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