Rm rachide lombosacrale
Buongiorno, espongo il mio problema in attesa di un appuntamento con un medico ortopedico.
Da diversi mesi ormai (circa10) ho dolori ai piedi e alle gambe (parte esterna dei polpacci), il mio medico di base inizialmente mi invitò ad eseguire un ecodoppler per escludere eventuali problemi venosi, eseguito a gennaio con esito negativo, successivamente a primavera inoltrata mi consigliò una visita ortopedica in modo da capire se fosse un problema di postura o cattivo appoggio del piede, l'ortopedico mi disse che in effetti ho piede cavo e anche se non mi aveva mai dato problemi prima evidentemente a lungo andare e indossando sempre sneackers basse si fosse creata un infiammazione tendinea, feci quindi sotto suo consiglio delle sedute di tecar terapia (una decina) a inizio Giugno.
Il problema non si è risolto, se non in parte... di testa mia a fine Luglio decido di perdere un po' di peso (1.60 per 72 kg) pensando che potesse essere un problema di sovraccarico, perdo 5kg (attualmente peso 67kg) e devo dire che il disturbo si è leggermente attenuato, nel frattempo torno dal mio medico che mi consiglia una RM per escludere ernie che possano toccare qualche nervo e darmi questi problemi.
Eseguo Rm e riporto quanto refertato:
Normale la regione del cono midollare.
A livello D12-L1 si mette in evidenza piccola ernia discale paramediana sn con deformazione del profilo anteriore
dell'astuccio durale.
Circoscritta salienza discale mediana si rileva a livello L1-L2 con minima deformazione del profilo anteriore
dell'astuccio durale.
Lieve bulging dei dischi intervertebrali a livello L2-L3, L3-L4 ed L4-L5 con dolci impronte anteriori ad ampio raggio
sull'astuccio durale.
Nella norma l'ampiezza del canale vertebrale dorso-lombare e dell'astuccio durale.
Normale ampiezza dei forami di coniugazione bilateralmente nei vari segmenti lombari esaminati.
Spazi discali intersomatici lombari conservati.
Preciso che ho dolori alla schiena non invalidanti, sopportabili, capita di dover prendere un antidolorifico ma sporadicamente, soffro piuttosto di cervicale infiammata.
Faccio un lavoro sedentario, sono impiegata per cui seduta la maggior parte del tempo.
I miei dolori trovano riscontro in questo referto?
Aggiungo un'ultima nota, questi problemi hanno avuto inizio dopo un'operazione chirurgica per esportazione di colicisti lo scorso anno.
Grazie molte
Da diversi mesi ormai (circa10) ho dolori ai piedi e alle gambe (parte esterna dei polpacci), il mio medico di base inizialmente mi invitò ad eseguire un ecodoppler per escludere eventuali problemi venosi, eseguito a gennaio con esito negativo, successivamente a primavera inoltrata mi consigliò una visita ortopedica in modo da capire se fosse un problema di postura o cattivo appoggio del piede, l'ortopedico mi disse che in effetti ho piede cavo e anche se non mi aveva mai dato problemi prima evidentemente a lungo andare e indossando sempre sneackers basse si fosse creata un infiammazione tendinea, feci quindi sotto suo consiglio delle sedute di tecar terapia (una decina) a inizio Giugno.
Il problema non si è risolto, se non in parte... di testa mia a fine Luglio decido di perdere un po' di peso (1.60 per 72 kg) pensando che potesse essere un problema di sovraccarico, perdo 5kg (attualmente peso 67kg) e devo dire che il disturbo si è leggermente attenuato, nel frattempo torno dal mio medico che mi consiglia una RM per escludere ernie che possano toccare qualche nervo e darmi questi problemi.
Eseguo Rm e riporto quanto refertato:
Normale la regione del cono midollare.
A livello D12-L1 si mette in evidenza piccola ernia discale paramediana sn con deformazione del profilo anteriore
dell'astuccio durale.
Circoscritta salienza discale mediana si rileva a livello L1-L2 con minima deformazione del profilo anteriore
dell'astuccio durale.
Lieve bulging dei dischi intervertebrali a livello L2-L3, L3-L4 ed L4-L5 con dolci impronte anteriori ad ampio raggio
sull'astuccio durale.
Nella norma l'ampiezza del canale vertebrale dorso-lombare e dell'astuccio durale.
Normale ampiezza dei forami di coniugazione bilateralmente nei vari segmenti lombari esaminati.
Spazi discali intersomatici lombari conservati.
Preciso che ho dolori alla schiena non invalidanti, sopportabili, capita di dover prendere un antidolorifico ma sporadicamente, soffro piuttosto di cervicale infiammata.
Faccio un lavoro sedentario, sono impiegata per cui seduta la maggior parte del tempo.
I miei dolori trovano riscontro in questo referto?
Aggiungo un'ultima nota, questi problemi hanno avuto inizio dopo un'operazione chirurgica per esportazione di colicisti lo scorso anno.
Grazie molte
[#1]
Buongiorno,
sono Ortopedico specializzato in chirurgia vertebrale presso la Clinica Ortopedica di Padova.
I disturbi riferiti nella prima parte del testo (dolori ai piedi e alle gambe (parte esterna dei polpacci) non sono direttamente correlativi al referto della RMN vertebrale.
Premetto che conviene sempre correlare le immagini della RMN (e non il referto) con una visita clinica per verificare se vi sono potenziali irritazioni radicolari specifiche in concomitanza dei bulging discali.
Il bulging non è una protrusione erniaria vera a propria, solitamente non determina sintomatologie cliniche ma talvolta, spesso se in sede foramina, può causare una sintomatologia compressiva foraminale della radice. Difficile però che diano dolori localizzati esclusivamente in sede lombare.
Inoltre consiglio una valutazione clinica perché l'affermazione "questi problemi hanno avuto inizio dopo un'operazione chirurgica per asportazione di colicisti lo scorso anno" può fare pensare ad eventuali dolori da esiti aderenziali facilmente distinguili ad un esame obiettivo accurato da problematiche ortopediche/neurologiche.
Cordialmente
Prof. Andrea Angelini
sono Ortopedico specializzato in chirurgia vertebrale presso la Clinica Ortopedica di Padova.
I disturbi riferiti nella prima parte del testo (dolori ai piedi e alle gambe (parte esterna dei polpacci) non sono direttamente correlativi al referto della RMN vertebrale.
Premetto che conviene sempre correlare le immagini della RMN (e non il referto) con una visita clinica per verificare se vi sono potenziali irritazioni radicolari specifiche in concomitanza dei bulging discali.
Il bulging non è una protrusione erniaria vera a propria, solitamente non determina sintomatologie cliniche ma talvolta, spesso se in sede foramina, può causare una sintomatologia compressiva foraminale della radice. Difficile però che diano dolori localizzati esclusivamente in sede lombare.
Inoltre consiglio una valutazione clinica perché l'affermazione "questi problemi hanno avuto inizio dopo un'operazione chirurgica per asportazione di colicisti lo scorso anno" può fare pensare ad eventuali dolori da esiti aderenziali facilmente distinguili ad un esame obiettivo accurato da problematiche ortopediche/neurologiche.
Cordialmente
Prof. Andrea Angelini
Prof. Andrea Angelini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 15/09/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.