Ernia discale ( terzo intervento)
Ho 33 anni, a Dicembre 2008 sono stata operata x la terza volta ad un ernia discale in L4-L5
Intervento riuscito, con un recupero molto piu' lento
Ad oggi ho ancora dolori in quel preciso punto, soprattutto quando passo da una posizione di riposo ( chiamiamola così) ad una posizione eretta e viceversa.
La notte, è un continuo dolore, soprattutto nel movimento cioè quando cambio posizione...questo ruotare causa dolore.
Non ho dolore alla gamba, però ricordo che nei precedenti interventi, nel periodo estivo stavo molto bene, non sentivo nessun tipo di male e potevo fare ogni movimento..e nell'insieme non ho mai accusato grossi problemi. Ora mi chiedo, cosa puo' causare questo dolore?
Ringrazio x la risposta
Intervento riuscito, con un recupero molto piu' lento
Ad oggi ho ancora dolori in quel preciso punto, soprattutto quando passo da una posizione di riposo ( chiamiamola così) ad una posizione eretta e viceversa.
La notte, è un continuo dolore, soprattutto nel movimento cioè quando cambio posizione...questo ruotare causa dolore.
Non ho dolore alla gamba, però ricordo che nei precedenti interventi, nel periodo estivo stavo molto bene, non sentivo nessun tipo di male e potevo fare ogni movimento..e nell'insieme non ho mai accusato grossi problemi. Ora mi chiedo, cosa puo' causare questo dolore?
Ringrazio x la risposta
[#1]
Gentile signora
credo che la sua domanda debba essere indirizzata ai colleghi che l'hanno operata.
Per maggiori delucidazioni traferisco comunque la sua richiesta ai colleghi ortopedici.
Cordiali saluti
credo che la sua domanda debba essere indirizzata ai colleghi che l'hanno operata.
Per maggiori delucidazioni traferisco comunque la sua richiesta ai colleghi ortopedici.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
Gentile Signora,
probabilmente il suo dolore dipende dalla degenerazione (invecchiamento) del disco intervertebrale che ha determinato l'ernia. Altra causa meno frequente di dolore è l'insorgenza di una instabilità vertebrale, ossia una eccessiva moblità delle vertebre. Per questi motivi dopo un intervento come il suo si consiglia al paziente di intraprendere un programma fisioterapico di rieducazione e rinforzo della muscolatura che stabilizza la colonna vertebrale. Naturalmente per determinare con precisione la causa/cause del suo dolore è necessario visitarla. Probabilmente dovrà successivamente eseguire una risonanza magnetica e delle particolari lastre.
Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
probabilmente il suo dolore dipende dalla degenerazione (invecchiamento) del disco intervertebrale che ha determinato l'ernia. Altra causa meno frequente di dolore è l'insorgenza di una instabilità vertebrale, ossia una eccessiva moblità delle vertebre. Per questi motivi dopo un intervento come il suo si consiglia al paziente di intraprendere un programma fisioterapico di rieducazione e rinforzo della muscolatura che stabilizza la colonna vertebrale. Naturalmente per determinare con precisione la causa/cause del suo dolore è necessario visitarla. Probabilmente dovrà successivamente eseguire una risonanza magnetica e delle particolari lastre.
Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Prof. Giuseppe Giannicola
email: giannicola.g@tin.it
sito internet: www.ilgomito.it
[#3]
Ex utente
Innanzitutto ringrazio x la veloce risposta e cortesia.
Preciso che non ho mai intrapreso un programma fisioterapico, anche perchè non ne ho mai sentito la necessità, stavolta mi sono resa conto che la situazione è un po' anomala..
Un insorgenza di instabilità vertebrale, cosa causa a lungo andare? A cosa posso andare in contro?
Non so' bene spiegare il tipo di dolore che accuso, pero'parte soprattutto dal movimento... è questo che mi preoccupa, e ovviamente mi preoccupa pensare a me, fra 10-15 anni..sto' facendo attenzione al peso corporeo, ai movimenti ecc ecc ma fra un po' di anni il corpo mutera', quindi credo sia meglio prevenire fin dove è possibile
Cordiali Saluti
Preciso che non ho mai intrapreso un programma fisioterapico, anche perchè non ne ho mai sentito la necessità, stavolta mi sono resa conto che la situazione è un po' anomala..
Un insorgenza di instabilità vertebrale, cosa causa a lungo andare? A cosa posso andare in contro?
Non so' bene spiegare il tipo di dolore che accuso, pero'parte soprattutto dal movimento... è questo che mi preoccupa, e ovviamente mi preoccupa pensare a me, fra 10-15 anni..sto' facendo attenzione al peso corporeo, ai movimenti ecc ecc ma fra un po' di anni il corpo mutera', quindi credo sia meglio prevenire fin dove è possibile
Cordiali Saluti
[#4]
Una instabilità vertebrale consiste in una eccessiva mobilità di una vertebra rspetto ad un'altra. Questo comporta dolore lombare e talvolta lungo le gambe. Con il tempo questi sintomi possono peggiorare. Per verificare, le consiglio di eseguire delle "radiografie della colonna lombo-sacrale in AP ed LL + Rx in Massima flessione ed estensione sotto carico centrate su L4-L5 in LL". Dopo che ha fatto queste lastre mi contatti. Nel frattempo, il dimagramento, e della ginnastica a corpo libero di rinforzo per la muscolatura paravertebrale, addominale, dei glutei e delle cosce, le darà senz'altro giovamento.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#5]
Ex utente
Buon giorno Prof. Giannicola..
un ultimo chiarimento e curiosita', poi vedro'di fare queste radiografie da lei consigliate.
Un elettrostimolatore, usato sui muscoli addominali, puo' essere d'aiuto? ( so' che è una domanda un po' frivola, ma porti pazienza)
In caso di instabilita' vertebrale, è possibile aver la necessita' di un ulteriore intervento,per "bloccare" e rendere meno instabile le vertebre?
Cordiali saluti
un ultimo chiarimento e curiosita', poi vedro'di fare queste radiografie da lei consigliate.
Un elettrostimolatore, usato sui muscoli addominali, puo' essere d'aiuto? ( so' che è una domanda un po' frivola, ma porti pazienza)
In caso di instabilita' vertebrale, è possibile aver la necessita' di un ulteriore intervento,per "bloccare" e rendere meno instabile le vertebre?
Cordiali saluti
[#6]
Gentile signora,
non ho esperienza su questi elettrostimolatori ma non mi sembra che possano avere una indicazione per lei. Relativamente alla instabilità, se lei dovesse averla e la ginnastica non facesse effetto ed i suoi sintomi dovessero divenire importanti, potrebbe necessitare di un intervento.
cordiali saluti
non ho esperienza su questi elettrostimolatori ma non mi sembra che possano avere una indicazione per lei. Relativamente alla instabilità, se lei dovesse averla e la ginnastica non facesse effetto ed i suoi sintomi dovessero divenire importanti, potrebbe necessitare di un intervento.
cordiali saluti
[#8]
Ex utente
Invio esito RM RACHIDE LOMBOSACRALE SENZA MDC
Esito di discectomia L4-L5 con recidiva di ernia discale paramediana-preforaminale dx, circondata da modesta componente di tessuto di granulazione che si impregna in modo sfumato dopo somministrazione di gadolinio.
Osteocondrite delle marginali somatiche affrontate di L4-L5, con minima impregnazione dopo somministrazione di gadolinio.
Normale l'intensita' di segnale del cono midollare.
Normodecorrenti le radici della cauda.
Conclusioni: recidiva dell'ernia discale a L4-L5
Sto' leggendo ora questo esito...in parole semplici, al di la' della conclusione facile da capire???
Grazie
Esito di discectomia L4-L5 con recidiva di ernia discale paramediana-preforaminale dx, circondata da modesta componente di tessuto di granulazione che si impregna in modo sfumato dopo somministrazione di gadolinio.
Osteocondrite delle marginali somatiche affrontate di L4-L5, con minima impregnazione dopo somministrazione di gadolinio.
Normale l'intensita' di segnale del cono midollare.
Normodecorrenti le radici della cauda.
Conclusioni: recidiva dell'ernia discale a L4-L5
Sto' leggendo ora questo esito...in parole semplici, al di la' della conclusione facile da capire???
Grazie
[#9]
Gent. Signora
Il suo problema è legato all'ernia recidiva. L'elettrostimolazione non credo che sia un grande aiuto o risolva il problema. Dopo tre interventi chirurgici la situazione è diventata molto difficile. Inoltre senza vedere il malato dare consigli credo che non sia molto utile. Piuttosto di cercare consigli su internet forse è meglio che si rivolga al chirurgo che l'ha operata oppure a un neurochirurgo o ad un ortopedico di sua fiducia.
Grazie
Il suo problema è legato all'ernia recidiva. L'elettrostimolazione non credo che sia un grande aiuto o risolva il problema. Dopo tre interventi chirurgici la situazione è diventata molto difficile. Inoltre senza vedere il malato dare consigli credo che non sia molto utile. Piuttosto di cercare consigli su internet forse è meglio che si rivolga al chirurgo che l'ha operata oppure a un neurochirurgo o ad un ortopedico di sua fiducia.
Grazie
Dr. Thekkekara Jacob
Specialista in Ortopedia e
in Chirurgia Generale
Via G.Pascoli 4
Buttapietra (Vr)
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.3k visite dal 08/07/2009.
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