Dolori cervicali, trapezio contratto, dolori lombari, dorsali e vertigini
Buongiorno gentili dottori, vorrei approfittare della vostra professionalità messa a disposizione su questa piattaforma per esporvi un problema che mi affligge da più di un mese.
Ho 29 anni, faccio un lavoro di movimento e di fatica, ovvero il giardiniere.
Circa un mese fa ho avvertito un fastidioso dolore in zona lombare, nulla di nuovo per me, so di avere un ernia in l5 s1, ma questa volta era più intenso del solito, infatti dopo una settimana si è come spostato nella zona dorsale, sia al centro schiena che in mezzo alle scapole.
Visto che era la prima volta che avvertivo problemi in quelle zone e che il dolore non passava neanche a riposo, il mio medico mi ha fatto eseguire rx torace e rx colonna dorsale, tutti negativi e nulla da riportare.
Dopo altre settimane passate a farmi massaggiare dal fisioterapista senza alcun successo il dolore ha riniziato a vagare, alzandosi ulteriormente fino a sentire una forte contrattura ai trapezi.
Sono dolori molto forti, sento anche bruciore toccando i muscoli, e occasionalmente avverto anche un lieve dolore nella zona cervicale e alla spalla sinistra, nella zona del deltoide medio (a volte mi pare si sentire un lieve fastidio anche a destra).
Ultimate, insieme alla contrattura dei trapezi avverto anche una sorta di vertigine, di sbandamenti.
Nulla di invalidante ma certamente fastidioso.
Anche di stomaco non sto benissimo e le gambe le sento più stanche, con dolori occasionali appena sopra le natiche.
Per concludere, inizio anche ad avvertire una sorta di stanchezza generale e una lieve pressione alle tempie, ribadisco che tutti i sintomi sono vaganti e passeggeri.
Negli ultimi tre giorni la costante è il trapezio contratto e la vertigine.
Capite bene che navigo nel buio, non saprei a chi rivolgermi, oltretutto l'ansia e lo stress iniziano a farsi sentire prepotentemente, sto provando a prendere delle gocce di En.
Mi rivolgo a voi, gentili Dottori, per sapere se mi sono rivolto al ramo giusto (ortopedia) e soprattutto a cosa vi fa pensare questo quadro clinico.
Attendo una vostra risposta che, sono certo, non tarderà ad arrivare.
Grazie molte.
Ho 29 anni, faccio un lavoro di movimento e di fatica, ovvero il giardiniere.
Circa un mese fa ho avvertito un fastidioso dolore in zona lombare, nulla di nuovo per me, so di avere un ernia in l5 s1, ma questa volta era più intenso del solito, infatti dopo una settimana si è come spostato nella zona dorsale, sia al centro schiena che in mezzo alle scapole.
Visto che era la prima volta che avvertivo problemi in quelle zone e che il dolore non passava neanche a riposo, il mio medico mi ha fatto eseguire rx torace e rx colonna dorsale, tutti negativi e nulla da riportare.
Dopo altre settimane passate a farmi massaggiare dal fisioterapista senza alcun successo il dolore ha riniziato a vagare, alzandosi ulteriormente fino a sentire una forte contrattura ai trapezi.
Sono dolori molto forti, sento anche bruciore toccando i muscoli, e occasionalmente avverto anche un lieve dolore nella zona cervicale e alla spalla sinistra, nella zona del deltoide medio (a volte mi pare si sentire un lieve fastidio anche a destra).
Ultimate, insieme alla contrattura dei trapezi avverto anche una sorta di vertigine, di sbandamenti.
Nulla di invalidante ma certamente fastidioso.
Anche di stomaco non sto benissimo e le gambe le sento più stanche, con dolori occasionali appena sopra le natiche.
Per concludere, inizio anche ad avvertire una sorta di stanchezza generale e una lieve pressione alle tempie, ribadisco che tutti i sintomi sono vaganti e passeggeri.
Negli ultimi tre giorni la costante è il trapezio contratto e la vertigine.
Capite bene che navigo nel buio, non saprei a chi rivolgermi, oltretutto l'ansia e lo stress iniziano a farsi sentire prepotentemente, sto provando a prendere delle gocce di En.
Mi rivolgo a voi, gentili Dottori, per sapere se mi sono rivolto al ramo giusto (ortopedia) e soprattutto a cosa vi fa pensare questo quadro clinico.
Attendo una vostra risposta che, sono certo, non tarderà ad arrivare.
Grazie molte.
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Gentile utente, molto probabilmente la sintomatologia dolorosa ha un’origine vertebrale pertanto può rivolgersi ad un ortopedico o ad un neurochirurgo per avere una diagnosi certa.
Solo dopo la diagnosi potrà iniziare un adeguato trattamento. Se verrà confermata l’origine vertebrale del dolore ed il trattamento non sarà chirurgico potrà rivolgersi anche ad un fisiatra poiché spesso questi problemi vengono gestiti con un adeguato percorso fisioterapico. In attesa della visita si rivolga al medico curante per la prescrizione di analgesici
Saluti
Solo dopo la diagnosi potrà iniziare un adeguato trattamento. Se verrà confermata l’origine vertebrale del dolore ed il trattamento non sarà chirurgico potrà rivolgersi anche ad un fisiatra poiché spesso questi problemi vengono gestiti con un adeguato percorso fisioterapico. In attesa della visita si rivolga al medico curante per la prescrizione di analgesici
Saluti
Dr. Giuseppe Restuccia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 19/08/2022.
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