Vertigini, capogiri, cervicale o altro?
Buongiorno
Sono un uomo di 40 anni, normopeso, lavoro prevalentemente al PC e soffro da anni di dolori cervicali e contratture.
Ho spesso giramenti di testa che io descrivo come "essere in barca" e ci convivo da parecchio e soffrendo di ansia generalizzata spesso li riconducono a somatizzazioni dell'ansia, ma 3 giorni fa ho avuto un episodio violento di vertigini.
Dopo una giornata di mare sono rientrato a casa e mi sono sdraiato sul letto, tempo 2 secondi la stanza ha cominciato a girare fortissimo, tanto che mi è venuto naturale afferrare i bordi del letto.
Le vertigini sono durate 5/10 secondi e poi sono passate.
Da allora ogni volta che mi sdraio o da sdraiato mi giro partono delle violente vertigini.
Non ho dolori particolari alla cervicale.
Ho eseguito una RMN al rachide cervicale che riporta:
"inversione in cifosi della curvatura del tratto medio-Apricale.
Appuntamento osteofistoico dei corpi vertebrale che non mostrano patologiche alterazioni del segnale.
I dischi intersomatici sono disidratati.
Il disco C3-C4 è erniato in sede paramediana destra, impronta il sacco durale, giungendo a contatto con la superficie midollare anteriore, e causa sospetto risentimento della tasca radicolare C4 destra.
Piccola ernia paramediana destra del disco C6-C7 che impronta il sacco duralesenza generare riconoscibili conflitti disco-radicolari.
Diametri canalari di dimensioni normali.
Normale la porzione cervicale del midollo spinale"
L'ortopedico mi ha prescritto terapia antalgica e ciclo di tens e ionoferesi con artrosilene.
aldilà della terapia, quello che più mi preoccupa ora sono le vertigini così forti! È possibile che dipendano dai problemi al collo?
Possibile che i sorgano così improvvisamente e violente?
Oppure è più probabile una causa vestibolare?
Lo chiedo per capire a quale specialista rivolgermi.
Grazie anticipate
Sono un uomo di 40 anni, normopeso, lavoro prevalentemente al PC e soffro da anni di dolori cervicali e contratture.
Ho spesso giramenti di testa che io descrivo come "essere in barca" e ci convivo da parecchio e soffrendo di ansia generalizzata spesso li riconducono a somatizzazioni dell'ansia, ma 3 giorni fa ho avuto un episodio violento di vertigini.
Dopo una giornata di mare sono rientrato a casa e mi sono sdraiato sul letto, tempo 2 secondi la stanza ha cominciato a girare fortissimo, tanto che mi è venuto naturale afferrare i bordi del letto.
Le vertigini sono durate 5/10 secondi e poi sono passate.
Da allora ogni volta che mi sdraio o da sdraiato mi giro partono delle violente vertigini.
Non ho dolori particolari alla cervicale.
Ho eseguito una RMN al rachide cervicale che riporta:
"inversione in cifosi della curvatura del tratto medio-Apricale.
Appuntamento osteofistoico dei corpi vertebrale che non mostrano patologiche alterazioni del segnale.
I dischi intersomatici sono disidratati.
Il disco C3-C4 è erniato in sede paramediana destra, impronta il sacco durale, giungendo a contatto con la superficie midollare anteriore, e causa sospetto risentimento della tasca radicolare C4 destra.
Piccola ernia paramediana destra del disco C6-C7 che impronta il sacco duralesenza generare riconoscibili conflitti disco-radicolari.
Diametri canalari di dimensioni normali.
Normale la porzione cervicale del midollo spinale"
L'ortopedico mi ha prescritto terapia antalgica e ciclo di tens e ionoferesi con artrosilene.
aldilà della terapia, quello che più mi preoccupa ora sono le vertigini così forti! È possibile che dipendano dai problemi al collo?
Possibile che i sorgano così improvvisamente e violente?
Oppure è più probabile una causa vestibolare?
Lo chiedo per capire a quale specialista rivolgermi.
Grazie anticipate
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.2k visite dal 08/08/2022.
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