Dolore all'anca sinistra da circa 6 settimane senza trauma
Da circa 6 settimane ho un dolore all'anca sinistra soprattutto quando cammino, faccio le scale e al risveglio se dormo sul fianco sinistro.
Il medico di base (sostituto in quanto il medico di base è assente per motivi di salute) mi ha mandato a fare una RX.
Ecco l'esito:
Non alterazioni morfostrutturali focali di significato attuale ad eccezione di areola di compatta a sede sovra acetabolare ed al collo femorale.
Rettilineizzazione del profilo corticale di passaggio cervico-cefalico femorale sul versante supero-esterno.
Conservati i rapporti articolari coxo-femorali.
Minuta calcificazione peritrocanterica.
Ho inviato il referto al medico sostituto che non mi ha dato indicazioni e mi ha indicato solo di rivolgermi ad un ortopedico.
Gradisco avere un consulto per capire meglio il contenuto del referto e capire meglio come muovermi.
Grazie
Il medico di base (sostituto in quanto il medico di base è assente per motivi di salute) mi ha mandato a fare una RX.
Ecco l'esito:
Non alterazioni morfostrutturali focali di significato attuale ad eccezione di areola di compatta a sede sovra acetabolare ed al collo femorale.
Rettilineizzazione del profilo corticale di passaggio cervico-cefalico femorale sul versante supero-esterno.
Conservati i rapporti articolari coxo-femorali.
Minuta calcificazione peritrocanterica.
Ho inviato il referto al medico sostituto che non mi ha dato indicazioni e mi ha indicato solo di rivolgermi ad un ortopedico.
Gradisco avere un consulto per capire meglio il contenuto del referto e capire meglio come muovermi.
Grazie
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Prof. Enrico Pelilli
Ortopedico
213 20
Purtroppo il referto non segnala alcuna anomalia significativa, solo reperti occasionali senza significato patologico.
Purtroppo oggi si vorrebbero far passare l'idea di una medicina tecnologica, ove una serie di esami dovrebbero sostituire la vista.
L'esame obiettivo, invece, rimane essenziale: vedere, toccare, eseguire manovre codificate, possono aiutare a comprendere l'origine dei sintomi e, non di rado, portare a una diagnosi, che potrà poi trovare conferma dagli esami.
Purtroppo certi termini, tipo dolore all'anca, non aiuta più di tanto.
Il dolore riferito spesso ha origine anche distante da dove è apprezzato .
Solo l'approccio classico medico - paziente risolve il problema.
Per tale motivo non posso esserle di aiuto come vorrei.
Purtroppo oggi si vorrebbero far passare l'idea di una medicina tecnologica, ove una serie di esami dovrebbero sostituire la vista.
L'esame obiettivo, invece, rimane essenziale: vedere, toccare, eseguire manovre codificate, possono aiutare a comprendere l'origine dei sintomi e, non di rado, portare a una diagnosi, che potrà poi trovare conferma dagli esami.
Purtroppo certi termini, tipo dolore all'anca, non aiuta più di tanto.
Il dolore riferito spesso ha origine anche distante da dove è apprezzato .
Solo l'approccio classico medico - paziente risolve il problema.
Per tale motivo non posso esserle di aiuto come vorrei.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 09/07/2022.
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