Lesione distorsiva legamento calcaneo cuboideo dorsale
Dopo una banale distorsione, curata inizialmente con ghiaccio e antinfiammatori locali, il malleolo è, a dieci giorni di distanza, ancora gonfio e sotto si è formato un ematoma piuttosto esteso che tarda a riassorbirsi. Comincio oggi ad appoggiare il piede, ma dopo qualche tempo in posizione eretta e dopo aver camminato un po', il piede è più gonfio e dolorante. Il mio medico di famiglia mi ha consigliato un'ecografia di cui riporto integralmente la diagnosi:
Non versamento intra articolare.
Non lesioni del legamento peroneo astragalico.
Area ipoecogena di ispessimento sul profilo laterale per lesione distorsiva del legamento calcaneo cuboideo dorsale.
Il mio medico mi ha consigliato di continuare con il ghiaccio e con prodotti tipo Artrosilene o Voltaren, ma vista la deambulazione così difficile e dolorosa mi chiedo se la cosa si risolverà da sola o se sono necessari approfondimenti.
Vi ringrazio molto per l'attenzione e Vi saluto.
Non versamento intra articolare.
Non lesioni del legamento peroneo astragalico.
Area ipoecogena di ispessimento sul profilo laterale per lesione distorsiva del legamento calcaneo cuboideo dorsale.
Il mio medico mi ha consigliato di continuare con il ghiaccio e con prodotti tipo Artrosilene o Voltaren, ma vista la deambulazione così difficile e dolorosa mi chiedo se la cosa si risolverà da sola o se sono necessari approfondimenti.
Vi ringrazio molto per l'attenzione e Vi saluto.
[#1]
Ortopedico, Perfezionato in medicine non convenzionali
Gent.ma utente
da come indicato il trauma è avvenuto circa 10 giorni fa, se così fosse, è ancora presto per la risoluzione definitiva della sintomatologia anche per concomitante presenza dell'interessamento del comparto legamentoso.
Consiglierei applicazioni ghiaccio 2-3 volte al giorno per 10-15 minuti con arto elevato, successivamente pomata antiinfiammatoria, applicazione di una cavligliera ad "otto" durante la giornata, utilizzo di idonee calzature e fisioterapia mirata alla riduzione dell'edema e dell'infiammazione.
Se dopo tale trattamento (30 gg.) non vi è risoluzione occorrerà eseguire una Risonanza Magnetica della caviglia per valutare se vi è una instabilità della calcaneo-cuboidea.
Comunque è sempre buona norma una visita specialistica.
Distinti saluti
Dr. Arati
da come indicato il trauma è avvenuto circa 10 giorni fa, se così fosse, è ancora presto per la risoluzione definitiva della sintomatologia anche per concomitante presenza dell'interessamento del comparto legamentoso.
Consiglierei applicazioni ghiaccio 2-3 volte al giorno per 10-15 minuti con arto elevato, successivamente pomata antiinfiammatoria, applicazione di una cavligliera ad "otto" durante la giornata, utilizzo di idonee calzature e fisioterapia mirata alla riduzione dell'edema e dell'infiammazione.
Se dopo tale trattamento (30 gg.) non vi è risoluzione occorrerà eseguire una Risonanza Magnetica della caviglia per valutare se vi è una instabilità della calcaneo-cuboidea.
Comunque è sempre buona norma una visita specialistica.
Distinti saluti
Dr. Arati
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
Lei ha ragione, sono passate all'incirca due settimane dalla distorsione.
Come Lei ha suggerito sto continuando con il ghiaccio e gli antinfiammatori.
Il dolore, che prima era acuto lateralmente, ora è più localizzato al tallone.
Aspetterò ancora un po' e, se la cosa non dovesse risolversi, consulterò uno specialista.
La ringrazio per la sua gentile risposta.
Lei ha ragione, sono passate all'incirca due settimane dalla distorsione.
Come Lei ha suggerito sto continuando con il ghiaccio e gli antinfiammatori.
Il dolore, che prima era acuto lateralmente, ora è più localizzato al tallone.
Aspetterò ancora un po' e, se la cosa non dovesse risolversi, consulterò uno specialista.
La ringrazio per la sua gentile risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 29/06/2009.
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