Frattura piatto tibiale ? e non sento alcun dolore
Salve il 18 maggio giocando a calcetto mi sono fatto male da solo sentendo un crack al ginocchio non ho sentito dolore ma sentivo il ginocchio strano e instabile, la stessa sera vado a lavorare perché facevo il turno di notte però tutto okay sentivo solo un po’ di dolore.
Il giorno dopo vedo il ginocchio gonfio e vado all’ospedale dicendomi che ho rotto il crociato e di fare una risonanza tre giorni dopo faccio la risonanza e sulla risonanza c’è scritto:
Frattura del LCA al III prossimale inserzionale con edema interstiziale diffuso.
Frattura intraspongiosa subcondrale composta del piatto tibiale esterno con edema osseo
soffuso.
L’ortopedico mi ha detto di stare 30 giorni a riposto e camminare con le stampelle e non fare carico per niente sul ginocchio danneggiato.
però come è possibile che io non sento nessun dolore al ginocchio?
riesco a piegarlo benissimo e riesco a camminare benissimo sento solo un po’ di fastidio quando lo piego al massimo il ginocchio ma per il resto è tutto okay.
è leggermente gonfio ma niente di che...
Come è possibile che io non sento nessun dolore?
potrò torna a camminare normale dopo i 30 giorni?
o dovrò fare la riabilitazione?
Grazie mille
Il giorno dopo vedo il ginocchio gonfio e vado all’ospedale dicendomi che ho rotto il crociato e di fare una risonanza tre giorni dopo faccio la risonanza e sulla risonanza c’è scritto:
Frattura del LCA al III prossimale inserzionale con edema interstiziale diffuso.
Frattura intraspongiosa subcondrale composta del piatto tibiale esterno con edema osseo
soffuso.
L’ortopedico mi ha detto di stare 30 giorni a riposto e camminare con le stampelle e non fare carico per niente sul ginocchio danneggiato.
però come è possibile che io non sento nessun dolore al ginocchio?
riesco a piegarlo benissimo e riesco a camminare benissimo sento solo un po’ di fastidio quando lo piego al massimo il ginocchio ma per il resto è tutto okay.
è leggermente gonfio ma niente di che...
Come è possibile che io non sento nessun dolore?
potrò torna a camminare normale dopo i 30 giorni?
o dovrò fare la riabilitazione?
Grazie mille
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Il dolore è un sintomo soggettivo, per cui alcuni sono molto sensibili, altri poco e, in rarissimi casi, non si è capaci di apprezzare alcun dolore.
Comunque si tratta di una micro frattura, che interessa parzialmente l'osso, probabilmente in un punto senza carico (cioè su cui non mette il peso camminando).
Sicuramente una lesione scheletrica di questo tipo guarirà in un mese.
Altro discorso la lesione del crociato. Questo non ha capacità di guarire, per cui o si ricostruisce chirurgicamente o ci si adegua a una certa instabilità, che potrà essere supplita in una certa percentuale, da una buona riabilitazione.
Tuttavia lei è un soggetto giovane, che pratica attività sportiva.
Nei casi come il suo, la scelta è, abitualmente, chirurgica.
Comunque si tratta di una micro frattura, che interessa parzialmente l'osso, probabilmente in un punto senza carico (cioè su cui non mette il peso camminando).
Sicuramente una lesione scheletrica di questo tipo guarirà in un mese.
Altro discorso la lesione del crociato. Questo non ha capacità di guarire, per cui o si ricostruisce chirurgicamente o ci si adegua a una certa instabilità, che potrà essere supplita in una certa percentuale, da una buona riabilitazione.
Tuttavia lei è un soggetto giovane, che pratica attività sportiva.
Nei casi come il suo, la scelta è, abitualmente, chirurgica.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
[#3]
Edema è il termine medico corrispondente a gonfiore.
Quando subisce un trauma, anche non grave, attorno a dove ha battuto nota il gonfiore (edema in termine medico).
Ugualmente l'osso, se traumatizzato, produce un edema interno alla matrice ossea.
La RMN, esame sofisticato, riesce a evidenziarlo.
Come il gonfiore della botta, progressivamente tende a sparire, così per l'osso.
Il suo limite non è l'edema ma il tempo necessario alla consolidazione della sua piccola ma delicata frattura.
Se essa dovesse guarire con un avvallamento anche piccolo della superficie articolare, la predisporrebbe a una evoluzione artrosica
Quando subisce un trauma, anche non grave, attorno a dove ha battuto nota il gonfiore (edema in termine medico).
Ugualmente l'osso, se traumatizzato, produce un edema interno alla matrice ossea.
La RMN, esame sofisticato, riesce a evidenziarlo.
Come il gonfiore della botta, progressivamente tende a sparire, così per l'osso.
Il suo limite non è l'edema ma il tempo necessario alla consolidazione della sua piccola ma delicata frattura.
Se essa dovesse guarire con un avvallamento anche piccolo della superficie articolare, la predisporrebbe a una evoluzione artrosica
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 13/06/2022.
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