Cardiopatia rotulea bilaterale
Sono una ragazza di 25 anni, a giugno dopo un giro in bicicletta ho iniziato ad avvertire un forte dolore ad entrambe le ginocchia. Dopo un'estate di riposo il dolore e' aumentato e sono andata da uno specialista che mi ha detto che ho la rotula che si sposta verso l'esterno quando piego il ginocchio visto che il femore non ha la forma corretta.
Mi ha prescritto dei rx assiali a 30,60,90° che non hanno rilevato rotture ossee ma solo una tendenza alla lateralizzazione verso l'esterno delle rotule mano a mano che aumenta la flessione del ginocchio.
Vorrei sapere che altri esami dovrei fare e quale puo' essere l'epilogo di questa storia (un intervento, riabilitazione etc.).
Io gioco a pallavolo dall'eta' di 5 anni e sono una sportiva molto attiva ma l'ortopedico mi ha detto che non potro' mai piu' giocare, e' vero?
Grazie per la risposta!
Annalisa
Mi ha prescritto dei rx assiali a 30,60,90° che non hanno rilevato rotture ossee ma solo una tendenza alla lateralizzazione verso l'esterno delle rotule mano a mano che aumenta la flessione del ginocchio.
Vorrei sapere che altri esami dovrei fare e quale puo' essere l'epilogo di questa storia (un intervento, riabilitazione etc.).
Io gioco a pallavolo dall'eta' di 5 anni e sono una sportiva molto attiva ma l'ortopedico mi ha detto che non potro' mai piu' giocare, e' vero?
Grazie per la risposta!
Annalisa
[#1]
Dr. Giuseppe Pantaleo
Medico osteopata
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Cara Annalisa, l'iperpressione rotulea puà essere legata a diversi fattori fra cui l'antiversione dell'anca, lo strabismo rotuleo, il calcagno valgo, un'alterazione dell'articolazione sottoastragalica. Cioè si tratta di un problema biomeccanico. Per bilanciare il tutto devi seguire un protocollo riabilitativo ben preciso. Molto importante è riportare in isotonia (tensione muscolare equilibrata)una serie di muscoli che hanno importanza fondamentale nel riequilibrio della rotula e che sono: tensore della fascia lata, ischio-crurali, quadricipite, glutei, ileo-psoas, adduttori, tibiale posteriore, peronei. Poi è importante riequilibrare il vasto mediale obliquo con esercizi isometrici, esercizi a catena cinetica chiusa ed in seguito esercizi a catena cinetica aperta ed anche a catena cinetica chiusa con extrarotazione della gamba. Gli esercizi per il vasto mediale obliquo devono essere effettuati in un range compreso tra 0 e 30 gradi di di flessione. Puoi completare il ciclo di riabilitazione con piscina e cyclette con sellino alto e pedalando sia con le punte che con i talloni. Importante è valutare la tua postura (per controllare l'appoggio podalico, l'eventuale extrarotazione della tibia, ecc.).
Questo in breve è un trattamento che potrà durare anche due mesi. Solo dopo si potrà esprimere un giudizio finale.
Per ulteriori dubbi rimango a tua disposizione.
Dr. Pantaleo Giuseppe medico osteopata
Questo in breve è un trattamento che potrà durare anche due mesi. Solo dopo si potrà esprimere un giudizio finale.
Per ulteriori dubbi rimango a tua disposizione.
Dr. Pantaleo Giuseppe medico osteopata
[#3]
Medico Chirurgo
La semplice Rx in questo caso è abbastanza inutile. Una valutazione più completa richiederebbe una risonanza magnetica visto che il problema si protrae da tempo. Un lavoro posturale e un rinforzo del vasto mediale dovrebbe risolvere la situazione. Auguri per la tua attività sportiva.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 17/09/2003.
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