Fibroma osseo omero braccio dx
aiuto sono davvero molto preoccupata mi sembra di peggiorare giorno dopo giorno da circa 5 anni soffro di dolori continui in tutte le ossa del mio corpo sono passata dal neurologo alla reumatologa all,ortopedico dove mi e stata diagnosticata la sindrome di fibbromialgia le mie spalle non mi reggono piu le braccia dalle risonanze risultano calcificazioni varie in tutte e due in piu ho un fibbroma osseo al collo dell'omero dxin questo momeno sto facendo un ciclo di onde d'urto dolorosissimo iniziato per tutte e due le spalle e poi interrotto sulla spalla destra perche' il medico che mi doveva praticare la 2 seduta si e' rifiutato dicendomi che la prima volta mi era andata bene che se il suo collega aveva sbagliato lui non avrebbe continuato a sbagliare chi ha ragione ? ho fatto anche la 3 seduta e pure l'altro medico si e' opposto comunque cme posso fidarmi a continuare la terapia spero che qualcuno di voi mi possa dare una risposta a dimenticavo ho 45 anni distinti saluti
[#1]
Dr. Sandro Reverberi
Ortopedico, Medico fisiatra, Anestesista, Chirurgo della mano
95 7
gent.ma sig.ra, la litotripsia (onde d'urto) è indicata per le calcificazioni, non per il fibroma osseo.
I Colleghi che non volevano proseguire la cura si basavano sul fatto che la presenza del fibroma evidentemente indeboliva l'osso e lo rendeva più fragile. Inoltre non è ancora ben chiarita l'influenza delle onde d'urto su alcune lesioni, per cui prudenzialmente si ritiene preferibile non praticarla, anche se, essendo concentrata sulle calcificazioni e non sul fibroma, la litotripsia non dovrebbe creare grossi problemi (salvo che non sia talmente esteso da assottigliare la corticale ossea).
In sostanza le ragioni, come spesso accade, esistono per entrambi i punti di vista.
Dato che comunque la litotripsia è solo una delle terapie possibili, Lei può ricorrere con tranquillità alle altre forme di fisioterapia utilizzabili per le calcificazioni e per la sindrome fibromialgica.
Cordialmente,
I Colleghi che non volevano proseguire la cura si basavano sul fatto che la presenza del fibroma evidentemente indeboliva l'osso e lo rendeva più fragile. Inoltre non è ancora ben chiarita l'influenza delle onde d'urto su alcune lesioni, per cui prudenzialmente si ritiene preferibile non praticarla, anche se, essendo concentrata sulle calcificazioni e non sul fibroma, la litotripsia non dovrebbe creare grossi problemi (salvo che non sia talmente esteso da assottigliare la corticale ossea).
In sostanza le ragioni, come spesso accade, esistono per entrambi i punti di vista.
Dato che comunque la litotripsia è solo una delle terapie possibili, Lei può ricorrere con tranquillità alle altre forme di fisioterapia utilizzabili per le calcificazioni e per la sindrome fibromialgica.
Cordialmente,
Dr. Sandro Reverberi
[#2]
Utente
grazie mille per la sua tempestiva risposta si in effetti dalle risonanze risulta esteso lungo tutto l,avambraccio , l' unica mio pensiero non sara' il caso di fare una biopsia o basta solamente fare una risonanza una volta all'anno sa io gia' in passato ho fatto due biopsie al con asportazione al seno destro uno era un amartoma l'altro un nodulo di forma benigna un cordiale saluto arrivederci
[#3]
Dr. Sandro Reverberi
Ortopedico, Medico fisiatra, Anestesista, Chirurgo della mano
95 7
gent.ma sig.ra, il fibroma osseo ha caratteristiche cliniche e radiografiche tipiche, per cui è rarissimo dover ricorrere ad una biopsia. Non ci dovrebbe essere bisogno di eseguire neanche la risonanza perchè il fibroma non ha caratteristiche evolutive una volta finito l'accrescimento (lei dovrebbe avere già superato questa fase avendo, secondo la scheda, 45 anni). A meno che non esistano dubbi diagnostici
Nella seconda lettera Lei dice che dalle risonanze "risulta esteso a lungo tutto l'avambraccio". Ma il fibroma osseo non era del collo dell'omero? Forse Lei intende che il dolore si estende a tutto l'arto superiore? oppure che il fibroma si estende lungo la diafisi dell'omero (e allora è più probabile che sia una "displasia fibrosa" o qualcos'altro)?
I consigli che possiamo dare sono tanto più utili e precisi quanto più esatti sono i dati che ci vengono forniti. E' indispensabile che però Lei sia molto dettagliata nella descrizione, altrimenti anche il parere risulta viziato in origine.
Cordialmente.
Nella seconda lettera Lei dice che dalle risonanze "risulta esteso a lungo tutto l'avambraccio". Ma il fibroma osseo non era del collo dell'omero? Forse Lei intende che il dolore si estende a tutto l'arto superiore? oppure che il fibroma si estende lungo la diafisi dell'omero (e allora è più probabile che sia una "displasia fibrosa" o qualcos'altro)?
I consigli che possiamo dare sono tanto più utili e precisi quanto più esatti sono i dati che ci vengono forniti. E' indispensabile che però Lei sia molto dettagliata nella descrizione, altrimenti anche il parere risulta viziato in origine.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.5k visite dal 27/06/2009.
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