Iperintensità corno posteriore menisco mediale

Salve,ai Aprile ho fatto una gara di karate,una settimana dopo ho cominciato a sentire fastidio al ginocchio dx,dopo altre 2 settimane,continuando ad allenarmi,anche se a ritmi ridotti,il dolore non passava.Non ci penso su 2 volte e prenoto una risonanza magnetica,che dice :"Non difetti focali di segnale nel tessuto endospongioso dei capi articolari.Regolare l'ampiezza delle rime articolari.I legamenti collaterali e quelli crociati centrali risultano indenni da lesioni traumatiche.Lesione completa post-traumatica non recente del muro posteriore del menisco mediale.Versamento sinoviale intrarticolare con iniziazle formazione cistica nel cavo popliteo tra semimembranoso e gastrocnemio.Rotula in sede ed in asse con la gola intercondiloidea.Segni di codropatia femoro-rotulea.

Con questo esito vado da un ortopedico,che,dopo avermi visitato e girato il ginocchio in ogni modo,mi dice che secondo lui il radiologgo aveva visto male,e mi manda a fare un'altra risonanza per sospetta lesione del corn o posteriore del menisco mediale.La seconda risonanza dice:"non alterazioni di segnale di significato post traumatico in sede osteo-midollare.Lieve iperintensità del corno posteriore del menisco mediale in assenza di franche fissurazioni.Nei limiti i legamenti crociati ed il collaterale laterale.Addensato il collaterale mediale in esiti distrattivi-lacerativi con intercorsi fenomeni di riparazione cicatriziale.Reazione sinovitica senza significativo versamento articolare;minima distensione di aspetto concamerato del recesso gastrocnemio-semimembranoso.
Il problema del collaterale mediale già lo sapevo perchè a 19 anni (ora ne ho quasi 27) mi si è lacerato ad una gara...li feci la terapia al laser x cicatrizzarlo.
Ora,ritornato dall'ortopedico (che a quanto pare ci aveva preso con la diagnosi),dopo essere stato rivisitato e rigirato come un calzino,mi dice che secondo lui l'operazione non è necessaria,in quanto non sentivo dolore dove lui mi chiedeva se metteva il ginocchio in determinate posizioni.Si tratterebbe di un affaticamento della cartillagine...devo aspettare un mese,senza ovviamente fare karate,al massimo nuoto e un pò di potenziamento del quadricipite.Se tra un mese non migliora in modo significativo la questione...artroscopia diagnostica.
Secondo voi è giusto quello che mi è stato detto?
Grazie mille in anticipo per l'eventuale risposta.
Fabrizio
[#1]
Dr. Andrea Pagani Ortopedico 11 1
Mi pare sinceramente che già nel referto della prima RMN fosse segnalata una lesione a carico del menisco mediale seppur non recente, non miè molto chiara la situazione da lei descritta anche perchè non vedo l'indicazione ad una artroscopia 'diagnostica' quando esiste una diagnosi di lesione meniscale, semmai sarebbe indicata una artroscopia chirurgica per regolarizzare la lesione del menisco.
Distinti saluti

Dr. Andrea Pagani
Medico Chirurgo
Specialista in Ortopedia e Traumatologia

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
A dirla tutta non era molto chiara nemmeno a me,infatti con la prima diagnosi in mano mi ero già rassegnato a dover prenotare l'operazione...poi però l'ortopedico ha ribaltato la diagnosi,dicendo che era un'altra cosa,che trovava riscontro nella seconda...in effetti nemmeno io capivo come facevo a non sentir dolore nonostante le sollecitazioni dell'ortopedico,se effettivamente c'era una lacerazione del menisco.
L'artroscopia diagnostica mi è stata indicata sempre dall'ortopedico come ultima carta da giocare,nel caso non ci fossero miglioramenti nel breve periodo...

La ringrazio molto per il suo parere,magari poi mi servirà davvero l'artroscopia che ha citato lei,anche se,in tutta franchezza,spero di no....ma nel caso che si dovesse fare,mi rimetterei al 100%,oppure no?

Cordiali Saluti.
Fabrizio