Frattura apofisi olecranica ulnare
Buongiorno,
in seguito ad un incidente stradale ho riscontrato una frattura del gomito e precisamente dell'apofisi olecranica ulnare.
Sono stato sottoposto ad un intervento di osteosintesi con cerchiaggio dinamico (Zuggurtung) e, dopo l'intervento, il braccio è stato solo fasciato per qualche giorno e poi lasciato libero per consentire un'immediata mobilizzazione. All'uscita dall'ospedale mi è stato detto di cercare di muovere il braccio, senza caricarlo, forzando un po' soprattutto in fase di distensione anche se fa male.
Nessuno mi ha parlato di fisioterapia o riabilitazione, è normale che io faccia da solo o sarebbe opportuno essere seguito da un fisioterapista?
Ad oggi sono passati 15 giorni dall'intervento.
Il gomito è ancora molto dolorante al tatto e piuttosto gonfio. Il movimento del braccio è un po' migliorato, in distensione mancano ancora una decina di gradi, mentre in flessione mi fermo poco oltre i 90°. Questo movimento però riesco a eseguirlo solo con l'aiuto dell'altra mano, altrimenti è troppo doloroso in particolare nella regione dove (credo) si inserisce il muscolo tricipide.
In più quando eseguo il movimento mi si informicola il dito mignolo e diventa scuro per qualche minuto.
Mi chiedo: tutti questi sintomi sono normali in questa fase post operatoria?
Quanto dovrà passare prima di poter usare il braccio in modo normale?
Mi è sato detto che il cerchiaggio andrà rimosso, generalmente dopo quanto tempo? E sarà ancora così doloroso?
Chiedo scusa per tutte queste domande, ma sono un po' preoccupato per un problema che inizialmente sembrava banale e invece col passare del tempo mi appare sempre più complesso.
Grazie e cordiali saluti.
in seguito ad un incidente stradale ho riscontrato una frattura del gomito e precisamente dell'apofisi olecranica ulnare.
Sono stato sottoposto ad un intervento di osteosintesi con cerchiaggio dinamico (Zuggurtung) e, dopo l'intervento, il braccio è stato solo fasciato per qualche giorno e poi lasciato libero per consentire un'immediata mobilizzazione. All'uscita dall'ospedale mi è stato detto di cercare di muovere il braccio, senza caricarlo, forzando un po' soprattutto in fase di distensione anche se fa male.
Nessuno mi ha parlato di fisioterapia o riabilitazione, è normale che io faccia da solo o sarebbe opportuno essere seguito da un fisioterapista?
Ad oggi sono passati 15 giorni dall'intervento.
Il gomito è ancora molto dolorante al tatto e piuttosto gonfio. Il movimento del braccio è un po' migliorato, in distensione mancano ancora una decina di gradi, mentre in flessione mi fermo poco oltre i 90°. Questo movimento però riesco a eseguirlo solo con l'aiuto dell'altra mano, altrimenti è troppo doloroso in particolare nella regione dove (credo) si inserisce il muscolo tricipide.
In più quando eseguo il movimento mi si informicola il dito mignolo e diventa scuro per qualche minuto.
Mi chiedo: tutti questi sintomi sono normali in questa fase post operatoria?
Quanto dovrà passare prima di poter usare il braccio in modo normale?
Mi è sato detto che il cerchiaggio andrà rimosso, generalmente dopo quanto tempo? E sarà ancora così doloroso?
Chiedo scusa per tutte queste domande, ma sono un po' preoccupato per un problema che inizialmente sembrava banale e invece col passare del tempo mi appare sempre più complesso.
Grazie e cordiali saluti.
Gentile signore
il dolore nel periodo post operatorio così come la limitazione del movimento sono fenomeni ben normali.
Solitamente ci vuole almeno un mese per avere un movimento più fluido ed armonico.
Il tempo della rimozione è non prima di 8 - 10 mesi dalla frattura e di solito i disturbi sono di gran lunga inferiori
Cordiali saluti
il dolore nel periodo post operatorio così come la limitazione del movimento sono fenomeni ben normali.
Solitamente ci vuole almeno un mese per avere un movimento più fluido ed armonico.
Il tempo della rimozione è non prima di 8 - 10 mesi dalla frattura e di solito i disturbi sono di gran lunga inferiori
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica

Utente
Ringrazio per la gentile risposta e approfitto per un ultimo quesito.
Essendo un podista, mi chiedevo se (dolore permettendo) è possibile riprendere la corsa oppure le sollecitazioni dovute ai sobbalzi possono creare problemi?
Ancora grazie e cordiali saluti.
Essendo un podista, mi chiedevo se (dolore permettendo) è possibile riprendere la corsa oppure le sollecitazioni dovute ai sobbalzi possono creare problemi?
Ancora grazie e cordiali saluti.
Gentile signore
le sollecitazioni della corsa non creano alcun danno però in caso di caduta si potrebbe creare una rifrattura.
Aspetti quindiil nulla osta del suo curante.
Cordiali saluti
le sollecitazioni della corsa non creano alcun danno però in caso di caduta si potrebbe creare una rifrattura.
Aspetti quindiil nulla osta del suo curante.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.8k visite dal 25/06/2009.
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