Tendinopatia degnerativa spalla sx
EGREGI DOTTORI, HO 39 ANNI, DONNA, SEGRETARIA AMMINISTRATIVA DA OLTRE 20 ANNI (CON UTILIZZO DI PC X 8 ORE AL GIORNO) VI SCRIVO PER SOTTOPORRE ALLA VS. ATTENZIONE IL MIO ATTUALE PROBLEMA.
Da circa due mesi soffro di dolori alla spalla sx, il dolore inizialmente trattato dal medico di base con Naprosin bust. nell'arco di una settimana è aumentato costringendomi a recarmi in Pronto Soccorso (otto giorni dopo) x forti dolori. L'anamnesi del P.S. è: Algia del rachide cervicale che si irradia verso la scapola e sla spalla sx con dolore all'inspirazione profonda forzata dell'emitorace sx. Effettuati rx torace e spalla(rx spalla: rapporti gleno-omerali conservati. Non evidenzia di lesioni osteo-strutturali a carattere traumantico.Diagnosi: periartrite con prescrizione di riposo, effettuato bendaggio x 6 gg., terapia con Naprosin e Muscoril x 4 gg. e success. controllo ortopedico.
Effettuata visita ortopedica a distanza complessiva di circa 20 gg. dall'inizio del dolore, trattamento proposto: ghiaccio locale a cicli, riposo, cerotti Trans Act, RM.
Effettuata RM con seguente risultato: coservato il trofismo dei muscoli della cuffia dei rotatori. Ridotto lo spazio adiposo subacromiale. Non alterazioni a carico del tendine sottospinoso, piccolo rotondo e sottoscapolare. Il tendine sovraspinoso nella sua porzione subacromiale è lievemente ispessito e disomogeneo, come x tendinopatia degenerativa. Come di norma il capo lungo del bicipite. Non significativo versamento nella borsa subacromion-deltoidea.
Intanto il dolore continua soprattutto nella zona scapolare, impossibile il riposo nottorno, Sensazione di spalla pesante, forti dolori conseguenti anche a minimi movimenti. A nuovo controllo ortopedico il parare esposto è di rottura del tendine. Per lenire infiammazione prescritte iniezioni di Voltaren x gg.5- Riposo e richiesta nuova RM a distanza di 20 gg.
Cosa mi consigliate?
Grazie anticipatamente
Da circa due mesi soffro di dolori alla spalla sx, il dolore inizialmente trattato dal medico di base con Naprosin bust. nell'arco di una settimana è aumentato costringendomi a recarmi in Pronto Soccorso (otto giorni dopo) x forti dolori. L'anamnesi del P.S. è: Algia del rachide cervicale che si irradia verso la scapola e sla spalla sx con dolore all'inspirazione profonda forzata dell'emitorace sx. Effettuati rx torace e spalla(rx spalla: rapporti gleno-omerali conservati. Non evidenzia di lesioni osteo-strutturali a carattere traumantico.Diagnosi: periartrite con prescrizione di riposo, effettuato bendaggio x 6 gg., terapia con Naprosin e Muscoril x 4 gg. e success. controllo ortopedico.
Effettuata visita ortopedica a distanza complessiva di circa 20 gg. dall'inizio del dolore, trattamento proposto: ghiaccio locale a cicli, riposo, cerotti Trans Act, RM.
Effettuata RM con seguente risultato: coservato il trofismo dei muscoli della cuffia dei rotatori. Ridotto lo spazio adiposo subacromiale. Non alterazioni a carico del tendine sottospinoso, piccolo rotondo e sottoscapolare. Il tendine sovraspinoso nella sua porzione subacromiale è lievemente ispessito e disomogeneo, come x tendinopatia degenerativa. Come di norma il capo lungo del bicipite. Non significativo versamento nella borsa subacromion-deltoidea.
Intanto il dolore continua soprattutto nella zona scapolare, impossibile il riposo nottorno, Sensazione di spalla pesante, forti dolori conseguenti anche a minimi movimenti. A nuovo controllo ortopedico il parare esposto è di rottura del tendine. Per lenire infiammazione prescritte iniezioni di Voltaren x gg.5- Riposo e richiesta nuova RM a distanza di 20 gg.
Cosa mi consigliate?
Grazie anticipatamente
[#2]
Non mi pare che la RMN parli di lesione del sovraspinato ma ciò è possibile se non viene refertata correttamente (succede, mi creda!).
Data l'età penserei più ad un problema di conflitto sub-acromiale cioè ad un eccessivo attrito del tendine con la parte anteriore dell'osso acromiale.
Una visita accurata è in grado di stabilire la diagnosi.
In ogni caso, se i dolori persistono, personalmente eseguo un intervento artroscopico per eliminare il conflitto o, in caso di lesione, per riparazione tendinea.
Cordiali saluti
Data l'età penserei più ad un problema di conflitto sub-acromiale cioè ad un eccessivo attrito del tendine con la parte anteriore dell'osso acromiale.
Una visita accurata è in grado di stabilire la diagnosi.
In ogni caso, se i dolori persistono, personalmente eseguo un intervento artroscopico per eliminare il conflitto o, in caso di lesione, per riparazione tendinea.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 20.8k visite dal 19/11/2006.
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