Lesione del legamento crociato anteriore
Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni che praticando allenamento di lotta greco romana ho avuto una torsione brusca del corpo verso sinistra con pianta del piede posata bene a terra, movimento brusco del ginocchio in direzione mediale, a un mese dal trauma segue RMN con questo estito: diffusa e disomogenea iperintensità del legamento crociato anteriore, irregolare e focalmente discontinuo nel
tratto medio/prossimale con scarso contingente di fibre residue per lesione distrattiva di medio-alto grado.
Sfumata disomogeneità del legamento collaterale mediale, comunque continuo, per lesione distrattiva di basso
grado.
Regolare aspetto dei restanti legamenti.
- Coesiste edema della spongiosa ossea a livello del piatto tibiale e condilo femorale maggiormente evidente
sul comparto esterno.
- Segni di degenerazione meniscosica a carico della fibrocartilagine meniscale mediale specie in corrispondenza
del corno posteriore; regolare aspetto della fibrocartilagine meniscale laterale.
Rotula lievemente cranializzata ed in iperpressione esterna con cartilagine di rivestimento rotulea disomogenea.
- Minima quota di versamento articolare con distensione del recesso sottoquadricipitale.
- lieve imbibizione del corpo adiposo di hoffa.
- Non formazioni di natura solida e/o fluida in cavo popliteo.
- Due millimetriche areole ipointense in tutte le sequenze a livello dell'epifisi distale del femore da riferire ad isole di compatta ossea.
Potrei avere cortesemente un parere da uno specialista in merito alle possibilità di intervento chirurgico ed alla possibilità di poter ritornare a praticare sport di contatto?
Grazie.
tratto medio/prossimale con scarso contingente di fibre residue per lesione distrattiva di medio-alto grado.
Sfumata disomogeneità del legamento collaterale mediale, comunque continuo, per lesione distrattiva di basso
grado.
Regolare aspetto dei restanti legamenti.
- Coesiste edema della spongiosa ossea a livello del piatto tibiale e condilo femorale maggiormente evidente
sul comparto esterno.
- Segni di degenerazione meniscosica a carico della fibrocartilagine meniscale mediale specie in corrispondenza
del corno posteriore; regolare aspetto della fibrocartilagine meniscale laterale.
Rotula lievemente cranializzata ed in iperpressione esterna con cartilagine di rivestimento rotulea disomogenea.
- Minima quota di versamento articolare con distensione del recesso sottoquadricipitale.
- lieve imbibizione del corpo adiposo di hoffa.
- Non formazioni di natura solida e/o fluida in cavo popliteo.
- Due millimetriche areole ipointense in tutte le sequenze a livello dell'epifisi distale del femore da riferire ad isole di compatta ossea.
Potrei avere cortesemente un parere da uno specialista in merito alle possibilità di intervento chirurgico ed alla possibilità di poter ritornare a praticare sport di contatto?
Grazie.
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Buongiorno. La ricostruzione del legamento crociato anteriore è indispensabile per ritornare a praticare con una certa sicurezza l'attività motoria della lotta greco romana. Tale intervento in mani esperte non presenta particolari difficoltà ma va eseguito in un centro ortopedico dove i chirurghi hanno maturato una curva di apprendimento di lunga data.
E' molto importante giungere all'intervento con il miglior recupero stenico possibile del quadricipite e dei flessori del ginocchio traumatizzato così come è ancor più importante che tale ginocchio abbia recuperato tutta la forza dei suoi muscoli guida prima di ritornare a praticare l'attività sportiva. Insisto molto nel dirLe che la riabilitazione motoria-stenica del ginocchio è fondamentale per la tutela del nuovo legamento per cui è preferibile attendere uno o due mesi in più che esporre un neo-legamento al pericolo di una nuova rottura.
Molti cordiali saluti
E' molto importante giungere all'intervento con il miglior recupero stenico possibile del quadricipite e dei flessori del ginocchio traumatizzato così come è ancor più importante che tale ginocchio abbia recuperato tutta la forza dei suoi muscoli guida prima di ritornare a praticare l'attività sportiva. Insisto molto nel dirLe che la riabilitazione motoria-stenica del ginocchio è fondamentale per la tutela del nuovo legamento per cui è preferibile attendere uno o due mesi in più che esporre un neo-legamento al pericolo di una nuova rottura.
Molti cordiali saluti
Dr. Luigi Leone
Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in Fisiatria e in Medicina Sportiva
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 22/04/2022.
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