Mancato consolidamento osseo frattura V metatarso
Buongiorno,
Sono una ragazza di 33 anni, in buona salute e
Un mese fa mi sono fratturata in maniera scomposta il V metatarso del piede sx.
Ieri mi è stato rimosso il gesso dopo 30 gg, ma mi è stato comunicato che non è presente nessuna formazione di callo osseo.
Mi è stato detto di stare ferma altri 35 gg, di utilizzare una scarpa baruk per camminare, prendere integratori di calcio e vitamina D, fare fisioterapia, smettere di fumare e continuare con magentoterapia che sto già facendo tutte le notti da quando mi hanno messo il gesso.
Sono molto preoccupata perché vorrei evitare l’intervento, ma soprattutto che il tutto si trasformi in pseudoartrite.
È possibile che il mio corpo ci metta semplicemente di più a guarire?
Avete qualche consiglio?
Grazie infinite
Sono una ragazza di 33 anni, in buona salute e
Un mese fa mi sono fratturata in maniera scomposta il V metatarso del piede sx.
Ieri mi è stato rimosso il gesso dopo 30 gg, ma mi è stato comunicato che non è presente nessuna formazione di callo osseo.
Mi è stato detto di stare ferma altri 35 gg, di utilizzare una scarpa baruk per camminare, prendere integratori di calcio e vitamina D, fare fisioterapia, smettere di fumare e continuare con magentoterapia che sto già facendo tutte le notti da quando mi hanno messo il gesso.
Sono molto preoccupata perché vorrei evitare l’intervento, ma soprattutto che il tutto si trasformi in pseudoartrite.
È possibile che il mio corpo ci metta semplicemente di più a guarire?
Avete qualche consiglio?
Grazie infinite
[#1]
Dr. Mattia Fortina
Ortopedico
76 5
Cara Sig.ra, purtroppo le fratture del V metatarso, soprattutto se in sede prossimale, hanno un alto tasso di ritardo di consolidazione e spesso possono evolvere in pseudoartrosi, vale a dire in una mancata consolidazione della frattura che rimane stabilizzata solo da un callo fibroso che in alcuni pazienti può rimanere doloroso. Per questo, soprattutto se la scomposizione è importante è bene procedere con l'intervento chirurgico, che può essere eseguito anche a distanza di tempo.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e le porgo cordiali saluti.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e le porgo cordiali saluti.
Dr. Mattia Fortina
https://www.miodottore.it/mattia-fortina/ortopedico/siena
[#2]
Utente
Buonasera, intanto la ringrazio per la risposta.
Volevo capire cosa si intende per scomposizione importante, un ortopedico da cui mi sono recata mi ha detto che è inferiore ai 3 mm, esattamente 2.92 e che secondo lui la deviazione assiale è meno di 10 gradi e che quindi non dovrebbe comportarmi problemi o dolori futuri.
Detto questo ho scoperto che la macchina presa a noleggio per la magneto terapia non funzionava, quindi ho fatto 30 gg di magneto inutili, potrebbe essere anche per questo che non c’è stato miglioramento?
Mi consiglia di fare un rx prima dei 35 giorni detti dal medico dell’ospedale?
Per il momento uso una scarpa tipo baruk, ancora con stampelle, anche se riuscirei a non usarle.
Ho molta paura all’idea dell’intervento, ma se devo farlo è meglio adesso che poi. Ma ognuno mi da un parere diverso.
Per quanto riguarda la calciparina, secondo lei quando potrò interrompere il trattamento?
La ringrazio
Volevo capire cosa si intende per scomposizione importante, un ortopedico da cui mi sono recata mi ha detto che è inferiore ai 3 mm, esattamente 2.92 e che secondo lui la deviazione assiale è meno di 10 gradi e che quindi non dovrebbe comportarmi problemi o dolori futuri.
Detto questo ho scoperto che la macchina presa a noleggio per la magneto terapia non funzionava, quindi ho fatto 30 gg di magneto inutili, potrebbe essere anche per questo che non c’è stato miglioramento?
Mi consiglia di fare un rx prima dei 35 giorni detti dal medico dell’ospedale?
Per il momento uso una scarpa tipo baruk, ancora con stampelle, anche se riuscirei a non usarle.
Ho molta paura all’idea dell’intervento, ma se devo farlo è meglio adesso che poi. Ma ognuno mi da un parere diverso.
Per quanto riguarda la calciparina, secondo lei quando potrò interrompere il trattamento?
La ringrazio
[#3]
Dr. Mattia Fortina
Ortopedico
76 5
Cara Signora,
per consigliarla al meglio sarebbe opportuno valutare le immagini. Comunque la scomposizione, a quanto detto, è importante e, soprattutto se è localizzata in una sede precisa del metatarso, tenderà a non consolidare o a richiedere parecchio tempo. Per questo valutare l'intervento chirurgico le consente comunque di riprendere sicuramente prima la sua funzione. I rischi sono veramente minimi, quindi non abbia paura. La profilassi antitromboembolica deve essere continuata finché non cammina con carico totale. Non è utile anticipare l'rx, in quanto non si apprezzerebbero le eventuali modifiche del callo osseo.
Cordiali Saluti.
per consigliarla al meglio sarebbe opportuno valutare le immagini. Comunque la scomposizione, a quanto detto, è importante e, soprattutto se è localizzata in una sede precisa del metatarso, tenderà a non consolidare o a richiedere parecchio tempo. Per questo valutare l'intervento chirurgico le consente comunque di riprendere sicuramente prima la sua funzione. I rischi sono veramente minimi, quindi non abbia paura. La profilassi antitromboembolica deve essere continuata finché non cammina con carico totale. Non è utile anticipare l'rx, in quanto non si apprezzerebbero le eventuali modifiche del callo osseo.
Cordiali Saluti.
Dr. Mattia Fortina
https://www.miodottore.it/mattia-fortina/ortopedico/siena
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.5k visite dal 06/04/2022.
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