Confiore ginocchio dx e condropatia femoro rotulea
Buon pomeriggio,
sono un ragazzo di 18 anni alto 1,90 per 95km nell'ottobre del 2007 in seguito a una caduta riportata in uno scontro di gioco, sento un fitta al ginocchio destro mi fermo subito e torno zoppicando a casa. Dopo 4 mesi ritornai in campo ma il ginocchio fece crack, e dopo altri innumerevoli crack decisi di effettuare una RMN sotto consiglio del medico di base il risultato:
"lesione del corpo-corno posteriore del menisco interno, condrosi focale della porzione posteriore sottocorticale interna del piatto tibiale mediale. lesione del corpo-corno anteriore del menisco esterno con flap meniscale rbaltato anteriormente e nella porzione anteiore della gola intercondiloidea.
condrosi focale del profilo posteriore del condilo femorale esterno. non agevole la valutazione del legamento crociato anteriore per la presenza in gola del flap meniscale precedentemente indicato, il lca appare diffusamente ridotto di calibro da esiti di lesione.
nella norma i legamenti crociati posteriore e collaterali. versamento endoarticolare. regolare il tendine rotuleo. segni di condropatia femoro rotulea."
Ora mi succede una cosa strana premetto che pratico ciclismo a livelli abbastanza alti l'estate faccio circa 5 uscite a settimana di 80-90 km circa l'una, in questo periodo che pratico ciclismo il ginocchio si sgonfia e mi ritorna una certa stabilità xò provando ad aprile a giocare il ginocchio a fatto di nuovo crack. Il medico di base a quel punto mi ha consigliato l'ortopedico per un sicurissimo intervento in artroscopia voi. Cari dottori vorrei sapere se abbandonando il calcio potrei continuare senza effetturare l'intervento, inoltre sapere se ci sono farmaci che mi possono aiutare anche se non penso di averne bisogno perchè ora come ora il gonfiore e il dolore e sparito grazie al ciclismo. Attendo una vostra risposta ringrazio anticipatamente
CORDIALI SALUTI
sono un ragazzo di 18 anni alto 1,90 per 95km nell'ottobre del 2007 in seguito a una caduta riportata in uno scontro di gioco, sento un fitta al ginocchio destro mi fermo subito e torno zoppicando a casa. Dopo 4 mesi ritornai in campo ma il ginocchio fece crack, e dopo altri innumerevoli crack decisi di effettuare una RMN sotto consiglio del medico di base il risultato:
"lesione del corpo-corno posteriore del menisco interno, condrosi focale della porzione posteriore sottocorticale interna del piatto tibiale mediale. lesione del corpo-corno anteriore del menisco esterno con flap meniscale rbaltato anteriormente e nella porzione anteiore della gola intercondiloidea.
condrosi focale del profilo posteriore del condilo femorale esterno. non agevole la valutazione del legamento crociato anteriore per la presenza in gola del flap meniscale precedentemente indicato, il lca appare diffusamente ridotto di calibro da esiti di lesione.
nella norma i legamenti crociati posteriore e collaterali. versamento endoarticolare. regolare il tendine rotuleo. segni di condropatia femoro rotulea."
Ora mi succede una cosa strana premetto che pratico ciclismo a livelli abbastanza alti l'estate faccio circa 5 uscite a settimana di 80-90 km circa l'una, in questo periodo che pratico ciclismo il ginocchio si sgonfia e mi ritorna una certa stabilità xò provando ad aprile a giocare il ginocchio a fatto di nuovo crack. Il medico di base a quel punto mi ha consigliato l'ortopedico per un sicurissimo intervento in artroscopia voi. Cari dottori vorrei sapere se abbandonando il calcio potrei continuare senza effetturare l'intervento, inoltre sapere se ci sono farmaci che mi possono aiutare anche se non penso di averne bisogno perchè ora come ora il gonfiore e il dolore e sparito grazie al ciclismo. Attendo una vostra risposta ringrazio anticipatamente
CORDIALI SALUTI
[#1]
Gentile utente,
il suo ginocchio, sulla esclusiva base del referto che lei pone alla nostra attenzione, sembra essere affetto da una problematica duplice di natura sia cartilaginea che meniscale.
Dal suo racconto risulta che lei non e' mai stato operato e che con il ciclismo il suo ginocchio va molto meglio.
Non userei farmaci per bocca che, in un problema come il suo, a mio giudizio, possono solo essere dei farmaci sintomatici per il dolore.
Non posso esprimermi sulla utilita' o sualla inutilita' di eseguire un intervento in quanto non mi e' possibile visitare direttamente il suo ginocchio. Tuttavia appare evidente che la bicicletta, e sicuramente anche il nuoto sono sport per lei benefici!
Cordiali saluti.
il suo ginocchio, sulla esclusiva base del referto che lei pone alla nostra attenzione, sembra essere affetto da una problematica duplice di natura sia cartilaginea che meniscale.
Dal suo racconto risulta che lei non e' mai stato operato e che con il ciclismo il suo ginocchio va molto meglio.
Non userei farmaci per bocca che, in un problema come il suo, a mio giudizio, possono solo essere dei farmaci sintomatici per il dolore.
Non posso esprimermi sulla utilita' o sualla inutilita' di eseguire un intervento in quanto non mi e' possibile visitare direttamente il suo ginocchio. Tuttavia appare evidente che la bicicletta, e sicuramente anche il nuoto sono sport per lei benefici!
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
Premetto che ovviamente sarebbe necessaria una accurata valutazione clinica del suo ginocchio ma a giudicare dal referto della RMN che ha eseguito mi sento di affermare che probabilmente la soluzione chirurgica possa essere quella adatta al suo caso in quanto le lesioni di entrambi i menischi difficilmente diverranno asintomatiche ed esiste la possibilità che il 'flap' meniscale possa aggravare il già presente danno cartilagineo. La regolarizzazione meniscale in artroscopia potrebbe non essere sufficiente se il suo ginocchio risultasse clinicamente instabile ma questo dipende dal risultato dei test clinici e dalle richieste funzionali del suo ginocchio. In ogni caso lei è molto giovane e sinceramente penserei di risolvere il problema piuttosto che vivere con un ginocchio non al 100%. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Distinti saluti
Distinti saluti
Dr. Andrea Pagani
Medico Chirurgo
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
[#4]
è impossibile la convivenza con questo problema, anche se con il ciclismo il ginocchio si sgonfia e lo sento molto + forte?
NON E' IMPOSSIBILE MA E' EVIDENTE CHE ESSENZIALE VISITARE IL GINOCCHIO AL FINE DI GIUDICARE LA STRADA MIGLIORE PER IL FUTURO DEL SUO GINOCCHIO.
UN INTERVENTO CHIRURGICOP NON SI PUO' CONSIGLIARE NE' PIANIFICARE ATTRAVERSO UN CONSULTO ON-LINE.
Cordiali saluti.
NON E' IMPOSSIBILE MA E' EVIDENTE CHE ESSENZIALE VISITARE IL GINOCCHIO AL FINE DI GIUDICARE LA STRADA MIGLIORE PER IL FUTURO DEL SUO GINOCCHIO.
UN INTERVENTO CHIRURGICOP NON SI PUO' CONSIGLIARE NE' PIANIFICARE ATTRAVERSO UN CONSULTO ON-LINE.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 19/06/2009.
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