Piccole ernie di schmorl a l3, l4 e l5 e dolore testicolo sinistro
Gentili Medici,
chiedo un vostro parere riguardo ad un problema che persiste da circa 6 mesi, tutto è cominciato da un dolore al testicolo sinistro, dopo la formulazione della diagnosi di epididimite, che ho trattato con antibiotici e analgesici.
In seguito ho fatto una radiografia alla colonna suggerita del mio medico curante, il risultato è stato i il seguente: rachide con lieve deviazione scoliotica destro-convessa; piccole ernie di Schmorl alle limitazioni inferiori e superiori di L3, L4 e d L5.
E' possibile che ci sia correlazione tra dolore al testicolo e questo tipo di ernie che come ho capito si estendono esternamente alla vertebra e non verso il midollo spinale?
Io percepisco il dolore al testicolo e non alla colonna, anche perchè non ho alcune dolore alla schiena in nessuna posizione che assumo, eretto, piegato ne lateralmente.
Inoltre non faccio lavori pesanti, sono ad una scrivania almeno 8 ore al giorno, conduco una vita sedentaria in quanto anche semplici movimenti o camminate acutizzano il dolore al testicolo.
Ho fatto delle visite anche urologiche ma non è stato riscontrata nessuna infezione grave, se non al liquido seminale con presenza di Escherichia Coli.
Inoltre assumendo analgesici ad esempio orudis retard per un paio di giorni il dolore inizia a placarsi anche se non sparisce del tutto, ed è pronto ad acutizzarsi anche solo palpando il testicolo.
Attendo un vostro cortese riscontro per capire come procedere per cercare di trovare una soluzione a questo problema che invalida la mia quotidianità.
chiedo un vostro parere riguardo ad un problema che persiste da circa 6 mesi, tutto è cominciato da un dolore al testicolo sinistro, dopo la formulazione della diagnosi di epididimite, che ho trattato con antibiotici e analgesici.
In seguito ho fatto una radiografia alla colonna suggerita del mio medico curante, il risultato è stato i il seguente: rachide con lieve deviazione scoliotica destro-convessa; piccole ernie di Schmorl alle limitazioni inferiori e superiori di L3, L4 e d L5.
E' possibile che ci sia correlazione tra dolore al testicolo e questo tipo di ernie che come ho capito si estendono esternamente alla vertebra e non verso il midollo spinale?
Io percepisco il dolore al testicolo e non alla colonna, anche perchè non ho alcune dolore alla schiena in nessuna posizione che assumo, eretto, piegato ne lateralmente.
Inoltre non faccio lavori pesanti, sono ad una scrivania almeno 8 ore al giorno, conduco una vita sedentaria in quanto anche semplici movimenti o camminate acutizzano il dolore al testicolo.
Ho fatto delle visite anche urologiche ma non è stato riscontrata nessuna infezione grave, se non al liquido seminale con presenza di Escherichia Coli.
Inoltre assumendo analgesici ad esempio orudis retard per un paio di giorni il dolore inizia a placarsi anche se non sparisce del tutto, ed è pronto ad acutizzarsi anche solo palpando il testicolo.
Attendo un vostro cortese riscontro per capire come procedere per cercare di trovare una soluzione a questo problema che invalida la mia quotidianità.
[#1]
In linea generale, le "ernie" di Schmorl sono del tutto asintomatiche e non possono essere in relazione con i disturbi che riferisce. Si tratta di porzioni di tessuto discale che si affondano nella spongiosa della vertebra senza prendere contatto con nessuna struttura nervosa, per cui non possono creare disturbi né locali né a distanza.
In ogni caso, per dare un parere specifico bisogna aver visitato il paziente e aver visto le rx, per cui le suggerisco di farsi visitare dall'ortopedico e di approfondire le indagini con l'urologo o l'andrologo.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
In ogni caso, per dare un parere specifico bisogna aver visitato il paziente e aver visto le rx, per cui le suggerisco di farsi visitare dall'ortopedico e di approfondire le indagini con l'urologo o l'andrologo.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Salve,
vorrei sapere se questo genere di ernie possono degenerare e causare altri problemi, inoltre possono essere imputabili ad un materasso troppo morbido, il mio sarebbe un memory.
Ho fatto da qualche giorno l'ultima visita dall'urologo/andrologo e mi esclude problemi al liquido seminale e infiammazioni a carico delle vie urinarie, ho anche portato degli esami di urine e urinocoltura (negativa) a supporto, c'era una leggerissima traccia di emoglobina e 2 amazie.
C'è un esame per capire se il dolore proviene davvero dalla colonna oppure dal testicolo? Chiedo questo perché anche solo provvedendo all'igiene quotidiana il dolore si fa vivo o con una semplice passeggiata.
Forse dovrei fare una risonanza lombare, mi chiedevo se c'era qualcosa di più "semplice" prima di arrivare a questo.
Grazie
Saluti
vorrei sapere se questo genere di ernie possono degenerare e causare altri problemi, inoltre possono essere imputabili ad un materasso troppo morbido, il mio sarebbe un memory.
Ho fatto da qualche giorno l'ultima visita dall'urologo/andrologo e mi esclude problemi al liquido seminale e infiammazioni a carico delle vie urinarie, ho anche portato degli esami di urine e urinocoltura (negativa) a supporto, c'era una leggerissima traccia di emoglobina e 2 amazie.
C'è un esame per capire se il dolore proviene davvero dalla colonna oppure dal testicolo? Chiedo questo perché anche solo provvedendo all'igiene quotidiana il dolore si fa vivo o con una semplice passeggiata.
Forse dovrei fare una risonanza lombare, mi chiedevo se c'era qualcosa di più "semplice" prima di arrivare a questo.
Grazie
Saluti
[#3]
I noduli di Schmorl non dànno disturbi, non hanno possibilità di "degenerare" e non dipendono dal materasso.
Per quanto riguarda la scelta degli esami da fare, a mio parere qualsiasi esame non serve al paziente "per vedere se c'è qualcosa" ma serve solo al medico che l'ha prescritto per escludere o confermare un'ipotesi diagnostica o per approfondire una diagnosi già fatta.
Il suo urologo ha escluso problemi infiammatori e infettivi ma bisogna arrivare ad individuare la causa del dolore al semplice contatto.
Il dolore al testicolo può avere molte cause, alcune delle quali esterne al testicolo stesso (prostatite, irritazione del nervo pudendo, intrappolamento di alcuni nervi sensitivi della parete addominale, ecc), per cui forse è meglio rivolgersi a un andrologo che si faccia carico del problema non solo dal punto urologico. Le infiltrazioni che le furono consigliate, e di cui parla in un precedente consulto, forse erano proprio i blocchi nervosi con anestetico che si possono praticare sotto ecografia per individuare, attraverso la temporanea scomparsa dei disturbi, il nervo responsabile di essi. Una RMN lombare può individuare un problema (per esempio una protrusione discale L1-L2) ma senza dare la certezza che sia quella la responsabile del dolore. Provi a chiedere qui nella sezione "Andrologia" qualche chiarimento in più, perché questo non è argomento di competenza dell'ortopedico e io non ho competenze in merito.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Per quanto riguarda la scelta degli esami da fare, a mio parere qualsiasi esame non serve al paziente "per vedere se c'è qualcosa" ma serve solo al medico che l'ha prescritto per escludere o confermare un'ipotesi diagnostica o per approfondire una diagnosi già fatta.
Il suo urologo ha escluso problemi infiammatori e infettivi ma bisogna arrivare ad individuare la causa del dolore al semplice contatto.
Il dolore al testicolo può avere molte cause, alcune delle quali esterne al testicolo stesso (prostatite, irritazione del nervo pudendo, intrappolamento di alcuni nervi sensitivi della parete addominale, ecc), per cui forse è meglio rivolgersi a un andrologo che si faccia carico del problema non solo dal punto urologico. Le infiltrazioni che le furono consigliate, e di cui parla in un precedente consulto, forse erano proprio i blocchi nervosi con anestetico che si possono praticare sotto ecografia per individuare, attraverso la temporanea scomparsa dei disturbi, il nervo responsabile di essi. Una RMN lombare può individuare un problema (per esempio una protrusione discale L1-L2) ma senza dare la certezza che sia quella la responsabile del dolore. Provi a chiedere qui nella sezione "Andrologia" qualche chiarimento in più, perché questo non è argomento di competenza dell'ortopedico e io non ho competenze in merito.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 07/03/2022.
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