Tendinite ad entrambi i polsi
Salve a tutti,
da marzo ho una tendinite ad entrambi i polsi, causata da super lavoro a computer (ho scritto per 3-4 giorni in posizione scorretta..).
Sono passati praticamente 8 mesi e non sono ancora guarito. Ho fatto laserterapia, magnetoterapia, galvanoterapia.
Dall'Elettromiografia e risultato tutto ok (a quanto hanno detto 2 neurologhi); dalla RMN è risultato tutto apposto, tranne questo: "Il tendine dei muscoli abduttore lungo ed estensore breve del pollice risulta alonato da falda liquida di tipo infiammatorio".
Attualmente sto seguendo una terapia in cui assumo 150mg di lyrica al giorno e Deltacortene forte per 10 giorni (primi 4 giorni, 25mg, e poi 12mg): con quest'ultima terapia (cominciata da 5 giorni) ho notato che l'elasticità ai polsi è diminuita e ho qualche fastidio in più.
In questi mesi ho fatto un po' di tutto. Dai lunghi periodi di riposo, a momenti in cui provavo a muovermi...
Alcuni medici mi hanno detto che devo muovermi un po' alla volta, altri invece mi hanno detto di stare a riposo, finchè l'infiammazione non passa completamente.
Ma come fa un'infiammazione a non essere ancora passata dopo 8 mesi?!? Eppure è così.
Sono sempre punto e d'accapo. I migliori risultati li ho ottenuti riducendo al minimo (20-30 minuti al giorno) l'utilizzo del computer ed allenando le mani e i polsi, con esercizi vari. Tali esercizi riescono a farmi raggiungere un certo livello di miglioramento (mi permettono, per lo meno, di guidare la macchina e di fare cose basilari, senza alcun fastidio), ma non la guarigione. Purtroppo però, lavorando in campo informatico, devo per forza di cose utilizzare il pc.
In questo momento, mentre scrivo, entrambi i polsi mi stanno bruciando; se provo a mettere le mani ed i polsi, sotto l'acqua (calda o fredda, ma soprattutto calda) del rubinetto, il fastidio/dolore si attenua sensibilmente, e riprende solo nel momento in cui ricomincio ad usare la tastiera, oppure tengo le mani sulla scrivania (o comunque le tengo da una certa altezza in su), quindi credo abbia a che fare anche con la circolazione.
Se esercito un po' di pressione sulla parte bassa del palmo della mano, nella zona vicino all'attaccatura del pollice, mi fa male. Di mattina i sintomi sono lievi, ma aumentano con il passare della giornata, fino a diventare molto fastidiosi a partire dal primo pomeriggio.
E' desolante pensare che vado avanti così da metà marzo 2006. Possibile che non ci sia niente da fare? Che non esista, in medicina, una cura per una cosa del genere?
Ho 25 anni e tutti i miei progetti, a breve, medio, lungo termine, continuano a slittare in là nel tempo. Ma non posso rinviare all'infinito..
Spero che qualcuno mi sappia aiutare...
da marzo ho una tendinite ad entrambi i polsi, causata da super lavoro a computer (ho scritto per 3-4 giorni in posizione scorretta..).
Sono passati praticamente 8 mesi e non sono ancora guarito. Ho fatto laserterapia, magnetoterapia, galvanoterapia.
Dall'Elettromiografia e risultato tutto ok (a quanto hanno detto 2 neurologhi); dalla RMN è risultato tutto apposto, tranne questo: "Il tendine dei muscoli abduttore lungo ed estensore breve del pollice risulta alonato da falda liquida di tipo infiammatorio".
Attualmente sto seguendo una terapia in cui assumo 150mg di lyrica al giorno e Deltacortene forte per 10 giorni (primi 4 giorni, 25mg, e poi 12mg): con quest'ultima terapia (cominciata da 5 giorni) ho notato che l'elasticità ai polsi è diminuita e ho qualche fastidio in più.
In questi mesi ho fatto un po' di tutto. Dai lunghi periodi di riposo, a momenti in cui provavo a muovermi...
Alcuni medici mi hanno detto che devo muovermi un po' alla volta, altri invece mi hanno detto di stare a riposo, finchè l'infiammazione non passa completamente.
Ma come fa un'infiammazione a non essere ancora passata dopo 8 mesi?!? Eppure è così.
Sono sempre punto e d'accapo. I migliori risultati li ho ottenuti riducendo al minimo (20-30 minuti al giorno) l'utilizzo del computer ed allenando le mani e i polsi, con esercizi vari. Tali esercizi riescono a farmi raggiungere un certo livello di miglioramento (mi permettono, per lo meno, di guidare la macchina e di fare cose basilari, senza alcun fastidio), ma non la guarigione. Purtroppo però, lavorando in campo informatico, devo per forza di cose utilizzare il pc.
In questo momento, mentre scrivo, entrambi i polsi mi stanno bruciando; se provo a mettere le mani ed i polsi, sotto l'acqua (calda o fredda, ma soprattutto calda) del rubinetto, il fastidio/dolore si attenua sensibilmente, e riprende solo nel momento in cui ricomincio ad usare la tastiera, oppure tengo le mani sulla scrivania (o comunque le tengo da una certa altezza in su), quindi credo abbia a che fare anche con la circolazione.
Se esercito un po' di pressione sulla parte bassa del palmo della mano, nella zona vicino all'attaccatura del pollice, mi fa male. Di mattina i sintomi sono lievi, ma aumentano con il passare della giornata, fino a diventare molto fastidiosi a partire dal primo pomeriggio.
E' desolante pensare che vado avanti così da metà marzo 2006. Possibile che non ci sia niente da fare? Che non esista, in medicina, una cura per una cosa del genere?
Ho 25 anni e tutti i miei progetti, a breve, medio, lungo termine, continuano a slittare in là nel tempo. Ma non posso rinviare all'infinito..
Spero che qualcuno mi sappia aiutare...
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Si tratta verosimilmente del m. di De Quervain. Se la sintomatologia e l'esame obiettivo confermassero la diagnosi, visto lo scarso risultato ottenuto con il trattamento conservativo, potrebbe essere indicato un intervento per liberare i due tendini in questione. Questo intervento (tenolisi) si effettua in genere in anestesia locale in regime di Day Surgery
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12k visite dal 30/10/2006.
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