Menisco rotto?
Salve, da qualche mese il mio fidanzato (33 anni), normopeso, avverte come una puncicata/dolore dietro al ginocchio, quest’ultimo non risulta essere gonfio ne rosso, quando si abbassa scrocchia e rialzandosi sente appunto questo fastidio/dolore, che non avverte ne camminando ne facendo i normali movimenti, proprio ieri è stato visitato da un ortopedico, che gli ha detto che secondo i sintomi che riporta, potrebbe trattarsi di menisco rotto e gli ha prescritto una risonanza magnetica, volevo avere però anche un vostro parere.
Vi ringrazio
Vi ringrazio
[#2]
Utente
Buonasera m, Vi ringrazio per la cortese risposta, trascrivo di seguito, l’esito della risonanza magnetica:
RISONANZA MAGNETICA GINOCCHIO SN
Esame eseguito con sequenze T1 e T2 pesate acquisite su piani idonei alla
valutazione dell'articolazione femoro-tibiale.
Modesta sofferenza edemigena del III distale del LCP, che appare comunque
continuo, su base post-distrattiva in presenza di dato anamnestico concorde.
Nella norma il LCA.
Non alterazioni a carico dei legamenti collaterali.
Iniziali fenomeni fissurativi interstiziali a carico del corno posteriore del
menisco interno.
Nella norma il menisco esterno.
Rotula in asse; non segni di condropatia femoro-rotulea.
Nella norma l'apparato tendineo estensore.
Minima quota fluida endoarticolare.
L’ortopedico, leggendo quanto sopra, ha consigliato delle iniezioni di acido ialuronico, cosa ne pensa Lei dottore?
La ringrazio moltissimo
RISONANZA MAGNETICA GINOCCHIO SN
Esame eseguito con sequenze T1 e T2 pesate acquisite su piani idonei alla
valutazione dell'articolazione femoro-tibiale.
Modesta sofferenza edemigena del III distale del LCP, che appare comunque
continuo, su base post-distrattiva in presenza di dato anamnestico concorde.
Nella norma il LCA.
Non alterazioni a carico dei legamenti collaterali.
Iniziali fenomeni fissurativi interstiziali a carico del corno posteriore del
menisco interno.
Nella norma il menisco esterno.
Rotula in asse; non segni di condropatia femoro-rotulea.
Nella norma l'apparato tendineo estensore.
Minima quota fluida endoarticolare.
L’ortopedico, leggendo quanto sopra, ha consigliato delle iniezioni di acido ialuronico, cosa ne pensa Lei dottore?
La ringrazio moltissimo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 18/11/2021.
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