Quasi sempre avverto questi dolori quando rimango molto tempo con aria condizionata bassa
Buongiorno, è da circa un anno che a fasi alterne soffro di dolori al costato, che variano posizioni ma principalmenteallo sterno. Quasi sempre avverto questi dolori quando rimango molto tempo con aria condizionata bassa, causa lavoro. Ho 31 anni e non faccio molta attività fisica, ma ho molto spesso mia figlia di 2 anni in braccio.
Sono andato a controllo dal medico di base e mi ha detto che sono dei dolori ai muscoli intercostali, e come rimedio mi ha consigliato di rifari gli stessi movimenti che mi compoertano il dolore, ma i risultato non sono stati molto rilevanti.
Per un problema alla spalla ogni tanto prendo antinfiammatori (brufen) che mi portano sollievo anke a questa situazione.
Secondo voi cosa può essere cosa posso fare , sia come approfondimento che come cura.
Cordiali Saluti
Giulio
Sono andato a controllo dal medico di base e mi ha detto che sono dei dolori ai muscoli intercostali, e come rimedio mi ha consigliato di rifari gli stessi movimenti che mi compoertano il dolore, ma i risultato non sono stati molto rilevanti.
Per un problema alla spalla ogni tanto prendo antinfiammatori (brufen) che mi portano sollievo anke a questa situazione.
Secondo voi cosa può essere cosa posso fare , sia come approfondimento che come cura.
Cordiali Saluti
Giulio
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Ortopedico
I dolori toracici spessissimo hanno una partenza riferibile alla colonna dorsale e cervicale.
I rimedi non sono semplici in quanto occorrerebbe valutare per prima la colonna con visita e radiografie e poi considerare che occorre modificare il carico e l'utilizzo della stessa.
Tenere in braccio un bambino è un carico notevole e i farmaci non agiscono sulla causa sostanzialmente peggiorando il problema che viene tenuto soffocato sotto le ceneri fino a che esplode in quadri talvolta drammatici.
I farmaci tolgono il dolore al cervello non al torace.
Il problema alla spalla può contribuire.
I rimedi non sono semplici in quanto occorrerebbe valutare per prima la colonna con visita e radiografie e poi considerare che occorre modificare il carico e l'utilizzo della stessa.
Tenere in braccio un bambino è un carico notevole e i farmaci non agiscono sulla causa sostanzialmente peggiorando il problema che viene tenuto soffocato sotto le ceneri fino a che esplode in quadri talvolta drammatici.
I farmaci tolgono il dolore al cervello non al torace.
Il problema alla spalla può contribuire.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.8k visite dal 02/06/2009.
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