Risultato risonanza magnetica
Gentilissimi,
da un mese circa accuso dolori alle gambe ed alcune volte parestesie.
Il medico mi ha prescritto una risonanza magnetica lombosacrale e toracica.
In attesa della visita specialistica vi chiedo delucidazioni in merito alla risonanza effettuata.
RM COLONNA LOMBOSACRALE
RM COLONNA TORACICA
Esame eseguito con apparecchiatura a 1, 5 T
I muri posteriori risultano regolarmente allineati
I dischi intervertebrali presentano regolare segnale
In L4-L5 ed L5-S1 si osservano bulging discale ad ampio raggio
Non si riconoscono sicuri conflitti radicolari
Il midollo spinale nel segmento esaminato presenta regolare morfologia ed intensità di segnale
Si osserva ipertrofia dei massicci articolari con modesta riduzione delle dimensioni del canale
spinale
Vi ringrazio ed auguro una buona giornata
da un mese circa accuso dolori alle gambe ed alcune volte parestesie.
Il medico mi ha prescritto una risonanza magnetica lombosacrale e toracica.
In attesa della visita specialistica vi chiedo delucidazioni in merito alla risonanza effettuata.
RM COLONNA LOMBOSACRALE
RM COLONNA TORACICA
Esame eseguito con apparecchiatura a 1, 5 T
I muri posteriori risultano regolarmente allineati
I dischi intervertebrali presentano regolare segnale
In L4-L5 ed L5-S1 si osservano bulging discale ad ampio raggio
Non si riconoscono sicuri conflitti radicolari
Il midollo spinale nel segmento esaminato presenta regolare morfologia ed intensità di segnale
Si osserva ipertrofia dei massicci articolari con modesta riduzione delle dimensioni del canale
spinale
Vi ringrazio ed auguro una buona giornata
[#1]
La RMN non evidenzia nulla di significativo e relazionabile con i suoi disturbi, che potrebbero essere inquadrabili in una neuropatia primitiva.
Probabilmente la valutazione di un Neurologo potrebbe essere utile.
Probabilmente la valutazione di un Neurologo potrebbe essere utile.
Dr. Enrico Pelilli
Specialista in Ortopedia e Traumatologia Infantile
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Ho effettuato anche una risonanza magnetica encefalo e cervicale senza metodo di contrasto poiché ho recentemente accusato anche formicolii al volto sulla parte sinistra.
Questo è il referto:
Sono state utilizzate le tecniche TSE, FFE, STIR, FLAIR e DWI.
Sono state acquisite immagini T1, T2, FLAIR e diffusione pesate lungo i tre piani ortogonali.
Siemens Magnetom Lumina 3, 0 T.
ENCEFALO
Nelle immagini T2-pesate e FLAIR si apprezzano alcune puntiformi iperintensità di segnale in
corrispondenza della sostanza bianca sovratentoriale delle regioni frontali anteriori con maggior
evidenza a sinistra, correlabili con focolai di gliosi su base vascolare ischemica.
Non si apprezzano alterazioni di segnale delle strutture nervose in fossa cranica posteriore.
Non segni di lesioni ischemiche di recente insorgenza.
Il sistema ventricolare conserva morfologia e dimensioni nei limiti norma.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
I solchi corticali sono ben riconoscibili e simmetrici.
I principali vasi arteriosi della base cranica sono riconoscibili con normale segnale di pervietà.
COLONNA CERVICALE
Si osserva inversione della fisiologica curvatura lordotica con fulcro in C4-C5.
Non si evidenziano segni di ernie discali né di discopatia.
I diametri canalari sono normali.
Non aspetti patologici endocanalari.
Le caratteristiche morfologiche, volumetriche e di segnale del midollo spinale sono normali.
Conclusioni:
- alcuni focolai gliotici della sostanza bianca delle regioni frontali anteriori.
- inversione della fisiologica lordosi cervicale. "
Cosa sono i "focolai gliotici della sostanza bianca"? devo preoccuparmi?
Grazie ancora
Ho effettuato anche una risonanza magnetica encefalo e cervicale senza metodo di contrasto poiché ho recentemente accusato anche formicolii al volto sulla parte sinistra.
Questo è il referto:
Sono state utilizzate le tecniche TSE, FFE, STIR, FLAIR e DWI.
Sono state acquisite immagini T1, T2, FLAIR e diffusione pesate lungo i tre piani ortogonali.
Siemens Magnetom Lumina 3, 0 T.
ENCEFALO
Nelle immagini T2-pesate e FLAIR si apprezzano alcune puntiformi iperintensità di segnale in
corrispondenza della sostanza bianca sovratentoriale delle regioni frontali anteriori con maggior
evidenza a sinistra, correlabili con focolai di gliosi su base vascolare ischemica.
Non si apprezzano alterazioni di segnale delle strutture nervose in fossa cranica posteriore.
Non segni di lesioni ischemiche di recente insorgenza.
Il sistema ventricolare conserva morfologia e dimensioni nei limiti norma.
Le strutture della linea mediana sono in asse.
I solchi corticali sono ben riconoscibili e simmetrici.
I principali vasi arteriosi della base cranica sono riconoscibili con normale segnale di pervietà.
COLONNA CERVICALE
Si osserva inversione della fisiologica curvatura lordotica con fulcro in C4-C5.
Non si evidenziano segni di ernie discali né di discopatia.
I diametri canalari sono normali.
Non aspetti patologici endocanalari.
Le caratteristiche morfologiche, volumetriche e di segnale del midollo spinale sono normali.
Conclusioni:
- alcuni focolai gliotici della sostanza bianca delle regioni frontali anteriori.
- inversione della fisiologica lordosi cervicale. "
Cosa sono i "focolai gliotici della sostanza bianca"? devo preoccuparmi?
Grazie ancora
[#3]
La gliosi cerebrale è un normale processo riparativo a un danno del tessuto cerebrale, le cui cause possono essere diverse.
Comunque la zona frontale del cervello è, nel complesso, diciamo poco funzionale, e lesioni limitate sono facilmente supplite da altre cellule sane.
Vorrei, però, sottolineare un errore che l'eccesso di tecnologia può creare: non sono gli esami che fanno la patologia, ma è l'uomo il malato.
Significa che gli esami da fare e da interpretare devono essere funzionali ai disturbi accusati e ai dati obiettivi rilevati dal medico durante la visita.
I disturbi da lei accusati sembrano essere di tipo neurologico.
Quindi lo Specialista Neurologo, visitandola e sottoponendola ai test clinici corretti (questa si chiama semeiotica), si potrà fare un'idea di quali possono essere le cause dei disturbi che sta accusando, facendole fare gli esami mirati a confermare o escludere uno a più dubbi.
Studi statistici confermano che il sospetto diagnostico clinico è poi confermato dagli esami in circa l'80% dei casi.
In non rari casi, la semplice visita consente di formulare una diagnosi corretta.
Io sono un Ortopedico, quindi non ho le competenze adeguate per un problema di altra specialità.
Se ha un po' di pazienza le racconto un episodio che chiarirà quello che sto dicendo.
Si presentò in studio una madre che accompagnava il suo bambino. Era preoccupata perché il bimbo accusava dolore a un ginocchio che gli impediva di praticare qualsiasi attività sportiva.
Io, molto tranquillamente le dissi: "Avrà un Morbo di Osgood-Schlatter!".
La signora, fra il sorpreso e risentito, tirò fuori una R.M.N. e disse: "E lei come fa a dirlo".
"Guardi, metta il bimbo sul lettino", dissi. Quindi mi avvicinai al suo ginocchio e, con l'indice schiacciai il ginocchio in un punto preciso; il bimbo fece "Ahi!".
"Ecco, vede", dissi, "il dolore è solo in quel punto. Non mi serve la risonanza, basta un dito!".
Ma l'angoscia nasceva da quel nome (Osgood-Schlatter), che metteva timore.
La tensione si sciolse, quando gli spiegai che si trattava di una banalità, che non andava neanche curata, perché sarebbe passata da sola in qualche mese.
Il nome così temibile era semplicemente quello dei 2 medici, che per primi descrissero la patologia. Solo che, essendo del nord Europa, avevano nomi, per noi latini, catastrofici.
Quindi se prima di fare la RMN, avesse fatto la visita, avrebbe avuto sì la diagnosi, senza fare l'esame, ma, soprattutto, non avrebbe vissuto quei giorni di angoscia per quei nomi per lei ignoti ma dalla sonorità funesta.
Comunque la zona frontale del cervello è, nel complesso, diciamo poco funzionale, e lesioni limitate sono facilmente supplite da altre cellule sane.
Vorrei, però, sottolineare un errore che l'eccesso di tecnologia può creare: non sono gli esami che fanno la patologia, ma è l'uomo il malato.
Significa che gli esami da fare e da interpretare devono essere funzionali ai disturbi accusati e ai dati obiettivi rilevati dal medico durante la visita.
I disturbi da lei accusati sembrano essere di tipo neurologico.
Quindi lo Specialista Neurologo, visitandola e sottoponendola ai test clinici corretti (questa si chiama semeiotica), si potrà fare un'idea di quali possono essere le cause dei disturbi che sta accusando, facendole fare gli esami mirati a confermare o escludere uno a più dubbi.
Studi statistici confermano che il sospetto diagnostico clinico è poi confermato dagli esami in circa l'80% dei casi.
In non rari casi, la semplice visita consente di formulare una diagnosi corretta.
Io sono un Ortopedico, quindi non ho le competenze adeguate per un problema di altra specialità.
Se ha un po' di pazienza le racconto un episodio che chiarirà quello che sto dicendo.
Si presentò in studio una madre che accompagnava il suo bambino. Era preoccupata perché il bimbo accusava dolore a un ginocchio che gli impediva di praticare qualsiasi attività sportiva.
Io, molto tranquillamente le dissi: "Avrà un Morbo di Osgood-Schlatter!".
La signora, fra il sorpreso e risentito, tirò fuori una R.M.N. e disse: "E lei come fa a dirlo".
"Guardi, metta il bimbo sul lettino", dissi. Quindi mi avvicinai al suo ginocchio e, con l'indice schiacciai il ginocchio in un punto preciso; il bimbo fece "Ahi!".
"Ecco, vede", dissi, "il dolore è solo in quel punto. Non mi serve la risonanza, basta un dito!".
Ma l'angoscia nasceva da quel nome (Osgood-Schlatter), che metteva timore.
La tensione si sciolse, quando gli spiegai che si trattava di una banalità, che non andava neanche curata, perché sarebbe passata da sola in qualche mese.
Il nome così temibile era semplicemente quello dei 2 medici, che per primi descrissero la patologia. Solo che, essendo del nord Europa, avevano nomi, per noi latini, catastrofici.
Quindi se prima di fare la RMN, avesse fatto la visita, avrebbe avuto sì la diagnosi, senza fare l'esame, ma, soprattutto, non avrebbe vissuto quei giorni di angoscia per quei nomi per lei ignoti ma dalla sonorità funesta.
[#4]
Utente
La ringrazio innanzitutto nuovamente per le celeri ed esaustive risposte.
Ho effettuato una visita neurologica 20 giorni fa dopo essere stato al pronto soccorso per via dei dolori e parestesie a gambe e volto parte sinistra. La visita è risultata negativa e mi è stato prescritto per il dolore neuropatico il pregabalin 75mg alla sera (con terapia a salire a partire da 25mg). Da allora le parestesie si sono ridotte ma il dolore alle gambe permane. Secondo consiglio della neurologa ho effettuato quindi la risonanza magnetica lombosacrale e toracica e prima della seconda visita del neurologo o dall'ortopedico ho postato qui i risultati della risonanza per avere un consulto. Ho effettuato a metà luglio la seconda dose di vaccino COVID-19 ed i fastidi (inizialmente giramenti di testa e poi parestesie e dolori) ho iniziato ad accusarli circa 20 giorni dopo.
Potrebbe essere legato alla vaccinazione ?
La risonanza magnetica senza metodo di contrasto all'encefalo e tratto cervicale è sufficiente a scongiurare patologie gravi (quali sclerosi multipla o altre) ?
Grazie davvero per le risposte
Ho effettuato una visita neurologica 20 giorni fa dopo essere stato al pronto soccorso per via dei dolori e parestesie a gambe e volto parte sinistra. La visita è risultata negativa e mi è stato prescritto per il dolore neuropatico il pregabalin 75mg alla sera (con terapia a salire a partire da 25mg). Da allora le parestesie si sono ridotte ma il dolore alle gambe permane. Secondo consiglio della neurologa ho effettuato quindi la risonanza magnetica lombosacrale e toracica e prima della seconda visita del neurologo o dall'ortopedico ho postato qui i risultati della risonanza per avere un consulto. Ho effettuato a metà luglio la seconda dose di vaccino COVID-19 ed i fastidi (inizialmente giramenti di testa e poi parestesie e dolori) ho iniziato ad accusarli circa 20 giorni dopo.
Potrebbe essere legato alla vaccinazione ?
La risonanza magnetica senza metodo di contrasto all'encefalo e tratto cervicale è sufficiente a scongiurare patologie gravi (quali sclerosi multipla o altre) ?
Grazie davvero per le risposte
[#5]
Bene, aveva già seguito la via corretta.
Le consiglierei di far vedere gli esami fatti al Neurologo che glieli prescrisse e chiedere a lui un parere su una possibile correlazione con i vaccini.
Potrebbe aver avuto esperienza di altri pazienti con sintomatologia del suo tipo, insorta dopo il vaccino.
Purtroppo, sulle vaccinazioni, in Italia anche più del resto di Europa, si è rifiutato qualsiasi atteggiamento di prudenza, su vaccini messi in commercio in situazione di emergenza, somministrati senza verifiche attive.
Tutti quei ricercatori, anche di fama internazionale, che provarono a consigliare qualche verifica, furono semplicemente zittiti dai MEDIA, con l'accusa di essere NOVAX.
Ora pare che l'AIFA, finalmente, consigli di segnalare tutti i possibili danni correlabili alle vaccinazioni.
Solo da una diffusa casistica si potrà dire se i sintomi da lei accusati sono relazionabili alle vaccinazioni.
Ne parlerei con il suo Curante, per la segnalazione.
Non è cosa che si fa tanto volentieri, perché il sistema è molto farraginoso e disincentivante.
Insomma, come al solito, lo Stato sa sempre dimostrarsi matrigna con i cittadini.
Le consiglierei di far vedere gli esami fatti al Neurologo che glieli prescrisse e chiedere a lui un parere su una possibile correlazione con i vaccini.
Potrebbe aver avuto esperienza di altri pazienti con sintomatologia del suo tipo, insorta dopo il vaccino.
Purtroppo, sulle vaccinazioni, in Italia anche più del resto di Europa, si è rifiutato qualsiasi atteggiamento di prudenza, su vaccini messi in commercio in situazione di emergenza, somministrati senza verifiche attive.
Tutti quei ricercatori, anche di fama internazionale, che provarono a consigliare qualche verifica, furono semplicemente zittiti dai MEDIA, con l'accusa di essere NOVAX.
Ora pare che l'AIFA, finalmente, consigli di segnalare tutti i possibili danni correlabili alle vaccinazioni.
Solo da una diffusa casistica si potrà dire se i sintomi da lei accusati sono relazionabili alle vaccinazioni.
Ne parlerei con il suo Curante, per la segnalazione.
Non è cosa che si fa tanto volentieri, perché il sistema è molto farraginoso e disincentivante.
Insomma, come al solito, lo Stato sa sempre dimostrarsi matrigna con i cittadini.
[#8]
Utente
Gentilissimo dottore, volevo aggiornarla sulla visita fisiatrica effettuata. Mi è stata prescritta un'elettromiografia ai 4 arti. Questo è il referto:
ELETTROMIOGRAFIA/STUDIO ELETTROM. ARTI SUP. E INF.
Elettromiografia:
Derivazione con ago elettrodo di alcuni muscoli dei 4 arti (deltoide, bicipite brachiale, tricipite
brachiale, estensore comune delle dita, vasto laterale, tibiale anteriore, gastrocnemio mediale,
estensore lungo dell'alluce).
Non osservata chiara attività elettrica spontanea a riposo.
Pattern interferenziale lievemente ridotto ("transizione ricca/sub-interferenza") a carico del m.
tibiale anteriore ed estensore lungo dell'alluce bilateralmente con PUM di grande ampiezza
ARTI SUPERIORI
- Vc motoria e sensitiva antidromica del n. mediano dx e sx nella norma
- Vc motoria e sensitiva antidromica del nervo ulnare dx e sx nella norma
ARTI INFERIORI
- Ve motoria dello SPI e dello SPE bilateralmente nella norma
- Ve sensitiva antidromica del n. surale bilateralmente nella norma
Conclusioni:
Sfumati segni di sofferenza muscolare neurogenica cronica a carico dei muscoli di competenza
radicolare spinale L4-L5 bilateralmente
Il fisiatra dice che con della fisioterapia il problema potrebbe migliorare, lei che ne pensa ?
Con quello che è stato riscontrato nell'elettromiografia è possibile avere dolore e parestesie alle gambe senza avere mal di schiena ?
Altra domanda, è compatibile con quello che è stato riscontrato nella RM toracica e lombosacrale ?
La ringrazio per la sua disponibilità
ELETTROMIOGRAFIA/STUDIO ELETTROM. ARTI SUP. E INF.
Elettromiografia:
Derivazione con ago elettrodo di alcuni muscoli dei 4 arti (deltoide, bicipite brachiale, tricipite
brachiale, estensore comune delle dita, vasto laterale, tibiale anteriore, gastrocnemio mediale,
estensore lungo dell'alluce).
Non osservata chiara attività elettrica spontanea a riposo.
Pattern interferenziale lievemente ridotto ("transizione ricca/sub-interferenza") a carico del m.
tibiale anteriore ed estensore lungo dell'alluce bilateralmente con PUM di grande ampiezza
ARTI SUPERIORI
- Vc motoria e sensitiva antidromica del n. mediano dx e sx nella norma
- Vc motoria e sensitiva antidromica del nervo ulnare dx e sx nella norma
ARTI INFERIORI
- Ve motoria dello SPI e dello SPE bilateralmente nella norma
- Ve sensitiva antidromica del n. surale bilateralmente nella norma
Conclusioni:
Sfumati segni di sofferenza muscolare neurogenica cronica a carico dei muscoli di competenza
radicolare spinale L4-L5 bilateralmente
Il fisiatra dice che con della fisioterapia il problema potrebbe migliorare, lei che ne pensa ?
Con quello che è stato riscontrato nell'elettromiografia è possibile avere dolore e parestesie alle gambe senza avere mal di schiena ?
Altra domanda, è compatibile con quello che è stato riscontrato nella RM toracica e lombosacrale ?
La ringrazio per la sua disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.4k visite dal 05/11/2021.
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