Lesione focale di secondo grado menisco ginocchio dx
A seguito trauma diretto, non distorsivo, al ginocchio destro,avutosi nel corso di allenamento calcistico, ho effettuato 20 giorni dopo, RMN al ginocchio dx, dalla quale si evince che:
Vi sono alterazioni degenerative a carico di entrambi i menischi e, soprattutto, si riscontra lesione focale di secondo grado a decorso obliquo al corno posteriore del menisco mediale. Indenni i legamenti.
Avverto dolenzia all'emirima mediale e lieve sensazione di blocco quando cammino, ho 37 anni, faccio sport da sempre e vorrei un parere su come trattare la lesione in oggetto, con particolare riguardo ad un'eventuale artroscopia; sarebbe, in questa lesione, da preferire la sutura meniscale ovvero la meniscectomia selettiva che, mi pare, abbia recupero ben più rapido? Ovvero, sempre in prospettiva di una vita sportiva, posso sperare di trattare la lesione con terapia conservativa?
Chiedo infine se pesi con macchine quali leg extension -leg press e nuoto, in attesa del trattamento, possano essere praticati senza peggiorare il problema, onde mantenere il tono muscolare della gamba che credo fondamentale preservare.
Grazie e cordiali saluti
Vi sono alterazioni degenerative a carico di entrambi i menischi e, soprattutto, si riscontra lesione focale di secondo grado a decorso obliquo al corno posteriore del menisco mediale. Indenni i legamenti.
Avverto dolenzia all'emirima mediale e lieve sensazione di blocco quando cammino, ho 37 anni, faccio sport da sempre e vorrei un parere su come trattare la lesione in oggetto, con particolare riguardo ad un'eventuale artroscopia; sarebbe, in questa lesione, da preferire la sutura meniscale ovvero la meniscectomia selettiva che, mi pare, abbia recupero ben più rapido? Ovvero, sempre in prospettiva di una vita sportiva, posso sperare di trattare la lesione con terapia conservativa?
Chiedo infine se pesi con macchine quali leg extension -leg press e nuoto, in attesa del trattamento, possano essere praticati senza peggiorare il problema, onde mantenere il tono muscolare della gamba che credo fondamentale preservare.
Grazie e cordiali saluti
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Ortopedico
Spesso mi trovo a discutere casi come il suo e il problema fondamentale è notare come il paziente non sia più paziente.
In primo luogo siamo a 20-30 giorni dal trauma, tempo nel quale la Natura fa il suo santo lavoro di riparazione e di restituzione dell'efficienza.
Sconsiglio sempre di eseguire esami che lasciano poi il tempo che trovano sul piano terapeutico ma che invece sul piano psicologico lasciano un segno indelebile.
All'inizio della mia carriera non avevamo la RMN e operavamo 3-4 menischi al mese... capisce cosa voglio dire...?
Veniamo al caso: il quadro è di tipo degenerativo. Sa cosa vuol dire? Vuol dire "consumato" "liso". E quando i menischi sono così le cartilagini articolari non sono perfette.
Gli interventi di meniscectomia in queste condizioni hanno esito meno brillante di quelli eseguiti su lesioni "pulite". La sutura è impensabile.
Se vuole continuare a fare attività sportiva le consiglio un periodo di ripensamento nel quale dedicarsi sostanzialmete al nuoto per poi rivedere la situazione funzionale del ginocchio con progressività. Tenga presente che ha 37 anni ed è sovrappeso...
In primo luogo siamo a 20-30 giorni dal trauma, tempo nel quale la Natura fa il suo santo lavoro di riparazione e di restituzione dell'efficienza.
Sconsiglio sempre di eseguire esami che lasciano poi il tempo che trovano sul piano terapeutico ma che invece sul piano psicologico lasciano un segno indelebile.
All'inizio della mia carriera non avevamo la RMN e operavamo 3-4 menischi al mese... capisce cosa voglio dire...?
Veniamo al caso: il quadro è di tipo degenerativo. Sa cosa vuol dire? Vuol dire "consumato" "liso". E quando i menischi sono così le cartilagini articolari non sono perfette.
Gli interventi di meniscectomia in queste condizioni hanno esito meno brillante di quelli eseguiti su lesioni "pulite". La sutura è impensabile.
Se vuole continuare a fare attività sportiva le consiglio un periodo di ripensamento nel quale dedicarsi sostanzialmete al nuoto per poi rivedere la situazione funzionale del ginocchio con progressività. Tenga presente che ha 37 anni ed è sovrappeso...
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 28/05/2009.
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