Dolore gesso frattura malleolo

Buongiorno,
Venerdì scorso, a seguito di una frattura composta al malleolo peroneale sx (questa la diagnosi dell'ortopedico, mentre il referto del pronto soccorso parla di frattura del terzo diafisario distale del perone) mi è stato confezionato un gambaletto gessato da tenere per 30 giorni e prescritto Seractil per 7 giorni e ghemaxan per 30.


I primi giorni il gesso è stato abbastanza comodo, mentre negli ultimi 2/3 avverto una sensazione di bruciore nella zona in cui mi sono fratturato o comunque un poco più su, lungo la gamba, quasi come se il gesso premesse su quella parte.
Il dolore aumenta molto dopo qualche secondo che sto in piedi o seduto con la gamba abbassata (ovviamente senza mai poggiarla per terra), mentre lo avverto a tratti e meno intenso quando rimango sdraiato.
Inoltre, quando mi alzo dopo poco le dita del piede diventano abbastanza scure e gonfie, per poi tornare normali appena mi sdraio.


Riesco a muovere le dita senza difficoltà, non avverto alcun formicolio e riesco anche a fare dei piccoli movimenti col piede dentro al gesso.


Volevo chiedere se questa sensazione sia in qualche modo "normale" o se, invece, debba preoccuparmi e rivolgermi ad un ortopedico.
Sono un poco spaventato poiché lo specialista che mi ha visitato mi ha detto che la frattura rischia di scomporsi, senza spiegare come può avvenire e nei giorni scorsi, per evitare una caduta in stampelle, ho dovuto poggiare il piede a terra (senza avvertire dolore sul momento)

È possibile che ma zona dove mi sono fratturato sia gonfia? Può essere dovuto a una eventuale scomposizione della fattura?

Spero in una vostra risposta e vi ringrazio in anticipo
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278 9
Premesso che le due diagnosi (clinica e radiografia) non sono in conflitto, l'intolleranza al gesso merita un controllo per escludere la sofferenza della cute. È possibile che la riduzione del gonfiore abbia fatto diventare il gesso più largo del necessario. È impossibile riconoscere la causa dei suoi disturbi solo in base alla descrizione, e ritengo più prudente rivolgersi al pronto soccorso dove è stato trattato. Lo specialista, potendolo interrogare e valutare le condizioni della gamba, potrà decidere se fissurare il gesso, oppure praticare una finestra nel gesso per controllare la cute, o sostituirlo con uno nuovo, o lasciarlo intatto.
Cordiali saluti. Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore

Col passare dei giorni la sensazione di bruciore si è sempre più attenuata, così come il gonfiore alle dita quando sono in piedi. L'ortopedico che mi ha visitato alla visita di controllo (effetuata a 13 giorni dalla frattura) ha spiegato questo problema come un problema di circolazione, e non ha ritenuto di intervenire in alcun modo, escludendo inoltre mobilizzazione secondaria di focolai di frattura, in seguito alla radiografia di controllo.

Quello che vorrei chiederle è come mai, quando muovo la gamba o le dita del piede, nella zona corrispondente alla frattura ho la sensazione di avere qualcosa che si sposta, è una sensazione simile a quella che si prova quando si toglie lentamente un cerotto e questo "tira" un po' la pelle. Può essere che il cotone sia un po' appiccicato alla pelle? E soprattutto secondo lei posso escludere che questa sensazione sia direttamente legata alla frattura (penso che se fosse legato all'osso dovrei avvertire un certo dolore)? Mi scuso dottore per la poca chiarezza nell'esposizione del problema, ma non riesco a spiegarmi meglio.

È una sensazione che avverto sin dai primi giorni in cui indosso il gesso

La ringrazio ancora per la risposta, spero sappia chiarirmi questo punto
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278 9
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su una sensazione. Se questa era presente fin da subito, avrebbe potuto/dovuto chiarire il problema durante la visita di controllo, del resto se le rx recenti hanno confermato che la frattura va bene, probabilmente è come dice lei. Se l'ortopedico le ha dato notizie rassicuranti, bisogna che lei... si rassicuri. In caso contrario è indispensabile che si rivolga ai medici che la stanno seguendo.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD
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Utente
Utente
Grazie ancora per la risposta dottore

Come dice lei dovrei rassicurarmi ma purtroppo questa frattura, per quanto banale possa essere, è capitata nel momento più sbagliato possibile, e questo sta influenzando negativamente questo periodo di convalescenza. Ho provato a descrivere al medico che mi ha seguito durante la visita di controllo questo problema, ma probabilmente non sono riuscito ad esprimermi con la chiarezza necessaria, visto che non mi ha dato una spiegazione

La ringrazio ancora per le risposte