Infortunata al ginocchio e ho subito un'operazione al ginocchio

prima di tutto se lei ha giocato a pallavolo per molti hanni è facile pensare ad una "patologia del lanciatore" - la cerchi su internet così si fa un'idea del problema di base-.
E' probabile che su una patologia di base e quindi su una spalla già "malandata" sia da un punto di vista legamentoso sia tendineo, si sia instaurata una lesione tendinea spontanea oppure - le auguro - una infiammazione del capo lungo del bicipite.

Per calmare la fase acuta ci vogliono 1-2 infiltrazioni con cortisonico e molto anestetico locale (anche 5-6 ml di anestetico). e poi rivolgersi ad un collega che si occupi di patologia della spalla.

Dr. alberto  picinotti

innanzitutto la ringrazio per la risposta.
il mio ortopedico mi ha fatto un'infiltrazione circa tre settimane fa e mi ha detto di non potermene fare altre perchè potrebbero far male ai tendini. comunque anche dopo quest'infiltrazione il dolore non si è calmato anzi,come le ripeto sono quasi 30 giorni che ne soffro.
se fosse un'infiammazione al capo lungo del bicipite(come mi ha accennato anche il mio ortop.)per quanto tempo avvertirò ancora questi dolori che mi impediscono di muovere quasi totalmente il braccio?
la ringrazio per la risposta

una infiammazione del capo lungo non dura oltre 1 mese, glieo dico per esperienza. evidentemente c'è qualcos'altro.
prima di tutto fare delle radiografie per escludere la presenza di calcificazioni e poi eventualmente una rmn per capire se c'è già una lesione della cuffia.

da quando ho scritto questo post le mie condizioni non sono migliorate,anzi. come avevo precedentemente detto il mio ortopedico sosteneva che avessi un'infiammazione al capolungo e una mega borsite!,quindi oltre a un'infiltrazione mi fa fare in fisioterapia 10 sedute di magnetoterapia,10 di radar e 10 di ionoforesi cn artrosilene.
dopo queste sedute le condizioni non sono migliorate,anzi.
per questo di comune accordo cn lui,decido di andare da un suo fisioterapista di fiducia per circa un mese e tutti i giorni.
come terapie ho fatto:laser,ultrasuoni,magnetoterapia,kinesi,e ionoforesi con artrosilene.
visto che neanche queste terapie non funzionavano ho effettuato una risonanza magnetica i cui risultati erano strani:non risultava niente di anomalo.
come ultimo tentativo,per provare a eliminare questa borsite che lui sostiene io abbia,ho fatto 6 sedute di ionoforesi con cortisone+fans+anestetico.
ma nessun risultato,avverto ancora dolore..l unica soluzione è l intervento chirurgico??
vi ringrazio anticipatamente riconoscendo la vostra difficoltà nel fornirmi una risposta non avendomi visitata personalmente

i casi sono 2: o si sta sviluppando una capsulite adesiva, oppure ha deciso di "svegliarsi" la lesione inserzionale del CLB tipica del pallavolista (leggi patologia del lanciatore) associata ad una slap e ad una lesione articolare della cuffia dei rotatori. Il problema che, specie nel secondo caso, la terapia è solo chirurgica.

mi dispiace di non poterla visitare, ma il collega ortopedico con cui collaboro ad arezzo viene a catania 1 volta al mese. se le interessa le faccio avere gli estremi.

il mio ortopedico mi ha parlato di questo probabile problema all inserzione del capolungo,accennando anche (se non sbaglio i termini :) ) una slap lesion.
infatti lui sostiene che certe lesioni,tipiche dei pallavolisti,molto spesso non sono visibili tramite RM.
Lui sta temporeggiando x l intervento in quanto frenato dalla mia giovane età e anche dal fatto che adesso stiamo penando a sistemare il ginocchio (probabilmente mi sn rotta il crociato).
approfitto della sua gentilezza per porle un'ultima domanda riguardante il ginocchio.
ho fatto un'artrocentesi in seguito a un trauma molto violento al ginocchio..il risultato sn state 4 siringhe e mezzo (da 30cc) piene di sangue. è certo che si sia rotto qualcosa all'interno del mio ginocchio??
la ringrazio infinitamente della sua disponibilità,mi è molto d'aiuto avere delle risposte alle domande che ormai caratterizzano le mie giornate!!
cordiali saluti

1. NON SI FACCIA FRENARE DALL'ETà X LA SPALLA. più passa il tempo e più peggiorano le lesioni

2. si, 120 ml di sangue sono segno che qualcosa si è rotto, generalmente osso o crociato. i menischi danno meno sangue

oggi mi ha tolto altre 4 siringhe di sangue, quindi è più che certo a suo parere che si sia rotto il crociato anche se il ginocchio sembra non essere cosi instabile.
cmq lui adesso da la precedenza al ginocchio che appare molto + grave e alla spalla dice che "poi ci pensiamo"..di questo passo perderò un altro anno di pallavolo.
ma lei,anche se il ginocchio è stabile,cn una lesione abbastanza importante del crociato,consiglia l intervento ad una giovane pallavolista?

guardare in artroscopia, valutare il crociato e decidere "sul campo". però attenzione, se il ginocchio è stabile, allora si puo' trattare di una frattura composta del ginocchio: utile fare rapidamente una rmn.

non mi resta che ringraziarla per la sua disponibilità.
la terrò sicuramente informato,grazie davvero.
cordiali saluti

salve dottore,
ieri ho sono stata dall'ortopedico per la visita.
lui crede che si sia rotto il crociato,oppure si sia lesionato gravemente per il fatto che abbia trovato cosi tanto sangue nel ginocchio. tuttavia,come le avevo preannunciato,l'articolazione non è del tutto instabile.
da qui la sua decisione,come anche lei aveva consigliato,di valutare sul "tavolo" a breve..tra 15-20 giorni.
la presenza di sangue all interno del ginocchio indica la rottura di qualche struttura,ma è sempre il crociato?quali sono le altre possibilità?
cordiali saluti

frattura ossea.

a distanza si 26 giorni faccio la risonanza con questo esito
"comparsa di area di alterato segnale(iperintensità nelle sequenze STIR) a livello del condilo femorale laterale riferibile a contusione spongiosa da impatto;analoga ma più sfumata area di alterato segnale è presente al settore laterale dell'epifisi tibiale prossimale ed all'altezza dell'articolazione tibio-peroneale.
presenza di lieve versamento articolare.
discreto ispessimento sinoviale che circonda l'LCA,che presenta aspetto nettamente assottigliato.
piccola area di alterato segnale al livello del corno posteriore del menisco laterale compatibile con piccola frattura. assenza di lesioni traumatiche a carico del menisco mediale,lcp e collaterali.
discretamente ispessita la plica sinoviale mediale"
sarebbe cosi gentile da tradurmi questo referto in attesa della mia visita ortopedica??
sempre con il limite di non avermi visitata,la ringrazio per la risposta

contusione spongiosa da impatto: "frattura composta del condilo femorale e tibiale". Il crociato sembrerebbe ridotto ad una piccola porzione non piu´in grado di svolgere la sua funzione.
il menisco esterno sembra lesionato anche lui.

quindi: il notevole versamento e´legato sicuramente alla doppia frattura ossea e alla lesione del crociato. resta da stabilire (e purtroppo lo si fa con un intervento) quanto crociato e´rimasto funzionante e le condizioni del menisco esterno.

l ortopedico dopo aver visionato l RM mi ha detto,a differenza di quanto ha scritto il radiologo,il crociato non c è più. cosi come il menisco mediale appare in gran parte lesionato. per questo abbiamo fissato l'intervento per giovedì 13.
un'ultima domanda:per quanto concerne la doppia frattura ossea,si sistema da sola?in che modo?
la ringrazio per le risposte fornitemi e mi complimento per l'aiuto che ci offre attraverso questo sito.
cordiali saluti

tranquilla, la frattura ossea si sistema da sola. in bocca al lupo.

salve dottore,le riscrivo a distanza di quasi quattro mesi.
il 18 settembre sn stata sottoposta ad intervento di ricostruzione lca cn gracile e semitendinoso. dolori assurdi mi creda,ma nonostante ciò il 27 settembre ero già in mano al fisioterapista. dolori che non sono mai terminati,soprattutto un dolore all esterno che mi porto dietro dal primo intervento.
il mio dottore ha sempre detto che era tutto normale e già alla seconda settimana lo piegavo già a 90°. dopo il primo mese cominciano dei dolori in corrispondenza della tibia che nn mi consentono di camminare. mi vengono prescritti dei miorilassanti e il dolore si affievolisce ma nn scompare,insieme a quello esterno che nn si sa cosa sia.mi reco da un altro ortopedico,poichè quello che mi ha operato nn sapeva che dire,che mi dice che ho la lomboscialgia,da mi sn stati somminsitrati altri farmaci.una settimana fa,il chirurgo che mi ha operata,mi ha fatto un'infiltrazione di cortisone che nn ha avuto gli effetti desiderati.
continuo cn la fisioterapia ma questi dolori nn mi consentono di piegare il ginocchio in maniera soddisfacente,per intenderci piego ancora a 100°.
il mio fisio non ha potuto fare altro,i dolori sono troppo forti,tant è che pochi giorni fa abbiamo deciso di lasciar perdere.
secondo lei,seppur cn il limite di non avermi visitata,cosa potrebbe essere??cn questi sintomi,cosa direbbe ad una sua paziente? e soprattutto cosa mi consiglia di fare??nn riesco a piegare questo ginocchio e a 17 anni mi sembra un pò strano!
la ringrazio

cominciamo da zero.
dolore post-operatorio.
Ha diverse origini:
1) infezione del trapianto (il ginocchio è gonfio? eè arrossato? ha febbre?)
2) il menisco esterno era rotto al momento dell'intervento? e' stato regolarizzato?
3) la estensione è completamente recuperata oppure è limitata come la flessione? (se entrambi i movimenti si puo' pensare anche ad un innesto mal tensionato oppure ad una capsulite con secondaria rigidità)
4) nel dubbio di una lombosciatalgia va fatta una rmn al rachide lombo-sacrale

1)sul lato interno è un pò gonfio,costantemente
2)il dolore esterno ha sempre fatto pensare al mio dottore la rottura del menisco esterno ma puntualmente in entrambi gli interventi il menisco era perfettamente integro
3)l estensione è recuperata ma nn riesco a mantenerla per molto a casa di dolori lancinanti che si estendono dal condilo sino all inserzione del perone,che aumentano durante gli esercizi di flessione
4)per quanto riguarda la lombosciatalgia non so che fare poichè il mio dottore la esclude totalmente mentre l'altro dice il contrario.

mi creda non so veramente come comportarmi anche perchè vedo la pallavolo sempre più lontana!
la ringrazio

e una semplice infiammazione della bandeletta ileo-tibiale da trattare con tanto laser?

mi dispiace ma senza visitarla mi riesce veramente difficile.

oggi vederò il dottore...e gli farò saltare in mente anche questa infiammazione.
dottore la ringrazio,come sempre mi è utilissimo!!le farò sapere!

salve dottore,
la aggiorno un po :) allora...circa a metà dicembre sono passata nelle mani di uno specialista nella riabilitazione...ho fatto piscina e palestra e soprattutto molta kinesi per il mio ginocchio che a 3 mesi dell operazione si piegava solo a 90°. risultato del mese di lavoro dicembre-gennaio,sn il piegamento a 105° nelle sue mani e tanto tanto dolore.
tant è che recentemente,ovvero giovedi,mi sono recata dal mio dottore quasi con un ginocchio bloccato,troppo dolore che mi impediva anche di camminare. abbiamo sospeso la riabilitazione e lunedi ho effettuato una rmn x una sospetta lesione al menisco esterno x i sintomi che le avevo precedentemente riferito..ovvero quell atroce dolore all esterno che,seppur in maniera leggera colpiva anche la parte interna!nel risultato di anormale si evince solo "un'alterazione di alto segnale a livello di entrambi i menischi in rapporto a fenomeni di tipo degenerativo e meniscoso" ciò vuol dire che ho entrambi i menischi rotti????e quindi l ortop.aveva fatto una giusta diagnosi.
grazie della pazienza :)

non necessariamente, una degenerazione dei menischi non da tutto questo dolore.
ho paura che deve cominciare a pensare ad una revisione chirurgica del suo ginocchio, cioè fare una artroscopia diagnostica per valutare sia la qualità dell'innesto del crociato, sia la qualità dei suoi menischi

il fatto che io abbia tanto dolore soprattutto nel piegamento è dettato dalla rottura dei menischi?sn 4 mesi e a 105°di piegamento

potrebbe essere, ma allora l'unico modo è quello di palparli in artroscopia

salve dottore,
il mio ortop. ha preso visione della risonanza e dice che non è poi cosi grave..a quanto ho capito la meniscosi,ha come sintomo proprio l impossibilità di raggiungere tutti i gradi di flessione del ginocchio.
Mi opera venerdi,con anestesia spinale in modo tale da fare l artroscopia, per vedere di sistemare i menischi, ma ovviamente ne approfitterà per piegare tutto il ginocchio..lei che ne pensa?un'altra cosa,si può fare un'altra spinale se dall'altra sn passati solo 4 mesi??