Coxoartrosi e blocchi muscolari
Gentilissimi Dottori, da due anni soffro di coxoartrosi all'anca sx e nonostante il giovamento ottenuto dai cicli di infiltrazioni che eseguo da allora, a livello muscolare ho numerosi e lunghi blocchi che mi costringono all'immobilità anche per intere giornate, fino ad ora attendevo, non pazientemente, ma atttendevo che passessero ricorrendo a massaggi e antidolorifici, oggi che ho un bimbo di tre mesi e dall'ultima terapista a cui mi sono rivolta ho scoperto che i blocchi sono dovuti puramente ai muscoli e non all'atricolazione mi chiedo cosa possa fare di diverso, se esistono metodi rieducativi dei muscoli da permettermi di non ricorrere ad un intervento, rmn e rx fatti a distanza di 12 e 24 mesi anche dopo la gravidanza sono rimasti inalterati, senza dover continuare a ricorrere ad antinfiammatori che in questa fase oltre a farmi poco passano nel latte e quindi possono nuocere al mio bambino.
Grazie per l'attenzione
Grazie per l'attenzione
[#1]
Gentile signora, esegua un consulto specialistico ortopedico per una diagnosi clinica esatta e poi faccia della fisiochinesiterapia mirata e completa con il consulto di un Fisiatra.C'è certamente tanto da fare sia come terapia fisica che come kinesiterapia.
Cordialmente
Cordialmente
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
gentile signora,
presumo che lei sia abbastanza giovane, visto che ha un bimbo di tre mesi.
La condizione muscolare ritengo che sia una conseguenza della ridotta escursione articolare che l'anca possiede.
Tenga conto che le infiltrazioni sono utili ma quando l'evoluzione artrosica procede allora bisognerà trovare un'altra soluzione. Oggi sempre di più, e con opportune indicazioni, l'artroscopia di anca permette di ridare alla coxo-femorale quel movimento che l'aumento del volume osseo del collo femorale o dell'acetabolo le aveva fatto perdere. una radiografia dl bacino e un consulto con uno specialista le permetterà di capire un pò meglio la tipologia della sua coxartrosi
cordialmente
presumo che lei sia abbastanza giovane, visto che ha un bimbo di tre mesi.
La condizione muscolare ritengo che sia una conseguenza della ridotta escursione articolare che l'anca possiede.
Tenga conto che le infiltrazioni sono utili ma quando l'evoluzione artrosica procede allora bisognerà trovare un'altra soluzione. Oggi sempre di più, e con opportune indicazioni, l'artroscopia di anca permette di ridare alla coxo-femorale quel movimento che l'aumento del volume osseo del collo femorale o dell'acetabolo le aveva fatto perdere. una radiografia dl bacino e un consulto con uno specialista le permetterà di capire un pò meglio la tipologia della sua coxartrosi
cordialmente
Dr.Alberto Costantini
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia Artroscopica di Spalla,Anca,Ginocchio e Collo-Piede
[#3]
Gentile signora, l' artrosi dell'anca o coxartrosi è una patologia degenerativa dell'articolazione, con usura lenta ed ingravescente, progressiva della cartilagine articolare e va ben curata per curarne la sintomatologia e per rallentarmne l'evoluzione, facendo della fisiochinesiterapia periodicamente, attività fisica specifica e nuoto, oltre a saltuaria terapia farmacologica mirata.
E' troppo giovane e non può avere senz'altro una coxartrosi di entità tale da richiedere un trattamento chirurgico, quindi stia serena; con adeguate saltuarie terapie farmacologiche e con dei cicli idonei e specifici di fisiochinesiterapia, trattamenti indispensabili per la sua patologia, può ben mantenere una buona condizione clinica ed una valida funzionalità . I blocchi muscolari di cui parlava, verosimilmente saranno delle mialgie da valutare solo clinicamente e con un'esame obiettivo accurato ed eventuale ecografia per vindagare che non vi siano delle tendinopatie a sostegno di queste mialgie.Ecco perchè le avevo suggerito la cosa più importante ed indispensabile: consulto ortopedico per una diagnosi esatta e poi una consulenza ed assistenza fisiatrica .
Cordialmente
E' troppo giovane e non può avere senz'altro una coxartrosi di entità tale da richiedere un trattamento chirurgico, quindi stia serena; con adeguate saltuarie terapie farmacologiche e con dei cicli idonei e specifici di fisiochinesiterapia, trattamenti indispensabili per la sua patologia, può ben mantenere una buona condizione clinica ed una valida funzionalità . I blocchi muscolari di cui parlava, verosimilmente saranno delle mialgie da valutare solo clinicamente e con un'esame obiettivo accurato ed eventuale ecografia per vindagare che non vi siano delle tendinopatie a sostegno di queste mialgie.Ecco perchè le avevo suggerito la cosa più importante ed indispensabile: consulto ortopedico per una diagnosi esatta e poi una consulenza ed assistenza fisiatrica .
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 18/05/2009.
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