Rottura avambraccio bambino
Buongiorno,
qualche mese fa, mio figlio di 9 anni si è rotto il braccio destro con frattura di ulna e radio sostanzialmente composta.
Dopo 35 giorni di gesso, abbiamo fatto delle sedute di fisioterapia al controllo dopo un mese hanno diagnosticato una lieve deviazione in valgo dell'avambraccio con deficit di supinazione di circa 30.
Ora devo tornare dopo due mesi dopo aver fatto esercizi di recupero per la supinazione e il rischio è che mi dica di doverlo aprire per allineare l'osso e quindi inserire delle viti.
Domando se è corretta la procedura o se invece visto l'età del bambini in fase di crescita tutto potrebbe risolversi.
Ringrazio e saluto.
qualche mese fa, mio figlio di 9 anni si è rotto il braccio destro con frattura di ulna e radio sostanzialmente composta.
Dopo 35 giorni di gesso, abbiamo fatto delle sedute di fisioterapia al controllo dopo un mese hanno diagnosticato una lieve deviazione in valgo dell'avambraccio con deficit di supinazione di circa 30.
Ora devo tornare dopo due mesi dopo aver fatto esercizi di recupero per la supinazione e il rischio è che mi dica di doverlo aprire per allineare l'osso e quindi inserire delle viti.
Domando se è corretta la procedura o se invece visto l'età del bambini in fase di crescita tutto potrebbe risolversi.
Ringrazio e saluto.
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Prof. Andrea Angelini
Ortopedico
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Buongiorno,
per quanto riguarda la guarigione delle fratture nei bambini, si può accettare maggiormente alcuni gradi di deviazione rispetto al normale perché la capacità di rimodellamento è tale da ripristinare in modo fisiologico (senza alcun trattamento ulteriore) l'asse delle ossa lunghe.
Questa capacità è proporzionale all'età: tanto più un bimbo è piccolo, tanto maggiore sarà la capacità di rimodellamento.
Ovviamente occorre valutare caso per caso, perché dipende dal tipo di frattura, età del bambino, quadro radiografico e risultato funzionale.
Concordo sulla rivalutazione dopo fisioterapia, con nuova radiografia, per capire se persiste un deficit di pronosupinazione.
Cordialmente
Prof. Andrea Angelini
Clinica Ortopedica di Padova
www.angeliniandrea.it
per quanto riguarda la guarigione delle fratture nei bambini, si può accettare maggiormente alcuni gradi di deviazione rispetto al normale perché la capacità di rimodellamento è tale da ripristinare in modo fisiologico (senza alcun trattamento ulteriore) l'asse delle ossa lunghe.
Questa capacità è proporzionale all'età: tanto più un bimbo è piccolo, tanto maggiore sarà la capacità di rimodellamento.
Ovviamente occorre valutare caso per caso, perché dipende dal tipo di frattura, età del bambino, quadro radiografico e risultato funzionale.
Concordo sulla rivalutazione dopo fisioterapia, con nuova radiografia, per capire se persiste un deficit di pronosupinazione.
Cordialmente
Prof. Andrea Angelini
Clinica Ortopedica di Padova
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Prof. Andrea Angelini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 11/05/2021.
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