Sciataglia+dolore lombare+bruciore inguine
Buongiorno sono un ragazzo di 23 anni e da circa 2 anni soffro di alcuni 'fastidi'.
Premettendo che fino dai 16 ai 18 anni ho fatto allenamento con i pesi in palestra (sentendo raramente una fitta alla parte bassa della schiena)
e che nei 4 anni di università ho preso circa 10kg (vita sedentaria)
Circa 2 anni fa:
tutto ha inizio il giorno dopo una partita di calcetto.
Sento quindi un fastidio (presumo compressione del nervo sciatico) lungo la gamba sinistra.
Do poca importanza e quindi lo stesso giorno vado a correre dovendomi poi fermare per colpa di un grande dolore all'interno dell'inguine sinistro (tra coscia e inguine)
parlando con vari ortopedici e fisiatri:
Effettuo dunque una rx del rachide (zona lombosacrale e dorsale) ma dal referto non scaturisce nulla.
Passa il tempo e sembra che i dolori tendano a scomparire ma invece poco dopo continuano con formicolio fino al piede.
poco tempo fa dunque Sentendomi con il mio ortopedico effettuo una risonanza lombosacrale (da qui non scaturisce nulla) e una risonanza del bacino (quest'ultima mette in evidenza un sottile strato di idrocele e un edema della spongiosa ossea in corrispondenza di entrambe le ali iliache.
)
Quindi effettuo un altro esame rx anche (dove viene fuori una schisi dell'arco posteriore di S1 E S2)
Ora come ora ho mal di schiena nella regione lombo-sacrale, bruciore all'inguine, sciatalgia, spasmi anali (rari) fitte nel pene (rari).
Quando cammino ho molto spesso lo stesso dolore tra coscia e inguine però la sintomatologia diminuisce.
inoltre facendo pressione sulla zona sacrale/coccige (ad esempio stando sdraiato sul letto o appoggiandomi sul muro) sento il nervo infiammarsi e ripercuotersi sulle gambe (sorta di bruciore o calore)
volevo chiederle cosa ne pensa lei.
ps. quando metto dei pantaloni stretti i sintomi si sentono ancora di più.
grazie e saluti.
Premettendo che fino dai 16 ai 18 anni ho fatto allenamento con i pesi in palestra (sentendo raramente una fitta alla parte bassa della schiena)
e che nei 4 anni di università ho preso circa 10kg (vita sedentaria)
Circa 2 anni fa:
tutto ha inizio il giorno dopo una partita di calcetto.
Sento quindi un fastidio (presumo compressione del nervo sciatico) lungo la gamba sinistra.
Do poca importanza e quindi lo stesso giorno vado a correre dovendomi poi fermare per colpa di un grande dolore all'interno dell'inguine sinistro (tra coscia e inguine)
parlando con vari ortopedici e fisiatri:
Effettuo dunque una rx del rachide (zona lombosacrale e dorsale) ma dal referto non scaturisce nulla.
Passa il tempo e sembra che i dolori tendano a scomparire ma invece poco dopo continuano con formicolio fino al piede.
poco tempo fa dunque Sentendomi con il mio ortopedico effettuo una risonanza lombosacrale (da qui non scaturisce nulla) e una risonanza del bacino (quest'ultima mette in evidenza un sottile strato di idrocele e un edema della spongiosa ossea in corrispondenza di entrambe le ali iliache.
)
Quindi effettuo un altro esame rx anche (dove viene fuori una schisi dell'arco posteriore di S1 E S2)
Ora come ora ho mal di schiena nella regione lombo-sacrale, bruciore all'inguine, sciatalgia, spasmi anali (rari) fitte nel pene (rari).
Quando cammino ho molto spesso lo stesso dolore tra coscia e inguine però la sintomatologia diminuisce.
inoltre facendo pressione sulla zona sacrale/coccige (ad esempio stando sdraiato sul letto o appoggiandomi sul muro) sento il nervo infiammarsi e ripercuotersi sulle gambe (sorta di bruciore o calore)
volevo chiederle cosa ne pensa lei.
ps. quando metto dei pantaloni stretti i sintomi si sentono ancora di più.
grazie e saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 28/04/2021.
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