Male alla colonna vertebrale

buon giorno sono un ragazzo di 35 anni, circa un anno fà feci una risonanza alla schiena per dei dolori che avevo,poi diminuiti, ora dopo circa un anno mi sono ricomparsi molto piu frequenti e dolorosi il referto della risonanza dice:
RM RACHIDE DORSALE
Esameeffettuato conscansioni colonali,sagittali(immagini pesate in T1 Spin-Echo e T2 FAST) ed assiali.
normale il decorso rachideo,regolari i diametri sagittali del canale vertebrale e del sacco durale.
Rilevatissime alteraioni degenerative discali e somatiche interessano tutto il tratto esplorato con dischi nettamente degenerati e i piatti articolari contapposti alterati da irregolarità osteocondrosiche nel cui contesto si stampano minuscole ernie intraspongiose a piu livelli.
non vi sono,pero,sporgene del disco tali da determinare impegno durale e mieloradicolare.
normale il midollo,il cono midollare ed il rigonfiamento lombare.
RM RACHIDE LOMBO-SACRALE
Attenuata la fisiologia lordosi lombare,stenotici i diametri sagittali del canale vertebrale e del sacco durale.
Ulteriori alterazioni degenerative discali e somatiche interessano tutto il tratto esplorato e si estendono al assaggio dorso-lombare.
Un'ampia sporgenza posteriore mediaa del disco in L3-L4ed L4-L5 determina esteso contato durale anteriore e netto impegno radicolae bilaterale con discreta stenosi foraminale destra e sinistra.
Minima la sorgenza posteriore mediana del disco L5-S1.
pertrofici i massicciarticolari interapofiari.
mi potete aiutare nel dirmi cme posso risolvere i problema e da cosa e stato causato?
Grazie mille in attesa diuna vostra graditissima risposta.
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Gentile signore
dal referto che lei cita sembra sia presente una sporgenza (= protrusione) dei dischi che si trovano tra le vertebre L3/L4 e L4/L5. In particolare la sporgenza di questi dischi provoca una compressione delle radici (= impegno radicolare) con riduzione del calibro (= stenosi) del forame da cui escono le radici sia a destra come a sinistra.
Pe risolvere il problema dve farsi visitare da un collega ortopedico.

Cordialità
Dr. A. Valassina

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