Ho sempre tendiniti
Salve, sono un ragazzo di 19 anni senza particolari patologie.
Chiedo un consulto in quanto da circa 2 soffro ripetutamente di tendiniti alle braccia e, in sintesi, vorrei capire se si tratta semplicemente di casualità o di qualche forma di predisposizione o fragilità su cui si può o si dovrebbe intervenire.
Mi spiego meglio: due anni fa, a seguito di una distorsione al polso devo ammettere non trattata al meglio, ho avuto una tendinite cronica al polso destro che mi ha causato parecchi dolori per praticamente un anno; successivamente ho dovuto mettere una stecca a un dito che non riuscivo a muovere a seguito di una caduta, ma la stessa stecca mi appesantiva così tanto la mano che mi ha causato una tendinite a quest'altro polso (il sinistro, e inoltre dalle analisi strumentali è risultata una tendinite dell'estensore comune), ma anche questa sembra essersi più o meno risolta; infine, a seguito di uno sforzo ho avuto un'altra tendinite, questa volta al gomito, che interessa il tricipite e parzialmente l'epicondilo.
Tra l'altro quest'ultima tendinite risale a circa 3 settimane fa e nonostante un ciclo di tecar e onde d'urto la patologia sembra notevolmente diminuita ma persiste dolore nei pressi dell'inserzione del tendine del tricipite.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e sintetico a descrivere la situazione e ripongo ora la mia domanda: secondo il vostro parere dovrei eseguire qualche accertamento (e nel caso di quale natura) per comprendere quale sia il motivo delle problematiche che sembrano ripresentarsi costantemente da 2 anni a questa parte, o si tratta semplicemente di casualità?
Perché a pensare a quanto accaduto sembra assurdo persino a me stesso, penso che lo sia anche per chi leggerà il mio caso!
Inoltre le chiederei anche cosa mi consiglia di fare per quest'ultima tendinite dopo la terapia eseguita.
Aspetto una vostra risposta, ringrazio in anticipo, e auguro una buona serata.
Chiedo un consulto in quanto da circa 2 soffro ripetutamente di tendiniti alle braccia e, in sintesi, vorrei capire se si tratta semplicemente di casualità o di qualche forma di predisposizione o fragilità su cui si può o si dovrebbe intervenire.
Mi spiego meglio: due anni fa, a seguito di una distorsione al polso devo ammettere non trattata al meglio, ho avuto una tendinite cronica al polso destro che mi ha causato parecchi dolori per praticamente un anno; successivamente ho dovuto mettere una stecca a un dito che non riuscivo a muovere a seguito di una caduta, ma la stessa stecca mi appesantiva così tanto la mano che mi ha causato una tendinite a quest'altro polso (il sinistro, e inoltre dalle analisi strumentali è risultata una tendinite dell'estensore comune), ma anche questa sembra essersi più o meno risolta; infine, a seguito di uno sforzo ho avuto un'altra tendinite, questa volta al gomito, che interessa il tricipite e parzialmente l'epicondilo.
Tra l'altro quest'ultima tendinite risale a circa 3 settimane fa e nonostante un ciclo di tecar e onde d'urto la patologia sembra notevolmente diminuita ma persiste dolore nei pressi dell'inserzione del tendine del tricipite.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e sintetico a descrivere la situazione e ripongo ora la mia domanda: secondo il vostro parere dovrei eseguire qualche accertamento (e nel caso di quale natura) per comprendere quale sia il motivo delle problematiche che sembrano ripresentarsi costantemente da 2 anni a questa parte, o si tratta semplicemente di casualità?
Perché a pensare a quanto accaduto sembra assurdo persino a me stesso, penso che lo sia anche per chi leggerà il mio caso!
Inoltre le chiederei anche cosa mi consiglia di fare per quest'ultima tendinite dopo la terapia eseguita.
Aspetto una vostra risposta, ringrazio in anticipo, e auguro una buona serata.
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Buongiorno,
farei prima una visita specialistica.
Solo dopo, va decise se e che tipo di accertamento effettuare.
Non è detto che sia necessario.
Cordiali saluti.
farei prima una visita specialistica.
Solo dopo, va decise se e che tipo di accertamento effettuare.
Non è detto che sia necessario.
Cordiali saluti.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 23/04/2021.
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