Conflitto femoro-acetabolare anca sinistra tipo CAM
Salve, ho 52 anni e da marzo 2020 mi è uscito un fastidio alla gamba sinistra che si accentua in caso di attività fisica sotto sforzo, da allora ho eseguito RX bacino e RNM bacino dove è uscita una malformazione della testa del femore sull'anca sinistra denominato conflitto femoro -acetabolare bilaterale tipo CAM più accentuato a sinistra ed in fatti il fastidio rimane solo a sinistra, al momento non ci sono segni di lesione alla cartilagine e non sussistono segni evidenti di coxartrosi alle anche da una visita dall'ortopedico mi ha solo consigliato di non forzare quando sento dolore durante esercizi fisici, al momento riesco a praticare moderata bicicletta ma la corsa a piedi risulta impossibile farla perchè mi crea dolore e fastidio , ma in realtà questo conflitto che il medico mi ha riferito sia un problema congenito afferma che io sia nato con questo problema ma non mi spiego il perchè se sia nato così il fastidio si è iniziato farsi sentire solo a 52 anni! ! e se potrebbe peggiore andando incontro per via dello sfregamento dell'imperfezione della testa del femore mi possa consumare tutta la cartilagine dell'anca portandomi più avanti negli anni ad una protesi dell'anca, il medico che mi ha visitato e visto la RNM e RX ha affermato che per come si presenta attualmente il contesto dell'anca ancora preservata rimane molto improbabile che possa peggiore arrivando a consumare tutta la cartilagine, ma io ho il timore che possa peggiore perchè questo conflitto cam da quello che ho potuto leggere su molti articoli è la principale causa che porta alla protesi dell'anca in molti pazienti ! ! quindi correi sapere da qualche ortopedico esperto dell'anca se nel mio caso anche magari per togliermi questo problema alla radice sarebbe possibile operarsi in artroscopia o rischio di peggiorare la situazione vista la mia età?
e cosa mi consigliate di fare per poter stare meglio?
infiltrazioni al momento me le hanno sconsigliate perchè non servono a quanto dicono visto che questa anomalia mi impedisce di poter condurre la vita che vorrei... a me pare dai medici che mi hanno visitato che ci sia poca prevenzione per queste patologie e quando si arriva alla fine si risolve con la protesi domanda lecita! ! se è possibile prevenire con un intervento di artroscopia, perchè devo essere abbandonato al mio destino limitando la mia qualità della vita ed arrivare alla protesi?.
attendo vostri consigli, tante grazie
e cosa mi consigliate di fare per poter stare meglio?
infiltrazioni al momento me le hanno sconsigliate perchè non servono a quanto dicono visto che questa anomalia mi impedisce di poter condurre la vita che vorrei... a me pare dai medici che mi hanno visitato che ci sia poca prevenzione per queste patologie e quando si arriva alla fine si risolve con la protesi domanda lecita! ! se è possibile prevenire con un intervento di artroscopia, perchè devo essere abbandonato al mio destino limitando la mia qualità della vita ed arrivare alla protesi?.
attendo vostri consigli, tante grazie
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Buongiorno
Come primo approccio va tentato il trattamento conservativo: evitare movimenti estremi di flessione, abduzione ed intra rotazione, terapia farmacologica (antidolorifici e antiinfiammatori) e fisica (laser e TECAR) e rieducazione motoria per rinforzare i muscoli dell’anca. Se dopo 6 mesi di trattamento inefficace si può correre alla chirurgia (pulizia artroscopica)
Saluti
Come primo approccio va tentato il trattamento conservativo: evitare movimenti estremi di flessione, abduzione ed intra rotazione, terapia farmacologica (antidolorifici e antiinfiammatori) e fisica (laser e TECAR) e rieducazione motoria per rinforzare i muscoli dell’anca. Se dopo 6 mesi di trattamento inefficace si può correre alla chirurgia (pulizia artroscopica)
Saluti
Dr. Ibrahim Akkawi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
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Utente
La ringrazio dottore del suo intervento non ci speravo più che qualcuno mi rispondesse , ho effettuato settimana scorsa una visita al Rizzoli di bologna dove speravo di avere tutte le informazioni utili per la prevenzione ma se devo essere sincero ne sono uscito molto deluso ,dopo avergli confermato e spiegato tutto con esami vari e che il fastidio/dolore mi è uscito fuori circa 12 mesi fa a marzo 2020 e in questo periodo di aver fatto proprio di tutto lavorandoci tanto sia di esercizi che terapie, ma il fastidio persiste anche se non vado a sollecitare le zone estreme dell'anca ,per me molto probabile ho leso in qualche modo una zona della cartilagine dove gioca il conflitto che non potrà mai piu regredire . a visita al rizzoli non mi hanno confermato nemmeno che tipo di conflitto ho se cam,pincher o misto e se moderato o severo a visita mostro solo dolore all'anca sx se divaricata e spinta all'estremo dell'estensione ,non mi hanno parlato di una possibilità di intervento per eliminare il conflitto , mi hanno sconsigliato di fare infiltrazioni di acido ialuronico che loro le consigliano solo quando la situazione diventa critica e la cartilagine è molto usurata cosa che da loro visita nel mio caso la cartilagine risulta ancora molto preservata tanto che per loro non arriverò mai all'intervento per una protesi per come sono messo ora !! il problema è che a me l'anca sx da fastidio e non riesco a fare praticamente più nulla a livello di attività fisica e questo mi rattrista molto , essendomi documentato sul web su questa patologia del conflitto con cui pare ci sono nato ma che mi ha iniziato a dare problemi solo a 52 anni ,io rimango convinto che il problema sia nato perchè alla mia età di 52 anni le giunture degli arti tendono ad essere meno lubrificate per colpa del calo drastico di alcune sostanze che le dovrebbero rendere più fluide il primo a calare è l'acido ialuronico che va a picco perchè il corpo alla mia età ne produce molto meno e quindi io vorrei provare alla mia anca sx dolorante a fare una infiltrazione guidata sotto ecografia di acido ialuronico in maniera da rendere più fluida l'articolazione interna dell'anca e sperare che anche il punto di conflitto femoro acetabolare gli possa giovare per effetto della lubrificazione ,tanto male non penso possa farmi questa infiltrazione e vedere come va, anche perchè contrariamente a quello che mi hanno suggerito al rizzoli di bologna io devo prevenire e preservare ulteriori danni all'articolazione e non attendere che sia finita la cartilagine per iniziare delle infiltrazioni di acido ialuronico !! almeno io la penso così ma non sono un medico , lei come la vede, crede posso provare a fare una infiltrazione di acido ialuronico per vedere come va? la ringrazio di cuore della sua opinione ..... saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.6k visite dal 21/04/2021.
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