Dolore ai talloni da fermo, sospetto evento traumatico di 8 anni fa alla stessa zona
Gentili dottori,
Ormai da oltre 12 mesi combatto con questo dolore tallonare che mi perseguita.
Il camminare non è un problema di per sè ma lo stare fermo in piedi in una posizione mi causa dolore, un senso di pestone e pressione, a livello del tallone di entrambi i piedi.
Talvolta la mattina avverto un formicolio sulla medesima area.
Ho eseguito delle radiografie alla ricerca di una spina tallonare su consiglio del medico.
Alla visione del referto e delle immagini rx egli sostiene che non ci sia granchè da fare, ha suggerito eventualmente delle onde d'urto ma solo ad alti livelli di frequenza.
Tuttavia non credo di riuscire a sopportare bene la cosa... A lavoro (sono un insegnante) mi capita di stare spesso in piedi per la lezione e mi accorgo, da fermo, di voler poggiare il piede sul dorso pur di non toccare a terra il tallone.
Ad ora ho provato con delle solette in gel, una talloniera in gel, solette in memory foam ma non mi sento di dire di aver risolto il problema, se mai lievemente migliorato.
Indubbiamente le scarpe da tennis sono più sopportabili ma sempre con fastidio.
8 anni fa mi si infiammarono entrambi i talloni non riuscendo a camminare per qualche giorno in seguito ad un evento traumatico: Mi capitò di scendere da uno scivolo ad acqua ad altà velocità e impattare sui talloni all'ingresso in acqua, quasi cadendo in piedi.
Il medico di base sostiene derivì da quell'evento il problema odierno.
Il referto delle RX ai piedi riporta:
RX PIEDE DX E SN - Puntiforma opacità calcifica si proietta in prossimità dell'inserzione della fascia plantare sn.
Regolari i rapporti osteo-articolari
mi rimetto ad un vostro consulto e consiglio su come affrontare ulteriormente la questione.
ringraziando,
Gianluca
Ormai da oltre 12 mesi combatto con questo dolore tallonare che mi perseguita.
Il camminare non è un problema di per sè ma lo stare fermo in piedi in una posizione mi causa dolore, un senso di pestone e pressione, a livello del tallone di entrambi i piedi.
Talvolta la mattina avverto un formicolio sulla medesima area.
Ho eseguito delle radiografie alla ricerca di una spina tallonare su consiglio del medico.
Alla visione del referto e delle immagini rx egli sostiene che non ci sia granchè da fare, ha suggerito eventualmente delle onde d'urto ma solo ad alti livelli di frequenza.
Tuttavia non credo di riuscire a sopportare bene la cosa... A lavoro (sono un insegnante) mi capita di stare spesso in piedi per la lezione e mi accorgo, da fermo, di voler poggiare il piede sul dorso pur di non toccare a terra il tallone.
Ad ora ho provato con delle solette in gel, una talloniera in gel, solette in memory foam ma non mi sento di dire di aver risolto il problema, se mai lievemente migliorato.
Indubbiamente le scarpe da tennis sono più sopportabili ma sempre con fastidio.
8 anni fa mi si infiammarono entrambi i talloni non riuscendo a camminare per qualche giorno in seguito ad un evento traumatico: Mi capitò di scendere da uno scivolo ad acqua ad altà velocità e impattare sui talloni all'ingresso in acqua, quasi cadendo in piedi.
Il medico di base sostiene derivì da quell'evento il problema odierno.
Il referto delle RX ai piedi riporta:
RX PIEDE DX E SN - Puntiforma opacità calcifica si proietta in prossimità dell'inserzione della fascia plantare sn.
Regolari i rapporti osteo-articolari
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ringraziando,
Gianluca
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 23/03/2021.
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