Distorsione cavilgia dx
Salve.Sono un ragazzo di 27 anni.Il giorno 7 aprile giocando a calcetto ho avuto una distorsione alla caviglia dx.Dato l'evidente gonfiore sono andato in ospedale dove mi hanno fatto una radiografia e hanno escluso una possibile frattura.Mi hanno prescritto un'antinfiammatorio per 4 gg e l'uso di ghiccio e di voltaren ovviamente con il divieto di carico.In seguito ho fatto un'ecografia e l'esito è stato:Presenza di area ipoecogena di 13x7 mm da edema dei tessuti capsulari dell'articolazione tibiotarsica.Oggi(dopo un mese)continua a perdurare un piccolo gonfiore sia sul collo che sul malleolo laterale e interno.Ho ancora un fastidio quando cammino mentre di correre non se ne parla proprio.Poi se cerco di piegarmi sulla caviglia sento una forte scossa che parte dal malleolo esterno e si propaga lungo la tibia e la fibula.Ora vorrei chiedere se sarebbe il caso di fare una risonanza magnetica.Per concludere:ho ricominciato da una settimana a fare piscina (la faccio per problemi alla schiena)e riesco a nuotare liberamente e non avverto dolore.Qulache volta un leggero fatidio,ma non dolore.Vorrei sapere se posso continuare oppure è meglio smettere per un pò. Grazie mille.
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Buona sera,
le consiglierei di iniziare il percorso diagnostico con un esame ecografico e una visita specialistica. La risonanza magnetica sarà praticata, se necessario, in un secondo momento.
Intanto può proseguire con il nuoto mentre dovrà evitare la corsa, i salti e tutte le attività traumatiche.
Per il fastidio può applicare la borsa del ghiaccio per 15-20 minuti tre volte al giorno.
Lo specialista le consiglierà il programma riabilitativo più idoneo.
Saluti
le consiglierei di iniziare il percorso diagnostico con un esame ecografico e una visita specialistica. La risonanza magnetica sarà praticata, se necessario, in un secondo momento.
Intanto può proseguire con il nuoto mentre dovrà evitare la corsa, i salti e tutte le attività traumatiche.
Per il fastidio può applicare la borsa del ghiaccio per 15-20 minuti tre volte al giorno.
Lo specialista le consiglierà il programma riabilitativo più idoneo.
Saluti
Dr. Valeria Setzu
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 04/05/2009.
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