Stiramento tendini spalla

Gentile utente,
in una spalla di un giovane sportivo la Ecografia non e' un esame di prima scelta.
Fatico a credere che il "capo lungo del bicipite" si sia realmente stirato.
Se lesione si fosse creata in quell'evento e' verosimile pensare che essa abbia coinvolto i legamenti gleno-omerale (se la spalla si trovava in posizione meccanicamente sfavorevole a sorreggere un peso) oppure abiia coinvolto uno dei tendini della cuffia dei rotatori (piu' frequentemenet il sovraspinoso anche se in un giovane cio' accade molto raramente).
Eseguirei una cura a base di:
- Ghiaccio
- Cerotti anti-infiammatori da applicare la sera
- 1 ciclo di laserterapia
Se dopo 2 - 3 settimane persistono dolori utile una visita specialistica per valutare la spalla e decidere se siano opportuni approfondimenti diagnostici.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO

Salve Dottore,

innanzituto la ringrazio molto per la cortesia nella sua risposta. Immaginavo che l'ecografia non fosse il migliore degli esami..ma che tipo necessitasse una risonanza, ma dato i tempi di attesa per questo esame credo siano abbastanza lunghi, intanto ho optato per un'ecografia, anche se non mi aspettavo proprio un referto del genere, in quanto sentivo alla spalla più un fastidio, a volte lieve dolore, che dolore vero e proprio.
La meccanica dell'infortunio è avvenuta mentre stavo eseguendo dei piegamenti su panca inclinata a 45° con un bilancere sopra.

Io sono delle marche, non sono a Milano da moltissimo e non conosco molti posti dove poter fare della laserterapia, dove ho fatto l'ecografia, mi hanno detto che per fare la laserterapia c'è un'attesa fino ad ottobre e mi sembra inutile ai fini della guarigione aspettare un numero tale di mesi, mi saprebbe per favore indicare un centro dove magari i tempi di attesa sono minori?
Io avevo pensato di andare al Gaetano Pini, che so essere un buonissimo centro, sperando che li i tempi siano inferiori.

Ho letto che mi ha detto di mettere del ghiaccio, questo per quanto tempo dopo l'infortunio? Sono passate due settimane, all'inizio l'ho messo quasi sempre, devo continuare a metterlo anche ora?

La ringrazio ancora in anticipo per la sua risposta.

Cordiali Saluti

I tempi di attesa per la RMN non sono un buon motivo per rivolgersi ad un esame che in una spalla come la sua non puo' illuminarci in alcun modo ed anzi, come nel suo caso, puo' generare inutili preoccupazioni.
La Laserterapia con il sistema Sanitario Nazionale e' un problema anche a Milano.
I tempo di attesa sono lunghi ovunque.
L'Istituto Ortopedico Gaetano Pini cui lei ha fatto riferimento, in quanto struttura ad alta specializzazione, ha si apparecchi di primo livello ma purtroppo ha tempi di attesa superiori ai 6 mesi per la terapia laser ad alta potenza.
So che e' una enormita' ma le risorse del S.S.N. sono queste e la terapia laser, in quanto molto efficace viene da tutti noi molto prescritta.
Non le resta che scatenarsi su internet e trovare centri convenzionati ove poter eseguire tale terapia con tempi di attesa piu' "umani".
Le ricordo che dale Settembre 2006 la prescivibilita' della terapia laser attraverso Sistema Sanitario Nazionale e' effettuabile sono da un medico fisiatra.
Dunque prima mossa e' una visita fisiatrica.
Il ghiaccio dopo l'infortunio e' fondamentale nei primi 3 giorni.
Successivamente ha senso solo se esiste una situazione infiammatoria clinicamente evidente.
Se ha dolore acuto locale ha senso continuare con ghiaccio
Cordiali saluti.

Salve dottore,

la ringrazio ancora molto per i suoi preziosi consigli.
Non credevo che l'ecografia fosse così inefficace per vedere uno stiramento.
Ho preso l'appuntamento per fare una risonanza e poi la visita dal fisiatra.
Credo comunque che se un stiramento c'è, sia proprio nel capolungo, che è dove sento maggior fastidio.
Volevo chiederle una cosa..naturalmente per ora dovrò restare a riposo, intendo non potrò fare nemmeno altri esercizi, tipo bicipiti o tricipiti o altro?
In genere dalla sua esperienza, i tempi di guarigione per uno stiramento alla spalla di quanto sono? E si può recuperare completamente..o continuerò a sentire fastidi..?

La ringrazio ancora in anticipo per la sua risposta.

Cordiali Saluti

"credo comunque che se un stiramento c'è, sia proprio nel capolungo"
"non potrò fare nemmeno altri esercizi, tipo bicipiti o tricipiti o altro?"

RISPOSTA
Mi perdoni,
ma non le sembra che se proprio lei si auto diagnostica uno "stiramento del capo lungo del bicipite" sia CONTROINDICATO andare ad allenare proprio il bicipite.
Personalmente prima di una diagnosi precisa non allenerei la parte alta del corpo!
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"dalla sua esperienza, i tempi di guarigione per uno stiramento alla spalla di quanto sono?

RISPOSTA
Ancora una volta mi trovo costretto a non poterle rispondere in maniera precisa in quanto manca una diagnosi precisa.
Lo stiramento di spalla non esiste!
Possiamo parlare semmai di trauma distorsivo della spalla che, se non ha provocato lesioni permamenti ai legamenti o ai tendini si risolve in 30 - 45 gg.
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E si può recuperare completamente..o continuerò a sentire fastidi..?

RISPOSTA
Se il trauma non avra' creato lesioni permanenti alle strutture suddette avra' una giarigione completa.
So che non e' la risposta che lei si attendeva ma, mi creda, senza elementi specifici in mano e senza poter visitare la sua spalla non mi e' possibile rispondere a domande tanto precise.

Cordiali saluti.

Mi scusi se l'assillo di domande..non vorrei approfittare della sua disponibilità, ma è che sono un pò preoccupato dato alcuni precedenti che ho avuto con infortuni..

In caso di lesioni ai legamenti o tendini.. come si risolve la cosa? Voglio dire, in caso con un'operazione si possono sistemare le cose o c'è solo la rassegnazione a non fare più nulla?

Inoltre sono due giorni, che dun tratto mi si è acutizzato un dolore che mi corre lungo il bicipite sinistro, mi tira un pò e mi da delle fitte ogni tanto e anche normalmente sento sempre un pò di fastidio. Io non ho fatto più nulla..com'è possibile che così di punto in bianco dopo più di 20 giorni abbia preso a dolermi? E' segno brutto..?

Grazie mille per la sua risposta.

Cordiali Saluti

Riccardo

Lesioni a legamenti sono una cosa
Altra cosa sono le lesioni ai tendini soprattutto in un giovane.

Se la lesione e' grave in entrambi i casi si interviene chirurgicamente.
Ho detto pero' in caso di lesione grave!!!!

la recrudescenza della sintomatologia dolorosa e' cosa possibile.
La tratti con antiinfiammatori applicati localmente e con ghiaccio.
Se e' il caso anche antiinfiammatori per bocca per alcuni giorni

E poi si ricordi....prima di ogni programma di recupero funzionale e' essenziale una DIAGNOSI che attraverso un consulto on-line, per definizione, non puo 'essere fatta da nessuno di noi!
Cordiali saluti.

Salve dottore,

come le avevo anticipato ho fatto la risonanza e questo è il referto:

L’esame è stato condotto con acquisizioni multiplanari, utilizzando differenti tipi di raccolta del segnale, cono bobina di superficie dedicata.
La sequenza in sottrazione del grasso non documenta alterazioni osteomi dollari di significato patologico attuale.
La testa omerale è posizionata regolarmente sulla cavità articolare della scapola contenuta nel cercine che è sostanzialmente normale.
Non si apprezza versamento intrarticolare in quantità significativa.
Slivellamento dell’acromion claveare con conflitto e tendinosi del tendine del sovrapposto che è disomogeneo e rigonfio ma non disinserito, con muscolo normalmente trofico.
Qualche disomogeneità di segnale si documenta anche a livello dei tendini del sottospinato e specialmente del sottoscapolare.
Sinovite con componente liquida guaina del tendine del capololungo del bicipite.

Il dolore si è attenuato, ma putroppo non è ancora scomparso.
Venerdì ho la visita con il fisiatra, ma intanto volevo chiedere un suo parere sull'esito della risonanza e quindi sul da farsi.

La ringrazio in anctipo per l'attenzione e per la sua risposta.

Cordiali Saluti

Il mio parare e' che, visto il referto, l'appuntamento con un bravo fisiatra sia IL PASSO CORRETTO!
Un saluto.

Grazie della sua risposta, anche se io mi chiedevo più che altro che cosa significasse il referto, non essendo dottore in questo campo, non capisco molto bene il risultato..leggendolo diciamo che non mi sembra molto positivo..ma non so altro..ci sono lesioni dei tendini..? E' più o meno grave..?
So che andando dal fisiatra non dovrei chiederle queste cose, ma ho imparato a mie spese che un parere in più non fa di certo male.
Riguardo al fisiatra, è il mio medico che mi ha mandato da lui, quindi spero sia bravo.

Cordiali Saluti

nel referto non e' segnato nulla di preoccupante a parte una lieve sofferenza di un tendine per giudicare la gravita' del quale dovrei vedere fisicamente l'esame.
Non si preoccupi non ha nulla di serio e dovrebbe guarire perfettamente con un buon approccio riabilitativo.
Saluti

Salve a tutti,

eccomi di nuovo qui dopo mesi a chiedere un consiglio.

Riassumendo in breve, allenandomi in palestra mentre stavo eseguendo dei piegamenti su panca inclinata a 45° con un bilancere sopra, la spalla sinistra mi ha ceduto andando all'indietro, ma non è uscita.
Tutto questo risale ormai agli ultimi giorni di marzo scorso.

L'infortunio non mi procurava moltissimo male, ma più che altro fastidio.

-- Così decisi di fare un'ecografia il cui esito fu:

Non lesioni traumatiche tendinee a tutto spessore.
Il tendine per il capolungo bicipitale appare deformato ispessito affusolato in esiti di partial-tear.
Mimimo versamento peritendineo dello stesso tendine, tenosinovite.
Non segni di conflitto.
Non immagini opache.
Non sovradistesa la borsa sierosa sottoacromiodeltoidea.

-- Dopo l'ecografia feci una risonanza il cui esito fu:

L’esame è stato condotto con acquisizioni multiplanari, utilizzando differenti tipi di raccolta del segnale, cono bobina di superficie dedicata.
La sequenza in sottrazione del grasso non documenta alterazioni osteomi dollari di significato patologico attuale.
La testa omerale è posizionata regolarmente sulla cavità articolare della scapola contenuta nel cercine che è sostanzialmente normale.
Non si apprezza versamento intrarticolare in quantità significativa.
Slivellamento dell’acromion claveare con conflitto e tendinosi del tendine del sovrapposto che è disomogeneo e rigonfio ma non disinserito, con muscolo normalmente trofico.
Qualche disomogeneità di segnale si documenta anche a livello dei tendini del sottospinato e specialmente del sottoscapolare.
Sinovite con componente liquida guaina del tendine del capololungo del bicipite.


-- Dopo questi due esami iniziai le terapie:

Luglio: Laser, Ionoforesi, ultrasuoni (numero 10 sedute) + ghiaccio

Settembre: Tekar, Laser (numero 10 sedute) + cerotti brexidol + ghiaccio


-- Dopo queste terapie ho fatto di nuovo un'cografia su consiglo dell'ortopedico per vedere come andavano le cose, visto che io snetivo ancora dolore.

-- L'esito dell'ecografia spalla pettorale sinistro è stato:

Esami confrontati con eguale ecografia della spalla datato 04/05/09: persiste accentuata tendinite specie del capolungo bicitale che presenta ancora minima quantità di liquido peritendineo.
Interessata da processo flogistico anche il tendine sovraspinato.
Non significativi segni di conflitto.
In sede sottoclaverare sinistra si evidenzia discrete quantità di raccolta fluida sovramuscolare.
Il muscolo pettorale grande appare discretamente flogistico.


-- Dopo questa ecografia, l'ortopedico mi ha prescritto due iniezioni di depo-mdrol+licodaina 40mg, ne ho già fatta una, ma non ho sentito benefici...

Io non so più cosa fare..com'è possibile che mi va così alla lunga nonostante abbia speso un sacco di soldi in terapie di ogni genere e siano passati 7 mesi nel corso dei quali non ho sforzato per nulla la spalla, tenendola sempre più al riposo possibile?
Qualcuno saprebbe darmi qualche consiglio per favore..?

Ringrazio tutti per l'attenzione.

Cordiali Saluti.

Gentile utente lei ha ripresentato la sua storia clinica nello stesso post aperto nel maggio 2009 per cui non e' visibile agli altri medici a meno che non entrino nel post specifico, cosa improbabile.
Se non ha risolto le sue problematiche e desidera avere altro parere da colleghi sul sito riformuli la domanda ex-novo.
Tuttavia personalmente ritengo che affidare un caso "complesso" e ribelle alle cure ad un consulto on-line non sia un modo corretto per risolvere il problema in quanto nessuno di noi la puo' visitare e puo' osservare gli esami strumentali.
Cordiali saluti