Come avviene una visita ortopedica e consigli su terapia
Salve, ho da poco fatto una visita da un ortopedico e ho trovato anomala la procedura di visita.
Vorrei sapere se secondo voi c'è stata superficialità e dunque mi conviene consultare un altro specialista oppure se è la prassi.
Dunque, io ho due mignoli che al risveglio fanno fatica a muoversi, siccome nell'arco della giornata si riprendono o comunque si muovono male ogni tanto, non volevo andare dallo specialista con le dita funzionanti e così ho fatto un breve video con lo smartphone.
Bene, il medico ha visto il video e ha concluso che è dito a scatto.
io però ho lamentato dolore anche al resto della mano, al polso, gomito e avambraccio.
In precedenza ho effettuato una ecografia alla mano che ha evidenziato un versamento nelle dita 3 e 4 di mano dx e 2 e 3 di mano sx, avrei voluto fare anche altre indagini ma non ho ricevuto risposta, se non che "altri tipi di disturbi erano di competenza del reumatologo" e lui si sarebbe limitato al dito a scatto.
Poi mi sono state prescritte: exinef 60 1 volta al giorno per 20gg e flaminase 30 2 volte al giorno per 20gg con 10 sedute di laserterapia e 10 di tecarterapia solo al mignolo dx e sx.
una volta a casa, ho cercato informazioni su questi farmaci, ed in particolare su exinef ho letto che serve per problematiche molto gravi di atrosi, atrite etc.
la mia domanda per voi è: come funziona una visita nella quale ci si lamenta di dolori dal gomito alla mano?
si fanno dei test?
dei movimenti che ne so...o si ascolta solo la storiella del paziente?
in più, cosa ne pensate della terapia assegnata?
grazie mille
Vorrei sapere se secondo voi c'è stata superficialità e dunque mi conviene consultare un altro specialista oppure se è la prassi.
Dunque, io ho due mignoli che al risveglio fanno fatica a muoversi, siccome nell'arco della giornata si riprendono o comunque si muovono male ogni tanto, non volevo andare dallo specialista con le dita funzionanti e così ho fatto un breve video con lo smartphone.
Bene, il medico ha visto il video e ha concluso che è dito a scatto.
io però ho lamentato dolore anche al resto della mano, al polso, gomito e avambraccio.
In precedenza ho effettuato una ecografia alla mano che ha evidenziato un versamento nelle dita 3 e 4 di mano dx e 2 e 3 di mano sx, avrei voluto fare anche altre indagini ma non ho ricevuto risposta, se non che "altri tipi di disturbi erano di competenza del reumatologo" e lui si sarebbe limitato al dito a scatto.
Poi mi sono state prescritte: exinef 60 1 volta al giorno per 20gg e flaminase 30 2 volte al giorno per 20gg con 10 sedute di laserterapia e 10 di tecarterapia solo al mignolo dx e sx.
una volta a casa, ho cercato informazioni su questi farmaci, ed in particolare su exinef ho letto che serve per problematiche molto gravi di atrosi, atrite etc.
la mia domanda per voi è: come funziona una visita nella quale ci si lamenta di dolori dal gomito alla mano?
si fanno dei test?
dei movimenti che ne so...o si ascolta solo la storiella del paziente?
in più, cosa ne pensate della terapia assegnata?
grazie mille
[#1]
Buongiorno, il medico valuta di volta in volta la situazione e si regola sulla storia clinica e sulle evidenze obiettive (ciò che vede) per indirizzare il proprio comportamento e gli accertamenti da richiedere.
Le sto dicendo quindi che non esiste un metodo standard da applicare uguale in tutti i casi, altrimenti un computer con un buon programma potrebbe risolvere ogni situazione. Purtroppo così non è ed il medico deve ogni volta elaborare una strategia diagnostica prima e terapeutica dopo.
Detto questo ricordi che un elemento fondamentale nel rapporto fra medico e paziente è la fiducia reciproca.
Quindi se non si fida di un medico è corretto che lo cambi.
Eviti però, per il suo bene, di cominciare una migrazione senza fine fra diversi professionisti. Ne ricaverebbe solo una grande confusione.
Cordiali saluti.
Le sto dicendo quindi che non esiste un metodo standard da applicare uguale in tutti i casi, altrimenti un computer con un buon programma potrebbe risolvere ogni situazione. Purtroppo così non è ed il medico deve ogni volta elaborare una strategia diagnostica prima e terapeutica dopo.
Detto questo ricordi che un elemento fondamentale nel rapporto fra medico e paziente è la fiducia reciproca.
Quindi se non si fida di un medico è corretto che lo cambi.
Eviti però, per il suo bene, di cominciare una migrazione senza fine fra diversi professionisti. Ne ricaverebbe solo una grande confusione.
Cordiali saluti.
Dr. Fulvio Di Cosmo
Specialista in
Ortopedia, Chirurgia vascolare, Medicina dello sport.
Master 1° liv. in Medicina legale - Master 2° liv. in
[#2]
Utente
capisco, grazie. Ho solo molta paura di avere l'artrite reumatoide. i miei fastidi stanno aumentando piano piano, non vorrei me la diagnosticassero ma neppure che me la diagnosticassero tardi. Non smetto di preoccuparmi, mi spaventa la difficoltà a muovere le mani e il dolore che si estende fino al gomito.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 995 visite dal 05/03/2021.
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