Lesione corno posteriore del menisco
Gentile Dottore,
mi è stata diagnosticata, tramire RMN, una lesione su base degenerativa del corno posteriore del menisco mediale. Vorrei sapere se estistono tecniche d'intervento poco invasive ovvero meno invasive dell'artroscopia. E se è proprio necessario operare per poter rifare la mia stività sportiva.
Grazie,
Alessandro
mi è stata diagnosticata, tramire RMN, una lesione su base degenerativa del corno posteriore del menisco mediale. Vorrei sapere se estistono tecniche d'intervento poco invasive ovvero meno invasive dell'artroscopia. E se è proprio necessario operare per poter rifare la mia stività sportiva.
Grazie,
Alessandro
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Non esistono metodiche meno cruente dell'artroscopia per il trattamento edlle lesioni meniscali, a meno che non si decida per intraprendere un trattamento incruento basato su terapia fisica, farmacologica ed eventualmente infiltrativa. Nella fattispecie, tratandosi di una lesione degenerativa è consigliabile tentare dapprima con un trattamento incruento, ma in caso di fallimento, soprattutto se vi sono, come mi pare di capire, delle particolaari richieste funzionali (attività sportiva), una volta confermata la diagnosi dal punto di vista clinico, ritengo ce le meniscectomia artroscopica sia l'unico tratamento efficace.
Cordiali saluti.
Dott. F. Scarpari
Cordiali saluti.
Dott. F. Scarpari
Dott. Fabio Scarpari
Spec. Ortopedia e Traumatologia
Spec. Medicina Legale e delle Assicurazioni
[#2]
gentile utente,
l'artroscopia è nata proprio nell'esigenza di essere minimamente invasivi. Meno invasivo di un'artroscopia è il solo trattamento conservativo che prevede di curare stati infiammatori dell'articolazione con terapie fisiatriche coadiuvate da terapia infiltrativa.
E' INDISPENSABILE per il suo caso eseguire un'attenta valutazione clinica per essere sicuri della supposta diagnosi e della possibile coincidenza di patologie associate (problemi sinoviali, plicali, cartilaginei).
e comunque un intervento chirurgico (anche se minimamente invasivo come l'artroscopia) deve sempre essere attentamente valutato se opportuno e necessario.
Cordialità
dr. Paolo Tessari, artroscopista da 25 anni!
l'artroscopia è nata proprio nell'esigenza di essere minimamente invasivi. Meno invasivo di un'artroscopia è il solo trattamento conservativo che prevede di curare stati infiammatori dell'articolazione con terapie fisiatriche coadiuvate da terapia infiltrativa.
E' INDISPENSABILE per il suo caso eseguire un'attenta valutazione clinica per essere sicuri della supposta diagnosi e della possibile coincidenza di patologie associate (problemi sinoviali, plicali, cartilaginei).
e comunque un intervento chirurgico (anche se minimamente invasivo come l'artroscopia) deve sempre essere attentamente valutato se opportuno e necessario.
Cordialità
dr. Paolo Tessari, artroscopista da 25 anni!
dr. Paolo Tessari
ortopedico, artroscopista, protesista
specialista in medicina dello sport
Verona
[#3]
Gentile utente,
considerando la Sua età (59 anni) è verosimile la presenza di una lesione degenerativa meniscale (che assai spesso si sviluppa sul corno anteriore / posteriore). Se il quadro clinico è compatibile con quanto riportato dalla Risonanza Magnetica (valutabile con l'esecuzione di vari test : test di Apley in compressione, test digitopressorio sull'emirima articolare interessata, test di Ege, test di McMurray), consiglierei senz'altro un intervento in artroscopia per meglio diagnosticare l'estensione della lesione e per l'eventuale asportazione della stessa.
Cordiali saluti,
Andrea Salvi
considerando la Sua età (59 anni) è verosimile la presenza di una lesione degenerativa meniscale (che assai spesso si sviluppa sul corno anteriore / posteriore). Se il quadro clinico è compatibile con quanto riportato dalla Risonanza Magnetica (valutabile con l'esecuzione di vari test : test di Apley in compressione, test digitopressorio sull'emirima articolare interessata, test di Ege, test di McMurray), consiglierei senz'altro un intervento in artroscopia per meglio diagnosticare l'estensione della lesione e per l'eventuale asportazione della stessa.
Cordiali saluti,
Andrea Salvi
Dott. Andrea Salvi
www.ortopedicobrescia.com
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