Frattura angolata quinto metacarpo
Gentilissimi,
il 21/04 ho riportato una frattura del 5 metacarpo dx; dopo l'rx in ospedale hanno tentato la riduzione e predisposto l'app. gessato.
Giorno 29/04, 8gg dopo, nella visita di controllo è risultato dal nuovo rx che la frattura è angolata (angolo verso l'esterno e testa del metacarpo verso il quarto).
Sempre a seguito del controllo mi hanno consigliato un nuovo tentativo di riduzione per lunedì 04/05; eventualmente non dovesse andare bene provvederanno ad operare nella stessa giornata.
Chiedo, cortesemente, se devo preoccuparmi del nuovo tentativo di riduzione (dopo 14gg) e se questo possa effettivamente riuscire evitando l'intervento.
Inoltre, se dovessero operarmi intervenendo con fili di K a quali rischi vado in contro? quali sono le fasi e i tempi di ripresa dopo un intervento di questo tipo?
Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente
il 21/04 ho riportato una frattura del 5 metacarpo dx; dopo l'rx in ospedale hanno tentato la riduzione e predisposto l'app. gessato.
Giorno 29/04, 8gg dopo, nella visita di controllo è risultato dal nuovo rx che la frattura è angolata (angolo verso l'esterno e testa del metacarpo verso il quarto).
Sempre a seguito del controllo mi hanno consigliato un nuovo tentativo di riduzione per lunedì 04/05; eventualmente non dovesse andare bene provvederanno ad operare nella stessa giornata.
Chiedo, cortesemente, se devo preoccuparmi del nuovo tentativo di riduzione (dopo 14gg) e se questo possa effettivamente riuscire evitando l'intervento.
Inoltre, se dovessero operarmi intervenendo con fili di K a quali rischi vado in contro? quali sono le fasi e i tempi di ripresa dopo un intervento di questo tipo?
Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente
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Egr. signore, se questo secondo tentativo di " riduzione " della frattura metacarpale non dovesse essere soddisfacente,allora i colleghi la opereranno con mezzi di sintesi, più idonei a loro giudizio, verosimilmente fili di K.
Non andrebbe incontro a nessun rischio, e la riabilitazione funzionale del dito potrebbe iniziare dopo la rimozione dei mezzi metallici.
Ma ogni giudizio in merito dipenderà dalla radiografia, dal consulto ortopedico e da quanto stabilirà il collega specialista che valuta il caso clinico.
Cordiali Saluti
Non andrebbe incontro a nessun rischio, e la riabilitazione funzionale del dito potrebbe iniziare dopo la rimozione dei mezzi metallici.
Ma ogni giudizio in merito dipenderà dalla radiografia, dal consulto ortopedico e da quanto stabilirà il collega specialista che valuta il caso clinico.
Cordiali Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 30/04/2009.
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