Frattura composta collo del piede
Salve, il 2 aprile ho avuto una frattura composta del collo del piede della caviglia destra (mi hanno detto che si chiama anche 3° malleolo) e mi è stato applicato un apparecchio gessato a valva per 20 giorni. Dopo averlo rimosso, ho effettuato le lastre di controllo ed è risultato che la frattura era ancora leggermente aperta in un punto. Il medico mi ha comunque detto di cominciare a camminare con l'utilizzo delle stampelle e senza forzare troppo sul piede. Ora il piede si sta lentamente sgonfiando e non sento molto dolore. Volevo sapere se secondo voi questa procedura è corretta e nel caso che tipo di riabilitazione potrei cominciare a fare. Grazie mille
[#1]
Egr. signore, certamente sta curandosi bene, stia tranquillo; ma ogni trattamento va valutato clinicamente e con il riscontro degli accertamenti per immagini.
Consulti uno specialista fisiatra ed esegua degli adeguati cicli di fisiochinesiterapia per la
riabilitazione del piede e della caviglia dx. ( kinesi attiva e passiva - mobilizzazioni articolari -
ionoforesi ecc. ecc. ) con deambulazione protetta con almeno un tutore ortopedico ( bastone), certamente i primi tempi . Ma ogni valutazione in merito va fatta dallo specialista ortopedico che lo segue .
Cordialmente
Consulti uno specialista fisiatra ed esegua degli adeguati cicli di fisiochinesiterapia per la
riabilitazione del piede e della caviglia dx. ( kinesi attiva e passiva - mobilizzazioni articolari -
ionoforesi ecc. ecc. ) con deambulazione protetta con almeno un tutore ortopedico ( bastone), certamente i primi tempi . Ma ogni valutazione in merito va fatta dallo specialista ortopedico che lo segue .
Cordialmente
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Gentile signore
se la frattura e' composta il trattamento e' conservativo (= gesso o tutore).
Dopo la rimozione il carico viene concesso in relazione al grado di consolidazione e allo stesso modo la riabilitazione.
Pertanto non si potra' iniziare una mobilizzazione dell'articolazione fino a quando la frattura non sara' in avanzato stato di consolidazione. Potra' invece iniziare una fisioterapia senza movimento dedicata al potenziamento muscolare e alla postura.
Cordialita'
Buon Primo Maggio
Dr. A. Valassina
se la frattura e' composta il trattamento e' conservativo (= gesso o tutore).
Dopo la rimozione il carico viene concesso in relazione al grado di consolidazione e allo stesso modo la riabilitazione.
Pertanto non si potra' iniziare una mobilizzazione dell'articolazione fino a quando la frattura non sara' in avanzato stato di consolidazione. Potra' invece iniziare una fisioterapia senza movimento dedicata al potenziamento muscolare e alla postura.
Cordialita'
Buon Primo Maggio
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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Utente
Egregi Dottori, Vi ringrazio tantissimo per i Vostri consulti. Avrei ancora una piccola domanda e cioè dopo la rimozione del gesso la caviglia è stata lasciata totalmente libera, mi consigliate di fasciarla con apposita cavigliera oppure può rimanere libera? Grazie ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 30/04/2009.
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