Vitamina d
Salve Dottori.
A fine settembre feci degli esami del sangue e avevo Vitamina D (25-OH) a 14 (9 - 48), calcio a 9 (8.3 - 10.5).
Mi sembrò un valore strano perché era fine estate (anche se durante i mesi estivi non mi sono esposto tantissimo al sole e andavo al mare una volta a settimana).
Ad ottobre assunsi per 10 gg una bustina di pineal tens che contiene 10 mcg di colecalciferolo e cercai di stare di più al sole (tra ottobre e novembre, infatti, ci furono spesso belle giornate) e di consumare più spesso del salmone affumicato.
A fine novembre ripetei le analisi e la vitamina D (25-OH) risultò a 28, il calcio a 9.1 (pur limitando i latticini perché avevo il colesterolo un po' alto).
Da dicembre, però, non mi sono quasi mai esposto al sole, complice anche il brutto tempo, e ho chiesto al mio curante se sia il caso di integrare un po' di vitamina D.
Mi ha detto di prendere 30 gocce di didrogyl (calcifediolo) ogni 15 gg.
Lei cosa ne pensa?
C'è molta differenza tra colecalciferolo e calcifediolo?
Potrei suddividere le gocce prendendole giornalmente (2 gocce) o settimanalmente (15 gocce)?
A queste dosi corro il rischio di aumentare anche il calcio (ipercalcemia)?
A fine settembre feci degli esami del sangue e avevo Vitamina D (25-OH) a 14 (9 - 48), calcio a 9 (8.3 - 10.5).
Mi sembrò un valore strano perché era fine estate (anche se durante i mesi estivi non mi sono esposto tantissimo al sole e andavo al mare una volta a settimana).
Ad ottobre assunsi per 10 gg una bustina di pineal tens che contiene 10 mcg di colecalciferolo e cercai di stare di più al sole (tra ottobre e novembre, infatti, ci furono spesso belle giornate) e di consumare più spesso del salmone affumicato.
A fine novembre ripetei le analisi e la vitamina D (25-OH) risultò a 28, il calcio a 9.1 (pur limitando i latticini perché avevo il colesterolo un po' alto).
Da dicembre, però, non mi sono quasi mai esposto al sole, complice anche il brutto tempo, e ho chiesto al mio curante se sia il caso di integrare un po' di vitamina D.
Mi ha detto di prendere 30 gocce di didrogyl (calcifediolo) ogni 15 gg.
Lei cosa ne pensa?
C'è molta differenza tra colecalciferolo e calcifediolo?
Potrei suddividere le gocce prendendole giornalmente (2 gocce) o settimanalmente (15 gocce)?
A queste dosi corro il rischio di aumentare anche il calcio (ipercalcemia)?
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Gentile utente, il colecalciferolo è la molecola di base della vitamina D che per agire richiede due successivi passaggi di attivazione (idrossilazioni). Essendo inattiva, quindi, non presenta alcun rischio di ipercalcemia. Il calcifediolo invece, anche se non completamente attivo, è già parzialmente idrossilato e quindi potrebbe favorire ipercalcemia se non correttamente assunto. Per stare più tranquillo, io le consiglierei di assumere il primo che permette un assunzione anche quotidiana. Ricordi comunque che il dosaggio della vitamina D andrebbe eseguito a distanza dalla sua assunzione, altrimenti rischia di trovare valori falsati dalla recente somministrazione. Cordialità
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#2]
Utente
Gentile dott. Colì, la ringrazio del gentile riscontro. Quindi, il calcifediolo, seppure poche gocce al giorno, non è indicato per l'assunzione quotidiana?
Per quanto riguarda il colecalciferolo, conosco solo dibase venduto però a dosi quotidiane elevate... Conosce integratori di colecalciferolo che potrei assumere tranquillamente ogni giorno? Perché se quest'ultimo non comporta rischi di ipercalcemia, vorrei sostituire il didrogyl.
Per quanto riguarda il colecalciferolo, conosco solo dibase venduto però a dosi quotidiane elevate... Conosce integratori di colecalciferolo che potrei assumere tranquillamente ogni giorno? Perché se quest'ultimo non comporta rischi di ipercalcemia, vorrei sostituire il didrogyl.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.8k visite dal 13/01/2021.
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