Dolore alla schiena
Esame eseguito con impinato da 0, 23 T con tecnica TSE e FFE.
Note spondilosiche diffuse nel tratto di colonna esaminato.
Lieve protrusione discale mediana ad ampio raggio in L4-L5 con iniziale impegno intraforaminale
bilaterale.
Formazione ovalare di circa 26 mm ipointensa nella sequenze T1 pesate ed iperintensa nelle
sequenze T2 pesate, si apprezza in corrispondenza del soma di S2 riferibile in prima ipotesi a
voluminosa cisti di Tarlov.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
... questo è un vecchio referto del 2008.
Da allora, dopo aver preso degli antidolorifici, non ho più avuto grossi problemi con la schiena fino ad oltre un mese fa.
Mi sono ritrovata a smontare delle porte e lo sforzo deve essersi fatto sentire.
Inizialmente ero solo indolenzita poi, soprattutto a letto, cominciavano problemi nei movimenti che si sono protratti anche nelle ore della giornata.
Sono dolori lancinanti quali scossa e crampi (anche insieme), la sensazione di avere la schiena che si imbarla e anche in quel frangente il dolore è da urlo.
Non so se è una mia impressione, ma quando sono in crisi forte, sento dolore anche nella parte sinistra del collo, come se ci fosse un ago bruciante che mi perfora.
Fortunatamente non sono continui e cerco di stare attenta a come mi muovo.
A volte mi cedono le gambe, perché è come se questo dolore mi spingesse con forza a terra e fatico a prendere in braccio i miei pelosi (6kg cd).
Il medico di base mi ha dato cortisone e Tachipirina, ma dopo 30 GG non è cambiato nulla.
Detto questo vorrei la traduzione della RM (perché a distanza di anni è tornata al " dottorese" originale) e sapere cosa fare.
Grazie mille!
Note spondilosiche diffuse nel tratto di colonna esaminato.
Lieve protrusione discale mediana ad ampio raggio in L4-L5 con iniziale impegno intraforaminale
bilaterale.
Formazione ovalare di circa 26 mm ipointensa nella sequenze T1 pesate ed iperintensa nelle
sequenze T2 pesate, si apprezza in corrispondenza del soma di S2 riferibile in prima ipotesi a
voluminosa cisti di Tarlov.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
... questo è un vecchio referto del 2008.
Da allora, dopo aver preso degli antidolorifici, non ho più avuto grossi problemi con la schiena fino ad oltre un mese fa.
Mi sono ritrovata a smontare delle porte e lo sforzo deve essersi fatto sentire.
Inizialmente ero solo indolenzita poi, soprattutto a letto, cominciavano problemi nei movimenti che si sono protratti anche nelle ore della giornata.
Sono dolori lancinanti quali scossa e crampi (anche insieme), la sensazione di avere la schiena che si imbarla e anche in quel frangente il dolore è da urlo.
Non so se è una mia impressione, ma quando sono in crisi forte, sento dolore anche nella parte sinistra del collo, come se ci fosse un ago bruciante che mi perfora.
Fortunatamente non sono continui e cerco di stare attenta a come mi muovo.
A volte mi cedono le gambe, perché è come se questo dolore mi spingesse con forza a terra e fatico a prendere in braccio i miei pelosi (6kg cd).
Il medico di base mi ha dato cortisone e Tachipirina, ma dopo 30 GG non è cambiato nulla.
Detto questo vorrei la traduzione della RM (perché a distanza di anni è tornata al " dottorese" originale) e sapere cosa fare.
Grazie mille!
[#1]
Il referto descrive la presenza di artrosi diffusa lombare; di una degenerazione del disco L4-L5 che sporge posteriormente fino a interessare i forami attraverso cui escono le radici L5; di una voluminosa cisti di Tarlov, spesso del tutto asintomatica ma che in qualche caso può dare dolore localizzato alle radici interessate. Va però detto che una RMN di 12 anni fa non ha nessun significato clinico attuale: prova solamente che già allora erano presenti problemi, ma non consente da sé sola di decidere cosa fare dal punto di vista del trattamento. La sola cosa da fare è consultare un ortopedico, meglio se esperto in chirurgia vertebrale, che, dopo averla interrogata, ascoltata e visitata, deciderà quali accertamenti gli (=a lui stesso) servano per decidere la diagnosi e, di conseguenza, la terapia.
Di più, con gli elementi disponibili, non è possibile dire. Ci tenga aggiornati, se lo desidera.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Di più, con gli elementi disponibili, non è possibile dire. Ci tenga aggiornati, se lo desidera.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Buonasera e grazie per la risposta, finalmente domani vedrò l'ortopedico....l'unico esame recente che ho è una radiografia di un paio di anni fa, fatta a seguito di una caduta ( non mi faccio mancare nulla ) . Il referto dice Rachide cervicale:
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
Mega-apofisi trasversa di C7 bilateralmente.
Non evidenti lesioni osteotraumatiche attualmente RX percepibili.
Rachide lombare:
Il rachide è in asse.
Non evidenza di lesioni osteotraumatiche attualmente RX percepibili a carico dei metameri lombari.
Sul radiogramma laterale si apprezza aspetto addensato delle limitanti somatiche contrapposte di D10-
D11 nella parte anteriore su verosimile base spondiloartrosica.
Non avendo altro porterò questi due esami e poi sicuramente vi aggiornerò. Grazie ancora!
Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
Mega-apofisi trasversa di C7 bilateralmente.
Non evidenti lesioni osteotraumatiche attualmente RX percepibili.
Rachide lombare:
Il rachide è in asse.
Non evidenza di lesioni osteotraumatiche attualmente RX percepibili a carico dei metameri lombari.
Sul radiogramma laterale si apprezza aspetto addensato delle limitanti somatiche contrapposte di D10-
D11 nella parte anteriore su verosimile base spondiloartrosica.
Non avendo altro porterò questi due esami e poi sicuramente vi aggiornerò. Grazie ancora!
[#3]
Utente
Buongiorno, sono stata dall'ortopedico, il quale scrive "lombalgia recidivante in riacutizzazione con irradiazione NON. Sciatalgia ascendente. Non deficit neurologici a.a.i.i.. Ma valsava positivo. "Mi ha prescritto Bentelan cp effervescente e Muscoril 8 mg cp ( ho il terrore delle iniezioni ).... richiesta nuova risonanza del rachide lombare (la protusione potrebbe essere diventata ernia). Cordialmente
[#5]
Utente
Buongiorno, ho fatto ieri la nuova risonanza, e il referto dice :
Indagine eseguita con tecnica Spin-Echo Gradient-Echo e STIR su piani sagittali e assiali.
Colonna in asse sul piano frontale, ridotta la lordosi.
Sono presenti iniziali aspetti degenerativi a carico dei dischi intersomatici; fra l4 ed l5, ampio.
posteriore in cui si scrive una piccola componente erniaria basso segnale in sede mediana con
accenno a impronta sul sacco durale.
Canale vertebrale di ampiezza regolare.
Fra D10 e D11, franche alterazioni spondilosiche interessano i piatti vertebrali contrapposti
soprattutto nella metà anteriore con dismorfico appuntimento osteofitico e minimi segni di
edema spongioso reattivo.
Rapporti articolari conservati.
Cono midollare regolare.
Formazioni cistiche radicolari sono presenti da entrambi i lati all'altezza di S2, la maggiore a
sinistra di 3 cm di diametro.
Dato che ho appuntamento con l'ortopedico tra 15 gg, mi piacerebbe sapere cosa dice la nuova risonanza e se ci sono differenze con quella precedente. Grazie e buona giornata!
Indagine eseguita con tecnica Spin-Echo Gradient-Echo e STIR su piani sagittali e assiali.
Colonna in asse sul piano frontale, ridotta la lordosi.
Sono presenti iniziali aspetti degenerativi a carico dei dischi intersomatici; fra l4 ed l5, ampio.
posteriore in cui si scrive una piccola componente erniaria basso segnale in sede mediana con
accenno a impronta sul sacco durale.
Canale vertebrale di ampiezza regolare.
Fra D10 e D11, franche alterazioni spondilosiche interessano i piatti vertebrali contrapposti
soprattutto nella metà anteriore con dismorfico appuntimento osteofitico e minimi segni di
edema spongioso reattivo.
Rapporti articolari conservati.
Cono midollare regolare.
Formazioni cistiche radicolari sono presenti da entrambi i lati all'altezza di S2, la maggiore a
sinistra di 3 cm di diametro.
Dato che ho appuntamento con l'ortopedico tra 15 gg, mi piacerebbe sapere cosa dice la nuova risonanza e se ci sono differenze con quella precedente. Grazie e buona giornata!
[#6]
Non si confrontano due RMN confrontando I referti, ma le immagini. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto!) al medico che l'ha prescritta, perché possa completare con esse la visita e decidere il da farsi.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 07/01/2021.
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